Scendo dal Hogwarts Express, seguito come sempre da Tiger e Goyle. A volte mi chiedo se, seriamente, abbiano bisogno di un ordine anche per fare le cose più semplici.
Mentre ci incamminiamo verso il castello, scorgo Potter insieme a Weasley e alla Granger. Li ho incrociati anche sul treno, mentre erano con il nuovo professore di Difesa contro le Arti Oscure.
Quant'è odioso, Potter, il prediletto di Silente, il ragazzo che è sopravvissuto, il talentuoso Cercatore di Grifondoro.
Mentre continuo a pensare a quanto odio Potter, Pansy Parkinson si avvicina a noi per trotterellare al mio fianco.
《Draco!》esclama, richiamandomi. La fisso, senza dire una sola parola. Lei sorride e resta in silenzio fino a quando non prendiamo posto alla tavolata dei Serpeverde, finalmente ad Hogwarts.
Giocherello con le posate, raccontando distrattamente di quello che ho fatto in questi mesi e cosa mi ha comprato di nuovo mio padre a Tiger e Goyle ed ovviamente anche alla Parkinson che mi è seduta affianco.
Sfortunatamente noi del terzo anno di Serpeverde siamo messi qui, alla fine del tavolo, vuoto per accogliere i nuovi studenti.
Nell'istante stesso in cui penso a cosa direbbe mio padre se lo sapesse, la McGranitt irrompe nella sala seguita da un'accozzaglia di mocciosetti. Poi la vicepreside posiziona davanti a loro uno sgabello e sopra, il Cappello Parlante che inizia subito la sua nuova filastrocca.
Ricordo bene il mio smistamento. Il Cappello Parlante non l'ho neanche sentito sulla testa che già la tavolata dei Serpeverde mi applaudiva. Era talmente ovvio che io sarei finito a Serpeverde, come mio padre e mia madre e tutti i miei avi. Tutti purosangue ovviamente. Ai Mezzosangue non dovrebbero neanche mandare la lettera, neanche pensare di mandare la lettera. Insomma, se mio padre fosse il preside al posto di Silente, non ci sarebbe un solo Nato Babbano o Mezzosangue qui. Ma ovviamente mio padre preside non lo è, purtroppo.
Il Cappello Parlante ha appena finito di cantare che la McGranitt parla al branco di bambinetti. Sempre le stesse parole uguali, quella donna è priva di originalità.
《Quando chiamerò il vostro nome, verrete qui e vi metterete il Cappello in testa e sarete smistati!》proferisce, tenendo un rotolo di pergamena.Chiama una decina di persone prima che uno di loro sia smistato in Serpeverde. Tutti gli altri finiscono a fare i secchioni a Corvonero o a fare i mollaccioni a Tassorosso o, peggio ancora, a fare i paladini della scuola a Grifondoro.
Ogni volta che un nuovo Grifondoro arriva alla loro tavolata i gemelli Weasley, quei traditori del loro sangue, li acclamano.
Ma non si stancano mai? Mi chiedo.
《Allin Catherine!》 urla la McGranitt e subito una ragazzina arriva allo sgabello e si mette il Cappello in testa.
Dopo pochi secondi questo urla:《SERPEVERDE!》e Tiger e Goyle si alzano in piedi impedendomi di vedere chi sta arrivando. La prima nuova Serpeverde si siede sorridente e spavalda accanto a Pansy.
Mi sporgo oltre la Parkinson e quasi mi prende un colpo al cuore.
"Questa qui è identica a Potter!" penso, continuando a fissarla. Catherine Allin ha i capelli scuri e lunghi, leggermente ricci. Ha gli occhi verde smeraldo, però non sono coperti da occhiali e fortunatamente la fronte non porta alcuna cicatrice.
《Che guardi?》mi chiede, arricciando il naso e interrompendo la sua conversazione con Pansy Parkinson.
《N-niente》 rispondo, per poi distogliere lo sguardo.
Quando la McGranitt finisce di leggere la lista ci sono circa 25 nuovi Serpeverde seduti al tavolo che si guardano intorno spaesati e meravigliati. Contrariamente a loro, Catherine Allin non pare sorpresa quando, dopo che Silente annuncia la cena, i piatti d'oro si riempiono di cibo.Mentre sto illustrando a Goyle e Tiger la nuova scopa che mio padre mi ha comprato, una voce acuta mi interrompe.
《E tu sei?》. Mi volto e trovo il posto di Pansy vuoto e Catherine Allin con il piatto vuoto e le mani sotto il mento, mentre tiene compostamente i gomiti sul tavolo.
《Draco Malfoy》mi presento, per poi indicare i due davanti a me 《e loro sono Goyle e Tiger》Non li guarda nemmeno per poi dice:《Oh sicuro.》 Si volta un attimo e vedendo Pansy tornare si avvicina a me.
《Ehi, Allin, c'ero io lì!》esclama la Parkinson.
《Be, ora ci sono io.》ribatte la ragazzina.《E poi stavo facendo conversazione con Malfoy. Quindi ti spiace stare lì?》. Senza aspettare la risposta volta le spalle a una Parkinson piuttosto stizzita.
"Questa pivellina è forte" penso, divertito.
《Allora Draco》 pronuncia il mio nome divertita 《sul treno ho sentito che sei il cercatore della squadra di Quidditch di Serpeverde. Sei bravo?》
Improvvisamente gonfio il petto ed inizio a vantarmi. 《Be, certo che lo sono. In fondo Serpeverde è la casa migliore. Mio padre è piuttosto fiero di me》mento. Mio padre l'anno scorso si è infuriato parecchio perché non mi sono accorto che il Boccino mi ronzava sopra la spalla e così Potter l'ha preso. Ma quest'anno non combinerò nulla di simile.
《E nella squadra possono starci anche ragazze?》chiede.
La guardo. 《Be, certo. Ma a quelli del primo anno non è consentito entrare nella squadra.》mi giro dall'altra parte verso il tavolo di Grifondoro. 《A meno che tu non sia Harry Potter...》
《OH, C'È HARRY POTTER QUI! Ho letto qualcosa su di lui. Però non è molto interessante, io credo anche se è parecchio carino.》mormora. Stringo gli occhi in due fessure. Potter carino? Non è carino, lo Sfregiato.
《Be, ci sono persone più carine di Potter sai.》dico, facendo un sorrisetto.
《Ad esempio?》mi chiede, in modo irritante.
《Ad esempio Cedric Diggory!》esclama la Parkinson che pare non voler tacere mai.
《Uuh e dov'è?》Catherine, cioè la Allin allunga il collo assieme a Pansy alla ricerca di Diggory.
《Dopo lo vedrai meglio》le dice Pansy.《In realtà non intendevo Diggory. Intendevo noi di Serpeverde.》ribatto, sentendomi un po' imbarazzato.
La Allin sposta lo sguardo da Tiger a Goyle e poi chiede:《Sei serio?》inarca le sopracciglia mentre sta per esplodere a ridere.
《Non certo loro due, ma tipo...》
《Tipo te, intendevi.》completa la frase, per poi scoppiare a ridere.
Prima che io possa dire qualcos'altro Silente prende la parola, dice sempre le solite cose "buon arrivo ai nuovi studenti", "buon ritorno ai vecchi" e blabla. Improvvisamente tutti sono in piedi, Catherine e i nuovi Serpeverde sono spariti e io mi appresto a seguire gli altri Serpeverde. Scendiamo nei sotteranei, fino alla nostra sala. Prima di andare al mio dormitorio, intravedo Catherine Allin che spinge un'altra ragazzina nuova verso la porta del dormitorio della ragazze.
Poi vado nel mio, di dormitorio e mi infilo subito a letto. Resto a fissare il soffitto di pietra scura, con il russare di Tiger e Goyle come sottofondo, mentre nella mia mente si fanno strada un sacco di pensieri. La maggior parte dei quali sono promesse di battere Potter in tutto quest'anno, di fare sempre meglio di lui e di prenderlo in giro per quando oggi i Dissennatori sono entrati sul treno e lui è svenuto. In realtà neppure io sono stato troppo coraggioso, ma almeno non sono caduto in terra come un salame.
Dopo quelle che sembrano ore ed ore mi addormento, sognando me che butto giù dalla scopa Potter alla partita di Quidditch.
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𝐝𝐚𝐫𝐤𝐞𝐫||𝐝𝐫𝐚𝐜𝐨 𝐦𝐚𝐥𝐟𝐨𝐲
Fanfiction"Era così tremendamente simile a Potter che quasi iniziai ad odiarla. Ma non fu possibile odiarla, ragazzo, ci provai ma non ci riuscii mai. Non mi importava che fosse una Mezzosangue, ho cercato di salvarla. Ho pregato Lui di lasciarla in vita per...