'tired of living like a blind man I'm sick of sight without a sense of feeling'
- Nickelback"cazzo devi lasciarti andare da sto fatto con Vic" disse Milli con un tono altamente serio
"ma...come faccio? è difficile per me" replicai
"sarà difficile all'inizio ma con il tempo ce la farai" ribatté la ragazza con gli occhi azzurri
"su abbiamo un party, prepariamoci!" disse Milli cambiando il tono di voce, dal tono serio al tono soave.
appoggiai i vestiti presi qualche oretta fa quando vidi Ash e non posso negare che fosse bello, qualcosa di lui entrò nel mio cuore ma che cosa?
sospirai e vidi Milli alle prese con i vestiti mentre continuai a vedere il mio vestito abbastanza succinto e nero, provai lo stomaco stringere come se starò male con questo abito, dopo mille dilemmi mentali decisi di indossare l'indumento ammirato da un'eternità.
mi guardai allo specchio, dio se le curve risaltavano troppo e il seno era abbastanza evidente, cosa che comunemente farebbe colpo ai ragazzi
"Mill come sto?" dissi girandomi verso la signorina Martin
"bene! penso che dovresti passare un po' di piastra se vuoi far colpo ai ragazzi!" replicò Milli prendendo una piastra nera con la rotella girata ai 170°C.
mi sedetti davanti allo specchio mentre Milli mi passò la piastra ciocca dopo ciocca e la mia mente iniziò a ruotare velocemente i miei ingranaggi nel cervello trasportandomi nei miei soliti pensieri profondi.
la mente proiettò gli occhi verdi e nocciola di Ash, quelle sfumature erano la meraviglia di dio, cazzo se era fortunato ad avere un tono di occhi del genere per poi parlare dei suoi ricci confusi che lo rendono stupendo, non capii ed il suo sorriso poteva sconfiggere chiunque davanti a lui ed infatti sconfisse me, ma cosa significa l'amore prima di tutto? è basato sul rispetto o altro?
"finito!" urlò Milli tutta soddisfatta, il che mi risvegliò dai miei pensieri profondi e strani, mi ammirai allo specchio e dio se sembravo diversa.
mi alzai dalla sediola grigiastra e mi guardai in tutte e le quattro facce del mio corpo, per la prima volta posso dire di essere bellissima.
"oddio è iniziato andiamo!" disse Milli allarmata dal tempo ed entrambe corremmo verso il double Decker che stava per mettersi in moto per varie mete.
salite nel mezzo di trasporto rosso, girovagai per i social per vedere che stava succedendo e vidi vari post di Vic che mi fecero venire dolore perché non riuscivo a lasciarmi andare, forse per via di lui penso che l'amore sia sbagliato.
fin da piccola credevo al "e vissero così felici e contenti" presente nelle fiabe ma ora mi sto levando dalla testa questa idea del tutto assurda credo, sospirai e alzai gli occhi al cielo
"c'è qualcosa che non va?" domandò Milli d'un tratto
"oh ehm beh ecco nulla" balbettai
"a me puoi dire tutto sai?" rispose la ragazza con l'abito grigio succinto che mi guardava
"beh il punto è che faccio fatica a levarmi Vic dalla testa" sospirai nostalgica della cosa
"stasera pensa a divertirti okay?" mi incoraggiò Mills sorridendomi.
arrivati alla fermata del locale, entrammo nell'atmosfera buia e diversa dalla solita atmosfera della discoteca australiana, mi guardai intorno e vidi Ash un po' sballato
"ehiii tessorrro" disse Ash con la voce mista alla sbornia e i suoi occhi furono dilatati dagli alcolici
"mh?" mugolai dall'interesse
"patinoo" balbettò Ash appoggiando la testa sul mio seno
"oh ehm okay?" dissi d'un tratto e mi schiaffeggiai mentalmente, perché cazzo ho detto sì al mio compagno di stanza?
improvvisamente le labbra di Ash combaciarono le mie, era un bacio misto sbornia e menta e non so provavo vertigini per il mio corpo, il respiro accorciare e il corpo rilasciare tremi casuali, è questo che provocherebbe l'amore?
sentii un essere umano tirarmi dietro per la sbornia di Ash.
mi girai verso il tipo sobrio e dio sembrava un mio compagno: alto, magro, biondo, occhi come il cielo senza nuvole e per completare l'opera della terra, un anellino nero si avvolse intorno al lato sinistro del labbro inferiore.
sorrisi dalla gratitudine
"sono il tuo compagno di informatica Luke, ricordi?" disse ridacchiando per poi mostrare il suo sorriso raggiante
"oh mio mondo, non ti ho riconosciuto!" dissi coprendomi la bocca con la mano destra, era così bello e dolce
"sii cauta di Ash che è fuori" replicò
"ehm va bene, posso stare con te?" chiesi mentre giocai con gli strati dell'abito
"certo!" esclamò sorridendo e non esitai a restare con lui.
"sei bellissima sai?" disse d'un tratto il secchione della scuola guardandomi negli occhi
"oh ehm beh grazie" dissi ridacchiando leggermente
"nulla" replicò flebilmente Hemmings impegnato ad osservare le azioni strane delle persone e improvvisamente Den si avvicinò verso di noi tutta sibilla
"ehiii gnoccoo" urlò Den dalla sbornia e d'un tratto baciò Luke che era tutto confuso all'idea di baciare la ragazza che lo corrompe con i compiti, il bacio era pieno di furia e confusione fra i due finché decisi di staccare Den dal beniamino
"grazie" disse Luke
"ricambio il favore no?" replicai sorridendo.
presi una bottiglia di acqua mentre sentii la lingua seccare sempre di più ogni secondo che passava e bevvi il liquido d'un sorso dalla sete.
Liberty, Lainie, Shannon, Siobhan e Bobbi Lee erano fuori di testa e decisero di flirtare con il povero Luke e come ha fatto lui, lo allontanai portandolo nell'angolo meno caotico del locale e ammirammo entrambi le luci colorate senza accorgermi che la sua mano era sul mio fianco e dalla vergogna mi coprii la faccia, tralasciando gli occhi ingranditi dalla pazzia attuale di Ash, incontrollabile e buffo, abbracciò Denise.
sento che sarà una notte devastante.
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changes a.f.i [ita]
Fanfictiondue diciassettenni provenienti dalle colonie inglesi ma con origini straniere si ritrovano in questa stanza di un collegio, nel giorno soffrono le pene quotidiane che affettano questi studenti e nel cuore della notte, dopo lavori part-time sprecano...