'and as I stare I counted webs from all the spiders catching things and eating their insides'
— Blink182term 4:
la metà di questo anno scolastico è stato superato.
ansia percorse nelle mie vene durante i trenta minuti di registrazione inclusi notifiche scolastiche e nuovi gossip.
sbuffai mentre le mie mani si patronizzarono sul telefono
"Olivia togli il telefono, la campana ha già suonato" disse Mrs. Pooley alla sua postazione e seguii il suo ordine.
guardai i cartelloni di spagnolo che magari possono essermi utili per il futuro siccome sono brava nelle lingue, terminata la mezz'ora mattiniera una voce mi gridò
"Livie cos'hai di prima mattina nel tuo orario?" domandò Grace
"ho danza, quindi suppongo che avrai economia" replicai
"oh okay, ci vediamo in matematica" disse sorridendomi
"a dopo" smammai dirigendomi nella porta che mi portò all'edificio apposito per danza e recitazione.
le porte si aprirono e di corsa entrai nei camerini, appoggiai l'occorrente e mi cambiai
"avete saputo di Ashton?" chiese Molly mentre fece la cretina tutto il tempo, come sempre
"Ashton cosa?" domandai mentre arrotolai le caviglie dei miei leggings
"Ashton ha scopato Denise di nuovo" rispose
"stai cazzeggiando vero?" ribattei
"nono giuro" fu la sua risposta e stranamente questo era solo odoraccio di cazzate mentre mossi il culo nello studio apposito, vidi certi del nostro anno bloccati fuori ed aprii la porta perché loro dovrebbero prendere i computer, i miei occhi videro Vic e distolsi lo sguardo nonostante il dolore combinò un sali e scendi dentro di me e non ne potessi più.
sapevo che appena entrati ci voleva un rumour, entrai in bagno con la mente affusolata da pensieri, Australia, Ashton, me stessa, esami e tutto finché decisi di rinfrescarmi il viso in fiamme e qualche lacrima solcò il mio sguardo rendendo i miei occhi grigiastri
"Livie che ti prende?" chiese Siobhan sbucata dalla cabina
"nnulla" biascicai per non farle prendere un colpo
"a me puoi dire tutto" disse di fretta
caddi sulle ginocchia dal peso del mondo che cadde alle mie spalle, non ne potessi più
"sto male, ho mal di stomaco, cercherò di ballare per oggi" dissi improvvisamente
"okay vieni con me" rispose facendomi entrare nello studio freddo privo di calore umano svolazzare per la stanza
strusciai freneticamente le braccia per ricevere calore
"facciamo riscaldamento" disse miss Hoyte osservandomi infreddolita e canzoni bizzarre partirono per la stanza.
saltelli che fecero balzare il seno erano persistenti minuto dopo minuto mentre la mia mente era troppo concentrata ad Ash, quello di cui avevo bisogno è l'amore vero e proprio non quello che mi ha dato Vic o magari il sentimento mi causa tutto questo standomene vicina ad Irwin ogni volta e magari ogni coccola prima di dormire mi fa sentire meglio? sentivo di dirglielo oggi perché non ne posso più di questo peso tollerante, mi manca lui nonostante non abbiamo iniziato con il piede giusto, mi mancano le sue fossette, il suo sorriso di prima mattina, i suoi ricci sparsi sul mio seno, mi manca Ashton Irwin.
"Olivia ci sei?" domandò l'insegnante e tutto ritornò alla normalità
"ehm...sì ci sono" balbettai dalla distrazione
"ha dieci minuti per ultimare la coreografia e ci sarà la valutazione da me e dalle tue compagne"
"agli ordini" corsi prendendo il mio telefono e le cuffie attaccate ad esso mentre cliccai play su fiction degli xx e ripensando a come rintoccare i passi creandoli effettivi all'audience di oggi che dovrà vedermi.
chiusi gli occhi ed una figura venne proiettata nella mia mente trasportandomi ad un ricordo particolare."Ashton ci cacceranno via lo sai benissimo" bisbiglia dalla paura
"shh" un dito poggia sulle mie labbra per calmare la mia ansia dai bidelli mentre mi dirige verso lo studio
"sei già pronta vedo" sussurra allarmandomi sempre di più
"ma lo studio è chiuso porco mondo" calpesto il tappeto per protesta finché Ash mi mostra le chiavi penzolare fra le sue mani e creare un suono metallico fastidioso
"ti odio ti odio ti odio" bofonchio ridendo con le mani che ovattano la risata ed Ash apre la porta dello studio facendomi ritornare alle solite lezioni ma stavolta è come se ci sia l'accesso per il doposcuola quando miss Hoyte oggi era occupata per farci tenere lì nonostante siamo grandi abbastanza.
il clima era perfetto e senza perder tempo sono corsa verso il lettore e collegai il mio telefono con la mia canzone, Ashton era nell'angolino ad osservarmi mentre ripetevo la coreografia con i motivi assegnati che possiamo evolvere a modo nostro cambiando livelli, dinamicità, contrasti oppure tagliare pezzi che non vogliamo.
terminata la coreografia osservo il viso vispo di Ash che disse che era tutto perfetto e la mia focalizzazione era quella adatta per l'esame e corro da lui ad abbracciarlo ed un bacio sulla guancia scappa dalle mie labbra creando fossette vivaci al prossimo."pensai alla coreografia e direi che dovrei pensare alla focalizzazione senza considerare la vecchia presenza di Ash che nonostante ciò mi abbia fatta concentrare di più.
mi girai e vidi Ash fuori dalle porte di vetro e senza esitare aprii la porta che mi portò ad osservare in ogni dettaglio il ragazzo
"ehi" disse sorridendomi
"ciao" ricambiai il sorriso
"cosa fai di bello in questa lezione? vedo che alcune non ci siano" ridacchia dolcemente
"uh beh devo solamente ultimare la coreografia per la valutazione totale" toccai la fronte che iniziò a prevedere calore d'amore
"andrà tutto bene" mi guardò negli occhi e mi mise in soggezione
"posso abbracciarti? sono nervosa" dissi facendo gli occhi dolci, cosa che nessuno dice di no fin da quando ero una bambina fino ad oggi
"certo certo" aprii le braccia e mi buttai su di esse, il petto era così caldo che mi stesse facendo dormire, i respiri erano caldi mentre le punte delle dita percorsero per tutta la mia schiena come per calmarmi dal nervoso, la mia testa cadde sul suo cuore che palpitò a mille come il mio mentre il suo mento era sulla mia spalla, vorrei solo che nessuno interrompesse questo momento magico.
"Livie preparati per la valutazione!" gridò Shannon facendomi sobbalzare dall'abbraccio che durò troppo tempo
"oh okay" risposi flebile
"oh Ashy all'intervallo ti devo dire una cosa ma non prendertela va bene?" ripresi ad osservare il riccio
"va bene a dopo" disse Ash lasciandomi un bacio sulla guancia e sparì dall'edificio, sclerai silenziosamente per poi entrare nello studio ad osservare le ragazze mostrare la loro opera una dopo l'altra.
se la prenderà male Ash di quello che dirò?*angolo autrice*
ho fatto qualche cambiamento nei capitoli, ho aggiunto i pezzi delle canzoni che ho messo nei titoli dei capitoli in modo tale che conosciate la canzone che mi ispira in certe parti della mia storia quindi spero che vi piaccia questo cambiamento!
Rubes 💕
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changes a.f.i [ita]
Fiksi Penggemardue diciassettenni provenienti dalle colonie inglesi ma con origini straniere si ritrovano in questa stanza di un collegio, nel giorno soffrono le pene quotidiane che affettano questi studenti e nel cuore della notte, dopo lavori part-time sprecano...