Josh's POV
Cazzo, Drake non poteva scegliere momento peggiore per mandarmi a prendere quei dannati documenti.
Ma, poi Alissa? Non poteva mandarci lei visto che è casa sua?
Metto la chiave nella serratura, ma, al suono della sua voce, mi blocco.
Stupido, stupido, stupido.
Avevo completamente dimenticato che questa era anche casa sua. Ora che faccio?
Sto per tornare indietro, poi, decido di entrare lo stesso. Se lascio perdere ancora una volta non tornerà mai da me.
Cazzo, è così cocciuta!
Ma io lo so che, in fondo, è solo arrabbiata ma mi vuole così come io voglio lei.
Faccio qualche passo che mi porta in cucina, ma riesco a scorgerla sul divano con Becca. Cazzo...
La prima volta che la vidi, quasi mi prese un colpo: fredda, fatale e bella anche se nascondeva il corpo. Volevo afferrarla con forza e farla mia per poco, stringerla fino a spremerla e sentire il suo fuoco.
Sorrido a quei ricordi.
Era così piccola e innocente e io già un adolescente di 17 anni con gli ormoni a mille.
Ero uno stronzo.
Lo sono tutt'ora, eppure, con lei era diverso. Lo è sempre stato.
Non mi sono accorto di aver fatto rumore e lei, credendo che sia Alissa, mi invita ad andare in salotto.
Quando si rende conto che non sono la sua amica, la sua reazione, decisamente, non è delle migliori.
La capisco. Anch'io lo avrei fatto.
Becca intuendo qualcosa esce dalla stanza imbarazzata, lasciandoci soli.
La ringrazio mentalmente.
Le parole di Rose non sono certo quelle di benvenuto. Ma, devo stare al mio posto e incassare i colpi. Ha ragione. Ha maledettamente ragione.
<< Mi dispiace, Rose. Io non ho mai voluto farti soffrire...non intenzionalmente, almeno.>>
Non mi crede.
Lo capisco dalla sua faccia, ma devo giocarmi il 'tutto per tutto'. In questo momento vorrebbe, sicuramente, tirarmi un calcio nelle palle e farmi arrivare in Alaska. Lo farei anch'io. È comprensibile.
Mentre sbraita la fisso e mi rendo conto che, davvero, l'ho rovinata.
Può sembrare così, ma non ho mai fatto lo stronzo con lei o, almeno, non come con chiunque altro.
Eppure, non ho mai saputo darle una risposta. La sua era una semplice domanda: <<Perchè, Josh?>> Diceva disperata, ma io ero capace di lasciarla sempre in sospeso.
Non volevo darle una risposta ma non volevo nemmeno che si allontanasse da me e, vederla con Alex o con chiunque altro mi fa bruciare come all'inferno.
Forse questa sarà la mia pena: osservarla da lontano e non poterla mai più avere.
Mi muovo cauto andando in camera di Ali dove vi sono i fogli appoggiati sul letto.
Torno in salotto e Rose ha il cellulare in mano e una faccia sconvolta.
Questo non promette nulla di buono!
Giuro che se le toccano anche solo un capello...
<< Tu...non fiatare e vieni con me!>>
Si alza furiosa e mi trascina fuori con un braccio. Per una volta, sto zitto e la seguo._
Rose's POV
<< Voi, mi state prendendo in giro?>>
Passo furiosamente in rassegna Drake e Alissa.
No, almeno per questa volta, Josh non c'entra nulla!
<< Io non so perchè tu debba prendertela in questo modo. In fondo, ti ho chiesto un favore da amico. Becca è sempre impegnata, Emma fa da pendolare tra casa sua e quella dei suoi genitori, Alex...beh, è Alex! Che ti costa aiutarmi in questo momento particolare, scusa? Ma poi, c'è mio cugino Josh. Di cosa ti preoccupi?>> Ecco, appunto...c'è Josh!
Ho passato l'ultimo anno ad evitarlo e tu me lo servi come del caviale su un vassoio d'argento! Ma ovviamente non posso esternare i miei pensieri...
<< Lo so Drake...scusami, io voglio aiutarti al bar, non è questo il problema. È che...mi hai presa un po' contropiede. Sto studiando per l' MBA e sono in ansia...tutto qui. Non mi sono mai tirata indietro, lo sai.>>
Cerco di rabbonirlo.
Non mi sfugge il luccichìo negli occhi di Josh.
Non so come interpretarlo, eppure, capisco che sta complottando qualcosa.
<< Rose, non preoccuparti per l'MBA. Sei un genio e, di sicuro, questo lavoro ti consentirà di conoscere gente nuova. Sei troppo spesso a casa nell'ultimo periodo.>>
Alissa viene in mio soccorso reggendo la messinscena che ho messo su nell'ultimo quarto d'ora,ma, non può passarla liscia.
Come si è permessa di accettare il ruolo di cameriera al bar al posto mio?
Lo sapeva che ci sarebbe stato anche Josh, ma io non cadrò di nuovo nella sua trappola. Lo devo a me stessa.
<< Oh va bene dai, non preoccuparti Rose. Mi dispiace di essere stato duro. Però sei l'unica che può aiutarmi adesso. Vedi, mia madre vive da sola a Miami e, ultimamente, la sua salute mi preoccupa. Starò via solo per un po', promesso! Vedrai che con Josh che ti farà da mentore, andrai alla grande!>> Drake a volte mi sorprende.
Sembriamo cane e gatto ma quando serve ci siamo l'uno per l'altra e poi Ali è come una sorella per me.
In parte Josh ha ragione: non posso chiudermi agli altri solo perchè non voglio vederlo.
Alissa mi sorride.
<< Bene, Josh portala al bancone e cerca di insegnarle tutto nel minor tempo possibile. Inizierete stasera.>>
Bene, non potrei essere più felice!
Drake, verrò a trovarti al cimitero, promesso!
Sbuffo mentalmente.
Josh è stranamente silenzioso ma non posso non notare come stia, a stento, nascondendo un sorriso.
Davvero crede che, così, avrà un'altra possibilità?
<< Te l'ho detto: non finisce qui!>>
Mi sussurra all'orecchio e si allontana lasciandomi, ancora una volta, imbambolata dietro al bancone.
Forse dovrò prepararmi bene ad affrontare le prossime settimane!
{ hey guys...è iniziata un'altra settimana e, come tutti, odio profondamente il lunedì. Però spero di averlo addolcito con questo nuovo capitolo. Vorrei proprio sapere cosa ne pensate.
Rose dovrà lavorare a stretto contatto con Josh...chissà cos'altro si nasconde tra quei due e come sarà vederli insieme hahahahah già ho tutto nella mia testa.
Al prossimo agg.
Kiaooo Rosa ♥
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Like A Moon In The Darkness
ChickLit"Sei come la luna nell'oscurità. Da una parte riesco a scorgerti, sei limpido, sincero, ma, dall'altra sei avvolto in un ombra di mistero che soltanto tu mi potrai svelare."