Charlotte's pov
Mi ero svegliata presto dalla luce del giorno, mi rimisi i vestiti della sera prima e me ne andai dalla casa del "cliente" della sera scorsa.
Se mi facevo schifo? Certo.
Ero sempre stata una ragazza "femminista", che voleva che le donne non fossero trattate come oggetti, ma i tempi erano cambiati da qualche mese...
Dopo la morte della mia famiglia.
Nessun giudice o polizzioto si assicuró che io stessi bene, e avendo 17 anni non posso nè avere l'eredità dei miei nè fare un lavoro che mi permetta un guadagno alto. A parte prostituirmi.Nessuno si è più importato di me dopo la morte dei miei.
Una volta tornata a casa mi feci una doccia senza capelli, e mi misi dei vestiti normali: un jeans blu scuro, una felpa enorme grigia (che era di mio padre) e delle vans tutte bianche.
Non feci colazione e decisi di uscire un pó fuori.
Purtroppo non potevo permettermi di utilizzare ne il televisore, ne il wi-fi nella mia casa. L'unica cosa che potevo fare a volte, era uscire.
Per fortuna abitavo al centro di londra e non avevo il bisogno di prendere la metro.
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Homeless
Fanfiction"Camminavo per le strade in cerca di uomini, non per interesse, ma per soldi. Ho perso tutti e tutto." Da quel giorno la vita di Charlotte non ha più un senso, fino a quando incontrerà un ragazzo che la salverà.