L'Eterna Cacciatrice [IN REVISIONE] #Wattys2016

Non dimenticare

Apro gli occhi e noto subito che tutto attorno a me è illuminato da raggi di sole.
Dei bambini si rincorrono per il prato mentre alcuni adulti parlano lanciandomi delle occhiate ogni tanto.
Delle persone mi incuriosiscono così mi avvicinai a loro trattenendo il respiro

<< Mamma? Papá? Fratellone?>>

Si voltano e finalmente li vidi, erano veramente loro.
Gli corsi incontro e li abbracciai scoppiando a piangere.
Rimasero stupiti da come lasciavo trapelare ogni mia emozione.

<< Non siete più fieri di me. Questo lo so. Ma ho troppe domande da farvi..>>

<< No sorellina. Siamo fieri di te. Davanti a delle difficoltà non ti sei lasciata andare. Hai fatto degli sbagli, lo sappiamo. Ma hai posto rimedio. E per questo noi siamo fieri di te. Abbiamo poco tempo. Potremo rispondere solo a tre tue domande. Il resto devi farlo da sola.>>

Sorrido.
Tre domande....solo tre domande....

<< Cosa è successo tanti anni fa?>> iniziai mentre il mio cuore batteva a mille.

<< Abbiamo scoperto la verità di quell'uomo. Per questo ci hanno uccisi.>> rispose mio padre.

<< Cosa sono esattamente?>>

<< Mia cara. Tu sei la figlia della Luna Blu. Porterai morte e farai rinascere la vita. Hai dei poteri e devi usarli per sconfiggere quella forza che arriverà questa estate, preparati perché dovrai vincerla figlia mia o tutto sarà perduto.>> continuò mia madre.

<< Cosa devo fare esattamente?>>

<< Risvegliati, allenati duramente e combatti sorellina. Noi ti staremo sempre accanto, pronti a salvarti in qualunque momento e ti sosterremo, sempre.
E ricorda.
Ama le persone, non rinchiuderti in te stessa, perché lui è il tuo sostegno, la tua forza, la tua ragione che ti tiene legata alla terra che ti fa sentire viva. È la ragione della tua felicità. Amalo come io non ho potuto fare con la mia compagna ed ora va e scegli ciò che ti dice il cuore.>>

Scomparvero sotto i miei occhi mentre mi asciugavo le lacrime.

<< Vi voglio bene.>>

Lo dissi per la prima volta dopo anni.

Di colpo mi ritrovo in una radura infinita, dove l'erba cresce ti voglio sa senza che nessuno la calpesti o strappi i fiori che crescono sul terreno.
A sinistra c'era un lago interamente bianco, lucente ed affascinante.
Mentre a  destra c'era una foresta cimpletamente nera, oscura ed insidiosa.
Dovevo seguire il mio istinto, la mia vera natura, così mi voltai a destra ed iniziai a correre per il bosco.
Sento che qualcosa mi sta inseguendo, ma io sono una cacciatrice e nulla mi può far paura, perché io sono il terrore e avendo vissuto per anni nella più completa oscurità ho imparato ad apprezzarne ogni dettaglio, anche gli esseri che la popolano.

Corro ancora senza una meta precisa mentre cerco di capire chi è la.figura che mi insegue da lontano.
Raggiungo una quercia in fretta mentre la figura rimane un po' indietro lasciandomi il tempo di osservare l'albero.
Ha dei simboli bianchi incisi sul tronco e la mia curiositá ha la meglio così li tocco e compare il mio arco.
Appena lo afferrò e la mia pelle viene a contatto con il corno e l'argento, i ricordi vengono a galla.
Mi manca Hoxha, mi manca Luke, mi manca tutto ed io non vedo l'ora di poterli riavere accanto.
Mi volto, mentre sento la figura che rimane immobile dietro ad un cespuglio,cosí mentre è distratto scocco una freccia e sento un tonfo, il suo corpo che cade a terra.
Trovo un lupo steso a terra privo di vita con la mia freccia conficcata nel petto, all'altezza del cuore che ormai non batte più.
È il padre di Luke, lo riconosco dalla cicatrice sull'occhiosinistro e mentre il suo corpo scompare appare una chiave d'argento.
La inserisco in una fessura della quercia spinta dal mio istinto, e questa.combacia alla perfezione con il meccanismo.
La runa di divide e la quercia fa lo stesso, aprendosi in due come per lascuarmi passare. Una luce c'è oltre la fessura così decido di oltrepassarla sentendo mi attratta e legata da qualcosa oltre ad essa.
Ora o mai più.

Sto tornando, più determinata che mai, decisa a scoprire chi io sia ed a finire questa.battaglia iniziata già nel passato.

Non voglio vendetta, questa volta, voglio pace, voglio la libertà e voglio vivere, accanto alle persone che amo e nella più completa tranquillità.

Nasco per la seconda volta, nello stesso corpo ma con la mente diversa, trasformata dopo l'incontro con la mia famiglia.
Sono cambiata, in meglio, ed ora.sono sicura che amare e provare emozioni non mi porterà nell'oblio più infinito, anzi, renderà più speciale la mia eternità sulla terra.