capitolo 10

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Mi diressi verso kyle preoccupata.

Io" stai bene... Emh.. Kyle ? giusto?" dissi facendo finda di non sapere bene chi fosse.

Kyle" non far finta di non conoscermi." disse serio.

Alzai gli occhi al cielo.

Io" che bisogno c'era di dirgli tutto?"

Mi guardó stranito e gli ripetei la domanda.

Kyle" non so, sai tra uomini si parla un po di queste cose e volevo non so...essere sincero con il mio migliore amico"

Lo guardai perplessa.

Kyle" e poi non siete mica fidanzati non è una tragedia questa..."

Io" no! Certo che no!" dissi senza aspettare un secondo.

Lui sospiró, poi io uscii fuori a cercare dan.

|| dan's pov ||

Stavo guardando le macchine passare , seduto sulle scale di un palazzo, con i gomiti appoggiati sulle ginocchia e la testa sorretta dalle mie mani messe a pugno, ad un certo punto senti una voce dolce chiamarmi.

Charlotte" dan?"

Mi girai e la guardai.

Charlotte" cosa è successo? Perché sei qua fuori?" chiese con voce preoccupata

Sospirai non facendomi sentire e cercai non rispondere ma lei continuava a fissarmi.

Io" niente" dissi alla fine.

Lei mi guardò perplessa e si sedette accanto a me.

Charlotte" dan?"

Dan" oh andiamo lo sai anche tu cosa è successo!" dissi convinto

Charlotte" Allora cosa è sucesso?! Eh?" disse alzando la voce.

Charlotte" è successo che sono una troia che non vuole neanche esserla e che non volontariamente ho fatto sesso con un tuo amico! E poi? Niente! Perché hai tirato uno schiaffo al tuo migliore amico?!" chiese furiosa.

Mi stavo arrabbiando sempre di più anch'io.

Io" forse mi sono dispiaciuto per te!" in parte era vero ma il fatto che kyle aveva abusato di charlotte non mi andava affatto giù.

Lei si fece più calma di tono.

Charlotte" questa è la mia vita, tu non devi metterti in mezzo! Io faccio ogni giorno queste cose!" disse con una faccia rabbiosa.

Dan" è questo il punto!" dissi ormai esternando le mie emozioni.

Lei si alzò ed entrò nel locale.

|| Charlotte's pov ||

Entrai in bagno ed instintivamente aprii la porta non bussando ritrovandosi scene pietose di ubriaconi che scopavano.

Quando poi mi rinchiusi in un'altro bagno pensai molto.

È questo ciò che faccio ogni giorno...
Dovrei solo odiarmi.

Ma in fondo lo faccio per problemi finanziari... Mi dissi...

Sto buttando la mia vita.

Mi ripetei piangendo

Mi misi davanti allo specchio a fissarmi.

Io" basta, da domani mi cerco un lavoro, e non mi importa se mi rifiuteranno come è successo tempo fa... Non mi arrenderó e smetteró di essere la merda che sono ora. Basta distrazioni, basta... Amici." mi dissi cercando di calmare il pianto.

Uscii dal bagno con lo sguardo fisso davanti a me , gli occhi più o meno lucidi e il trucco sbavato. Camminavo dritta, sbattendo forse ad alcune persone tra cui i ragazzi della band e dan stesso.
Ma non li guardai, andai avanti e uscii dal locale.
Arrivai fino alla discesa della metro, e decisi di dormire sulle panchine di quest'ultima.
Speravo che questa festa sarebbe andata meglio e invece no...

|| dan's pov ||

Seguii charlotte appena scappò dentro al club, aprì una porta e la richiuse infuriata poi fece lo stesso con un'altra chiudendocisi dentro.

Io la fissavo da lontano e mi sentivo più che confuso nella mia mente.

Arrivó kyle, si avvicinó piano.

Kyle" amico sei calmo adesso?"

Io lo guardai con una faccia ringhiante ma non gli risposi.

Kyle" scusami, non era mia intenzione... Cioè ..." si avvicinò ancora di più e mi mise una mano sulla spalla.

Io" kyle, mi dispiace... Non volevo tirarti quel pugno." risposi pentendomi e interrompendolo.

Kyle" scuse accettate" rispose lui.

Kyle" non immaginavo che conoscessi quella ragazza, ne che ne fossi innamorato." affermò.

Lo guardai ad occhi aperti.

Io" io non sono innamorato di nessuno." dissi secco.

Kyle" sei sicuro? Come l'hai conosciuta?"

Cercai di restare calmo anche se mi stava facendo l'interrogatorio.

In realtà la prima volta l'avevo vista su una panchina addormentarsi, ma non volevo che kyle venisse a sapere del "segreto" di charlotte.

Dan" era notte, lei stava cercando qualcuno per "lavorare", ma io rifiutai l'invito e voletti conoscerla meglio, poi la pagai per aiutarmi nelle lingue e... Ora siamo "amici""

Kyle" e da quando ti piacciono le lingue? Perché l'hai invitata spesso a casa tua? Perché mi hai tirato un pugno scoprendo che me l'ero scopata?" chiese con voce seria.

Mi arrabbiai.

Io" non usare quel cazzo di termine per lei!" dissi ringhiando.

Lui mi guardò come per dire : visto?! Ed io abbassai gli occhi.

Arrivarono will e Woody che ci chiesero cosa fosse successo e noi rispondemmo alle loro domande.

Poi charlotte arrivò camminando con la testa alta e lo sguardo fisso, non degnandoci di uno sguardo, però.

Noi invece ci zittimmo e la fissammo.

Io" non mi fido di lei a volte..." dissi iniziando ad andarle in contro.

Ma will mi fermó.

Will" lasciala in pace dai." disse con una voce tranquilla, un po da padre... Tipico di will.

Annuí sperando che Charlotte non stesse facendo cazzate.




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