4.3 I poteri del Vampiro

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I Vampiri sono divisibili in due categorie: vi sono i Vampiri realmente esistenti, che non sono altro che cadaveri posseduti da Demoni, e vi sono invece le famose malattie vampiriche, come l'anemia e corrispondenti: è interessante notare come in un soggetto affetto da una malattia ossea, quest'ultima gli abbia allungato i denti rendendoli appuntiti, reso la sua pelle bianco latte, e il bianco degli occhi tempestato da capillari rossi e viola come mai visti.
In base alla prima tipologia possiamo dire che il potere del Vampiro deriva dal Demone da cui il esso è posseduto, così come la sua volontà, e i poteri del Demonio sono pressoché illimitati, autentici superpoteri.
La seconda tipologia di sicuro ha poteri paranormali, ma di carattere più analizzabile da un punto di vista scientifico. Non più quindi levitazione o mutamento di forma, bensì una spiccata capacità persuasiva: secondo la magia moderna, di derivazione scozzese, le malie sono quei sortilegi che si eseguono fissando negli occhi qualcuno, mentre lo si tocca ed il proprio respiro cade sopra questa persona, ed abbiamo potuto sperimentare come i tratti somatici della seconda tipologia siano vantaggiosi per tale pratica.
Vi è poi una resistenza ossea molto superiore a quella normale (le unghie si scheggiano facilmente, ma ben più difficilmente si tagliano, tanto che vanno lasciate crescere, e così i denti). L'alternarsi tra bassissima ed altissima pressione, provocato dal poco sangue che dev'essere distribuito il meglio possibile nei vari momenti della giornata, provoca un alternarsi di una situazione psicologica simile a quella provocata dall'ipercinesi, e in caso di bassa pressione favorisce i viaggi astrali.
Naturalmente quanto descritto è solo il lato buono di una malattia che ovviamente, come tutte le cose, ha i suoi aspetti negativi: la pazzia è il primissimo aspetto negativo. Come accennato riscontriamo un'iperproduzione di calcio che porta alla soppressione graduale di nervi ed organi, cervello e cuore compreso, e l'alternarsi di pressione non può essere sopportato dal cuore più di qualche anno. Da un punto di vista dermatologico, notiamo invece come i capelli vadano perdendosi a causa di una forfora eccessiva, che poi scopriamo essere secrezione sebacea e psoriasi. È realmente curioso come la psoriasi e la secrezione sebacea siano molto spesso patologie dei rosacruciani, che nella vecchiaia hanno sempre due alternative tra cui solo il caso potrà scegliere: una è la morte di Alzheimer prima dei novant'anni, l'altra è una vita lunga con un fisico rinnovato.
Ricerche impegnate in campo alchemico fanno notare come la psoriasi non sia tanto una malattia che distrugge la pelle, quanto una sorta di male che solo il tempo può decidere se benigno o maligno, poiché produce una cambiamento vero e proprio e completo delle cellule cutanee. Abbiamo tantissime notizie di rosacruciani alchimisti che, con una dieta particolare a base di pane e birra per il periodo di due settimane, seguita da altri ingredienti, provocavano secrezione sebacee e malattie simili a psoriasi, le quali li portavano a cambiare pelle e a rigenerarsi arrivati sull'ottantina d'anni, con un aspetto da venticinquenni-trentenni.
Tornando al discorso vampirico, anche in questa malattia genetica vediamo favorito questo fattore dermatologico, che normalmente porta ad un 90% di probabilità di morte per malattie cerebrali, ed un 10% di vita fino anche a 300 anni, come si evince da alcuni scritti medievali.

Poteri ipnotici. Vi sono ragioni religiose e sociologiche per questo mito, in base alle quali si ritiene il Vampiro una metafora dell'oppressione della donna: le donne dell'800 più represse od oppresse, erano coloro che più venivano sedotte dai Vampiri, quelle più sessualmente libere, ed il loro destino, una volta entrate nel mondo del male attraverso la nuova libertà sessuale, era di vivere sotto il controllo di un potente e seducente Vampiro.Alternativamente, la credenza che il male sia sempre in cerca di corrompere il bene, era legata alla credenza che il Vampiro fosse un Demone e che i Demoni avessero il potere di fare qualsiasi cosa, incluso ipnotizzare o controllare con la magia, o solo con la propria mente. Questo è ciò che ha originariamente dato risalto al controllo ipnotico del Vampiro, piuttosto che alle sue razzie.

Mutamento di forma. Si credeva che il Vampiro fosse in grado di mutarsi in qualsiasi cosa volesse: la leggenda più affermata è che essi possano divenire nebbia, lupi o pipistrelli.
I Vampiri sono Demoni, i Demoni sono magici. I Vampiri sono predatori, ed uno dei peggiori predatori naturali dell'epoca era il lupo, onde per cui, i Vampiri diventano lupi. I pipistrelli hanno sempre spaventato gli uomini perché assaltavano il bestiame per succhiarne il sangue; il sangue potrebbe essere considerato linfa vitale, e perdita di sangue significherebbe morte. I Vampiri si nutrono di sangue ed uccidono gli uomini, i pipistrelli si nutrono di sangue, per cui il Vampiro può diventare un pipistrello.
Il pipistrello è un animale notturno esattamente come il Vampiro, e come il Signore delle Ombre scompare al sorgere del sole ed apparentemente le sue tane sono introvabili. Il mistero che circondava questo animaletto lo rendeva un candidato ideale per la trasformazione di un Vampiro in animale.
Fumo e vapore... è molto difficile intrappolare la nebbia o il fumo. Il Vampiro è un Demone della magia, può fare tutto ciò che vuole, per cui il Vampiro può diventare fumo, nebbia, foschia, qualsiasi cosa esso desideri.

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