Famous boys

by family

Chapter sixteen

By family

Buona lettura gioie.

Io penso che nella vita bisogna fare delle scelte, partendo però dal presupposto che qualsiasi cosa farai o dirai non sarà mai abbastanza per nessuno, e che andrai sempre intorno a qualcuno, in questo caso alla mia famiglia.

Era quello che stavo facendo, avevo scelto di rimanere, di rimanere per loro, i miei migliori amici che due settimane fa ho conosciuto, fregandomene --per modo di dire-- dei miei genitori, ho deciso di restare, lasciando definitivamente NewYork e iniziando la mia nuova vita, qua a Londra, qua senza Annabeth, che dovevo dire l'aveva presa molto male accudandomi di non avergli mai voluto bene.

"Claire, non fare la bambina, vieni con noi. Andiamo." Mi ordinò mio padre già arrabbiato per i miei "capricci".

"Papà ho detto di no." Ripetei per la seconda volta e mia madre sbuffo.

"Sali in macchina, non voglio sentire obbiezioni." disse prendendomi per un braccio con forza.

"HO DETTO DI NO. FACCIO COSA VOGLIO!" urlai infastidita.

Odio chi mi da gli ordini come se avessi cinque anni.

"Claire, ti prego.." disse mia madre con le lacrime agli occhi e sospirai.

"Scusa mamma, ma mi sono innamorata."

Erano anni che voleva conoscere il mio ragazzo, il problema era che non l'avevo, e adesso, che finalmente pensavo di avere le idee più o meno chiare su quello che provavo per Harry non volevo andarmene lontani da lui. Ecco la situazione, abbastanza complicata.

"Ti voglio bene." mi disse baciandomi la guancia per poi uscire ancora in lacrime.

Spezzavo il cuore a tutte le persone che incontravo, e non sapevo se in questo nuovo trasferimento avrei causato ancora altro male, però avrei fatto di tutto per rimanere con loro, con le mie pop stars.

Mio padre mi rivolse un'occhiataccia suicida e uscì mettendo in moto la macchina e uguale fece Eleonor, mentre Samantha mi dette un bacio sulla guancia augurandomi buona fortuna.

"Ciao Claire!"

Rientrai quando vidi la macchina scomparire in lontananza e abbracciai mia zia per poi tornare in camera.

*indovinate? Mi trasferisco!* scrissi sul gruppo, comporto dai ragazzi, dalle ragazze e da *colpo di tosse* Taylor.

*che cazzo ce ne fotte!?* rispose subito Taylor, o come l'avevo memorizzata, Biondina Del Cazzo, ruotai gli occhi al cielo per l'acidità di quella ragaza, era quasi peggio di me quando avevo il ciclo.

Non risposi e bloccai il telefono quando la porta suonò e corsi ad aprire domandandomi chi fosse alle 8 e mezza di mattina.

Mi ritrovai un biondo e un riccio davanti che appena si assicurarono che fossi io, in persona, mi saltarono addosso, mentre mia zia guardava la scena sorridendo.

"Cla, che bello!" Mi disse Niall e sorrisi stringendoli forte e assaporando i loro odori.

"Piccola, sono così felice che tu l'abbia fatto davvero." Confessò Harry e sorrisi nuovamente sopra la sua spalla.

Harry e Niall erano stati gli unici a qui avevo detto le mie idee sul rimanere a Londra.

Questi ragazzi erano speciali, veramente speciali, e niente e nessuna sarebbe stato capace di dividerci.

Il contratto di Harry e Taylor con la Modest non si era rivelato falso, Harry aveva fatto tutto di nascosto, ma era stato lui stesso a firmare, ma ciò non mi toccò più di tanto, sapevo fin da subito di non avere speranze con lui.

"Bisogna festeggiare, pigiama parti a casa nostra." Disse Zayn sbucando da fuori e abbracciandomi da dietro.

"Zayn!!" Urlai avvolgendogli le braccia intorno al collo e lui mi sorrise.

"Ero psicologicamente preparato a ritornare il campione delle Play, ma adesso che sei rimasta... hai scombussolato tutti i miei piani- disse e feci il l'abbruccio-ma sono felice che tu rimanga
" disse infine per poi staccarsi.

Le ragazze mi abbracciarono e così fecero anche Louis e Liam, solo con più normalità rispetto agli altri.

"Vada per il pigiama party, comunque!" Dissi rivolgendomi a Zayn rispondendo alla domanda di minuti prima.

Harry mi prese a mo' di sposa e mi fece fare il giro della casa, e ogni minuto era buono per farmi sbattere contro qualcosa.

"Mettiti giù!" Dissi ridacchiando ma non mi dette ascolto.

"HARRY!" Urlai più folte e decise di appoggiarmi sopra il letto dove prima ci dormivano le gemelle per poi coricarsi sopra anche lui.

Iniziai a giocare con i suoi ricci perfetti mentre lui stava con gli occhi chiusi e ogni tanto lasciava dei teneri baci sopra la mia spalla scoperta dalla maglia.

Sembravamo quasi due innamorati...

"Ami Taylor?" Gli domandai e lui strabuzzó gli occhi.

Oh merda, che cazzo ho chiesto?

"No." Confessò dopo poco e alzai gli occhi al cielo.

Tutte le volte che facevo domande sulla sua biondina del cazzo mi rispondeva con un 'si' 'no' e un 'forse', perché?

"Ma perché allor-" si alzò mettendosi seduto.

"Claire, per favore." Disse sbuffando e alzandosi definitivamenre dal letto.

"Harry, Taylor stasera viene?" Domandò Liam sbucando dalla cemera e lui, dopo avermi guardato e sorriso, scosse la testa.

"No, oggi saremo solo noi." Liam mi sorrise e uscimmo tutti dalla stanza per raggiungere gli altri che intanto si ritrovavano nei divani a parlare della loro vita da 'ragazzi/e famosi/e' a mia nonna su qui era fissata.

"La cosa più bella dell'essere famosi?" Domandò e il riccio non sembrò esitare a 'partecipare' a questo 'gioco' assurdo e a rispondere.

"Le fan." Disse semplicemente e mia zia sorrise annuendo.

"Zia, stassera dormo da loro, facciamo un pigiama party." L'avvertii e la vidi annuire sorridendo.

"Vabbene, divertiti tesoro" disse dileguandosi, finalmente.

"Tua nonna è proprio simpatica" commentò Louis e alzai gli occhi al cielo.

"Io lo sono di più. " dissi

"È sua zia Louis, sua zia." Disse Niall e ridacchiai.

"Certo siete proprio dei casi persi eh" constatai uscendo di casa, sqeguira da loro ed entrando dentro il sub nero dai vetei oscurati.

"giorno Will." Lo saltai con un bacio sulla guancia e mi agganciai la cintura di sicurezza. Dopo pochi secondi salirono anche Louis e Niall e Will partì.

"Harry Liam e Zayn partiranno 10 minuri dopo di noi."pensò Will ad alta voce grattandosi la testa e ridacchiai pensando a tutte quelle volte in cui Harry si scompiglia i capelli facendolo apparire ancora più sexi di quello che era già.

Niall mi guardò in un modo strano prima di incitare il 'grattatore di testa' ad andare più veloce.

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SEGUITEMI.

Vi è piaciuto questo breve capito? Lo spero.

BuonanotteXx.