Ereth

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-Luke.....

-no lascetemi qui! Non posso perderla...lei deve vivere!

-È morta Luke....non puoi farci niente....

-Lei non può morire.....non doveva farlo.....

Le lacrime solcano il mio viso mentre continuo a guardare il corpo della mia amata scomparire lentamente, senza che io possa farci nulla.

Rimango fermo immobile tra le miriadi di cadaveri che mi circondano; tutto pietrificati, come se fossero stati sommersi dalla lava incandescente.

La mia Alaska non c'è più e il mio lupo si dispera per il dolore.

È proprio vero che non sarò mai felice, anche mio padre me lo ripeteva sempre.

Flashback.

-Figlio non cruggiolarti dalla disperazione. Tua madre non è morta a causa tua.....

Mi disse lui.

-Invece si, é maledetto Carl. Maledetto. Tuo figlio non porterà mai gioia, non avrà mai un branco, chi gli starà accanto morirà dal dolore!
È questa la sorte che la Dea Luna gli ha riservato.

Mio padre mi guarda con compassione, ciò che di più io odiavo. Che senso ha ricevere compassione e poi continuare a star male?

Fine flashback.

Mi rialzo da terra e raggiungo la mia casa, anzi la nostra casa.
Il suo odore è ovunque e questo fa star male il mio lupo.
Lui la desidera, la brama ma sa che non la potrà più avere....

Mi lascio cadere sul divano e chiudo gli occhi cercando la pace che solo un sogno mi può donare.

Due mesi dopo in Paradiso.....

-Non puoi farlo Alaska!

-E invece si Michele, non pensare di fermarmi!

-È il diavolo! Ciò che ti dirà non porterà nulla di buono. Ti prego non andare.....

Continuo a camminare fino ad arrivare alla rupe da dove Lucifero era caduto.

-Fermati! È un ordine! Azazel prendila!

Ma prima che l'Arcangelo riesca a prendermi io salto nel buio.

Le urla dei dannati ricoprono ogni cosa rischiando di rompermi i timpani.

Sento il dolore e la crudeltà entrarmi nelle ossa ed io urlo dalla disperazione.

Mi fa male tutto, mi sento rotta dentro come se ogni legame con il paradiso di fosse sciolto.

Atterro su un terreno ricoperto di ghiaia e mi guardo attorno alzandomi e spolverando la tunica bianca ormai ridotta a brandelli.

-Cavoli che botta.....

L'Eterna Cacciatrice [IN REVISIONE] #Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora