Capitolo trentaquattresimo.

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《Abbiamo Potter! Abbiamo catturato Harry Potter!》alzo la testa dalla copia della Gazzetta del Profeta che sto leggendo, sentendo il ringhio provenire dall'ingresso di casa.

《Tesoro, vieni》mi richiama mia madre.

Stringo i pugni, mentre lei lascia la stanza e mi alzo dalla poltrona, lasciando cadere a terra il giornale.

Raggiungo la stanza in cui sono e resto fuori dalla porta, ascoltando la conversazione.

《Se quello è Harry Potter, lo riconoscerà》dice freddamente mia madre. Entro immediatamente nel salotto e mi metto in un angolo.

Mio padre entra subito dopo di me.《Cosa succede?》chiede e mia madre gli spiega CI quello è Potter. Mio padre sembra illuminarsi all'improvviso.

《Draco vieni qui》mi richiama mia madre e io mi avvicino a Potter, che ha la faccia un po' più gonfia del solito. Lo guardo e cerco di fissarlo negli occhi, ma lui tiene lo sguardo basso.

Sto sbagliando. Sto sbagliando tutto.

Passa dalla parte giusta, Draco.

La voce di Catherine risuona nella mia testa e mi ritrovo ad urlarle che non posso, non posso più, sono finito.

《Allora, ragazzo?》abbaia Greyback, scaldandomi il collo col suo sporco alito da ibrido.

Anche mio padre mi incita e pare terribilmente ansioso.

Non è la cosa giusta da fare, Draco. Ne sei sicuro?

《Io non... io non sono sicuro》rispondo e non voglio avvicinarmi ulteriormente a Potter.

Non voglio confermare la sua identità, non voglio vedere l'unica speranza di Catherine di vivere una vita normale nel Mondo Magico sparire. Se consegno Potter, consegno anche Catherine.

Mentre mio padre e Greyback parlano, io mi avvicino al primo e guardo quasi spaventato Potter, non posso farlo. Noto che Potter mi scruta e no, non posso farlo.

《Non so》concludo e poi me ne vado accanto a mia madre. Lei mi mette una mano sulla spalla e poi parla a mio padre.

《È meglio esserne sicuri, Lucius. Completamente sicuri che sia Potter, prima di convocare il Signore Oscuro... Dicono che questa è sua》mia madre alza la bacchetta che le è stata consegnata e dichiarata di Potter, per poi studiarla con interesse.《Ma non corrisponde alla descrizione di Ollivander... se ci sbagliamo e chiamiamo il Signore Oscuro per niente... ti ricordi cosa ha fatto a Rowle e Dolohov?》

Rabbrividisco al ricordo. Mia madre mi guarda di sottecchi.

《E la Mezzosangue?》urla Greyback.

All'improvviso mia madre non è più al mio fianco. Ho un tremito alle gambe.

《Un momento. Sì, sì, era da Madame Malkin con Potter! Ho visto la sua foto sul Profeta! Guarda, Draco, non è quella Granger?》mia madre mi richiama e io tremo di nuovo.

Non posso. Io non posso volerlo sul serio.

《Io... forse... sì》pronuncio e so che sto sbagliando, tutto. Devo solo proteggerla e sto sbagliando anche in questo.

《Ma allora quello è il ragazzo Weasley! Sono loro, gli amici di Potter... Draco, guardalo, non è il figlio di Arthur Weasley, com'è che si chiama?》strilla mio padre.

Sto fallendo nel proteggerla e il solo rendermene conto mi fa salire il magone alla gola. Mi volto verso il muro, non posso mostrarmi debole, non ora.

《Sì, può darsi》rispondo e conficco le unghie nei palmi delle mani.

All'improvviso mi sento gelare e non devo girarmi per rendermi conto che Bellatrix è qui.

《Ma questa è la ragazza Mezzosangue... la Granger?》chiede e io mi volto, mentre sento le gambe iniziare a non reggermi più, lo stomaco chiuso e non riesco più a ragionare.

《Sì, sì, è la Granger! E quello vicino, pensiamo, è Potter!》urla mio padre.

《Potter? Sei sicuro? Il Signore Oscuro dev'essere immediatamente informato!》risponde con un trillo Bellatrix e poi alza la manica, pronta a premere il Marchio Nero.

Mio padre la blocca dal farlo.《Stavo per chiamarlo io!》parla freddamente, creando un battibecco con mia zia. Tremo per un istante.

All'improvviso l'attenzione di Bellatrix è rivolta a una spada, che sembrava essere rinchiusa nella sua camera blindata alla Gringott. Subito si infuria. Schianta ogni singolo Ghermidore nella stanza e poi si rivolge a me.

《Draco, porta fuori questa feccia. Se non hai il coraggio di finirli, lasciali in cortile, ci penserò io》mi ordina ma prima che io possa muovermi, mia madre parla.

《Non osare parlare a Draco in...》strepita mia madre, ma Bellatrix la zittisce, urlando:《Zitta! La situazione è più grave di quanto tu possa immaginare, Cissy! Abbiamo un problema molto serio!》

Poi parla ancora a mia madre.《Rinchiudete i prigionieri nel sotterraneo, mentre rifletto sul da farsi!》

Mia madre esita e poi parla a Greyback, l'unico rimasto in piedi, pare.《Porta questi prigionieri nel sotterraneo, Greyback》

《Aspetta,》sorride Bellatrix.《Tutti tranne... tranne la Mezzosangue》ed indica la Granger.

Deglutisco e Weasley prende ad urlare:《No, prendere me, tenete me!》

Mia zia si avvicina a lui e gli tira uno schiaffo.《Se muore durante l'interrogatorio, tu sarai il prossimo. Un traditore del proprio sangue per me viene subito dopo un Mezzosangue. Portali di sotto, Greyback》parla con freddezza Bellatrix e io resto ad assistere mentre la Granger viene trascinata per i capelli al centro della stanza e Weasley viene portato via, contro la sua volontà, urlando e scalciando.

《Hermione, Hermione!》urla.

Lo guardo singhiozzare disperato, mentre mia zia butta a terra la ragazza.

La mia mente vola a Catherine e mi immagino in questo frangente. Sarei esattamente come Weasley se non peggio.

Mia madre mi spinge fuori dalla stanza e sussurra al mio orecchio:《Non voglio che assisti, tesoro》e poi chiude la porta.

Dopo un paio di minuti non riesco più a sopportare le urla della Granger, perché mi immagino Catherine al suo posto e mi raggomitolo su me stesso, premendo fortissimo con le mani sulle orecchie.

Mi riscopro a piangere. Mio padre esce dalla stanza e mi chiama.

《Draco, va' a prendere il goblin, lui saprà dirci se la spada è vera o no!》mi ordina e io mi alzo da terra, impugno con mano tremante la bacchetta e scendo nei sotterranei.

《State indietro. Mettetevi in fila contro il muro in fondo. E state fermi, o vi uccido!》sento le gambe tremare mentre apro la porta ed entro nella sudicia stanzetta, afferro il goblin e torno di sopra.

Sto sbagliando, Catherine, sto sbagliando.

𝐝𝐚𝐫𝐤𝐞𝐫||𝐝𝐫𝐚𝐜𝐨 𝐦𝐚𝐥𝐟𝐨𝐲Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora