Capitolo undicesimo.

4.3K 256 117
                                    

È da più di una settimana che ogni volta che vado in biblioteca, trovo sempre Seamus Finnigan, seduto accanto al mio posto preferito per studiare.

In qualità di persona intelligente, so che è stupido avere un 'posto preferito per studiare', ma su quella sedia c'è scritto il mio nome.

Per davvero, l'ho scritto io l'anno scorso.

Comunque.

Ogni santo giorno, Seamus Finnigan è lì.

Credo di stargli simpatica, non fa altro che tentare di parlare con me.

Cosa che io, mantenendo i miei principi da Serpeverde, non approvo.

Insomma, perché non può starsene zitto e basta?

È la mattina della prima prova e Draco Malfoy, seguito da Tiger e Goyle, ha provveduto a far sì che io lo aiutassi nel fare dei cartelloni anti-Potter, come dice lui.

Solo che venire ad urlarmelo alle sei di mattina, in pieno dormitorio femminile (per la gioia delle mie compagne di stanza che non appena hanno visto Tiger e Goyle,che si guardavano intorno come degli idioti, si sono messe a strillare e si sono nascoste sotto le coperte,okay) non è affatto bello.

Credo di odiare Draco Malfoy. Dal momento che mi ha praticamente trascinata fuori, al freddo, a stomaco vuoto e alle sei di mattina, sono certa di odiarlo.

《Alzati, Catherine, mi devi aiutare》mi ordina Draco.

《Pensavo che per aiutarti avessi Tiger e Goyle》dico con una vaga voglia di uccidere in corpo.

《Non sanno neppure allacciarsi le scarpe》replica Draco.

《Io lo so fare!》dice Goyle.

《Non pensavo neanche che tu avessi una voce, Goyle.》ridacchio e mi alzo per avvicinarmi a Draco.

《Bene. Ora. Dobbiamo scrivere 'Potter fa schifo' e far brillare la scritta. Sai far brillare la scritta?》mi chiede Draco, mettendosi le mani sui fianchi, il che lo fa sembrare ridicolo.

《Ah-ah》dico.

《Perfetto》

Si china sullo striscione, che mi pare abbastanza piccolo, e inizia a scrivere.
Quando ha terminato si alza e contempla il suo lavoro.

《Perché lo striscione è così piccolo, Tiger? Non ti avevo detto di prenderne uno enorme?》urla Draco.

《Ti sei accorto solo adesso che quello striscione è grande come un cuscino?》gli chiedo.

《È mattina anche per me, Catherine》mi sorride e io tiro pigramente fuori la bacchetta. La punto sullo striscione e mormoro:《Engorgio》e questo si ingrandisce un bel po'.

《La tua ignoranza mi stupisce, Draco》dico e lui sorride, dall'alto dei suoi trenta centimetri in più, per poi dire:《Fallo brillare》

Agito la bacchetta e rendo i colori della scritta cangianti.

Draco mi bacia la fronte e Tiger e Goyle fanno un verso di rigetto alle nostre spalle.

Draco sguaina la bacchetta e gliela punta contro.《Avete detto qualcosa, idioti?》

Tiger scuote la testa come uno psicotico.

《Posso tornare a dormire?》chiedo a Draco, come se ora riuscissi ad addormentarmi di nuovo.

Be, pensandoci potrei riuscirci.

Finalmente sono sugli spalti.

La prova con i draghi inizierà a breve.

𝐝𝐚𝐫𝐤𝐞𝐫||𝐝𝐫𝐚𝐜𝐨 𝐦𝐚𝐥𝐟𝐨𝐲Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora