Capitolo 3

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Oggi é sabato,perciò non vado a scuola.Mi alzo verso le 9.00 e vado a fare colazione.Poi salgo in camera mia per guardare la TV,i miei genitori sono andati a lavoro.Sto guardando un film,quando sento squillare il cellulare,quando lo prendo leggo la scritta: "papà".
-Cosa vorrà?- mi chiedo tra me e me.
-Pronto?-
-Vestiti e scendi dobbiamo andare in ospedale perché tua mamma ha fatto un'incidente stradale- mi dice tutto d'un fiato.
Senza pensarci troppo indosso i primi vestiti che capitano,ho i capelli alzati come uno zombie ma non importa in questo momento é piú importante mia madre,prendo il cellulare e scendo di sotto dove ad aspettarmi c'è mio padre.Salgo velocemente e partiamo.Durante il tragitto mi tornano in mente le parole dette da mio padre:
- Tua mamma ha fatto un incidente stradale- non riesco a dimenticarle!
Arrivati,scendiamo e ci affrettiamo(quasi correndo) all'entrata dell'edificio. Entriamo e vedo tutte persone tristi che piangono e persone disabili.
- Poveri loro- penso.
Prendiamo l'ascensore per fare prima.Saliamo e arriviamo davanti la stanza dove si trova mia madre.La vedo dal vetro,é tutta intubata. Dopo un po' che rimango a vederla dal vetro.
- Non preoccuparti uscirà viva e sana da qui.- mi sento dire.
Mi giro e mi ritrovo faccia a faccia con una dottoressa.
-Cosa l'è successo?- domando
- Ha subbito un incidente.Adesso é in coma farmacologico, ma si risveglierà- mi rassicura
- Quando?-
- Nessuno sa quando!- mi dice sorridendo.
- Posso entrare a salutarla?-
-Certo!-
-Grazie!-
Entro,sembra la bella addormentata, é bellissima anche con i tubi!

Mamma

Sono stanca,mi fa male fortissimo la testa,non so cosa mi é successo,non so dove mi trovo.Sento tanti rumori,cerco di aprire gli occhi ma non ci riesco.
D'un tratto sento la porta aprirsi,chi sa chi é! Penso.
Provo a parlare,ma niente.Ora sento una voce.Adesso si che la riconosco é mia figlia Jessica!
Sicuramente saprà cosa é successo,ma chi l'ha portata qui se mio marito é a lavoro?
Adesso si é seduta sulla sedia vicino al mio letto.

Scusa se ti amoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora