+ Rin +
Dando le spalle al teatro, rimasi ferma a guardare davanti a me senza vedere nessuno. Ripensai a quella piccola frase che mi scaldò il cuore, ma non riuscendo a capire chi fosse
"Ehy Rin che ci fai ancora qui?"
Dongyul uscì dal teatro e quasi presi un colpo ero troppo presa dai miei pensieri "Ehm..stavo andando a casa ma poi ho sentito la musica e non ho resistito a guardare da dove veniva"
"Ah capisco..vuoi che ti accompagni a casa?"
"Grazie sei molto gentile, ma sono a pochi passi da qui non ce ne bisogno"
"Sarà per la prossima volta" sorrise, si avvicinò a me e come prima mi diede un bacio sulla fronte e se ne andò. Lo guardai allontanarsi, cosa mi sta succedendo non è possibile....è la stessa senzazione che ho provato con Jeonghan, ma non del tutto uguale.
Finalmente tornata a casa mi stravaccai sul letto, tolsi la felpa e scopri un'ipod lo guardai attentamente "Non è possibile...E' il mio" controllai foto, musica.... tutto alla fine ed era proprio il mio ero al settimo cielo avevo il mio ipod tra le mani, ma mi soffermai sulle note ce n'era una nuova intitolata:
- Für Elise -
Cara mia Dolcezza sono sicuro che ti starai domandando come mai il tuoi ipod è finalmente tornato tra le tue mani e si te l'ho restituito senza cambiare nulla.
Ho sentito quasi tutte le sinfonie sul'ipod e devo dire che ho saltato molti requiem non mi lasciavano dormire
Sorrisi leggendo quella frase è vero la maggior parte delle mie sinfonie preferite sono messe da morto, ma cosa ci potevo fare sono le uniche che caratterizzano la mia vita da sola e lontano dai miei genitori. Continuai a leggere
Però una in particolare mi ha colpito e che ho ascoltato ogni sera prima di andare a dormire Fur Elise e nel mondo dei sogni appari tu, con un abito azzurro celeste,mentre la suona al pianoforte d'orato ed io cerco di raggiugerti. Ad ogni passo però sei sempre troppo lontana per me
Sei la mia Elise irraggiungibile.
Con Amore Jeonghan
Rimasi senza parole, cominciai a piangere lasciando cadere il mio ipod, il mio cuore partì come un treno impazzito il mio respiro cominciava a farsi sempre più debole e le mie lacrime peggiorarono le cose. Mi alzai da letto, ma in quel momento caddi a terra....
- Driin Driin -
"AH!" Mi svegliai di colpo andai a rispondere al telefono era mio padre
• Ciao papà •
• Ciao Tesoro, siccome io e la mamma non riusciamo a tornare il prima possibile •
• Vi hanno prolungato il tour vero?•
• Sì tesoro...ma non preoccuparti tra poche ore dovrebbe arrivare da te il figlio di un mio amico per farti compagnia, e pensa è un cantante ed è molto carino. •
• Papà ti avevo detto he me la cavo da sola, non serve qualcuno che viene dall'altra parte del mondo per controllarmi•
•Tesoro sta tranquilla è coreano non viene da altre parti è già lì•
-Blin Blin-
• Ah sarà lui ci sentiamo tesoro ti voglio bene•
•Anch'io papà•
Non mi bastava aver sognato una lettera scritta, sul mio ipod da Jeonghan dove mi rivelava i suoi sentimenti ora mi toccava sopportare qualcun'altro e sinceramente non ho voglia.
Vado ad aprire la porta ancora intontita dal sogno, e vedo difronte a me un ragazzo abbastanza alto con un look abbastanza particolare come gli idioti che ascolta Mihi in più indossa un cappuccio per coprire la faccia
"Sei tu Rin, giusto?"
"Sì, tu sei quello che ha mandato mio padre vero?" gli chiesi aspettando in grazia che si togliesse quel cavolo di cappuccio
"Sì...piacere mi chiamo.." mentre stava dicendo il nome scoprì il suo viso, rimasi pietrificata cominciai a strofinarmi un bel po' di volte gli occhi
"NON E' POSSIBILE! PERCHE' A ME!!!!!!"
- Nota Autrice -
Ciao a tutti ^^ prendo questo piccolo spazio per ringraziare tutti quelli che stanno seguendo questa storia chi visualizza e chi vota e commenta (Mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate) ^^ Sono contenta che la storia vi piace e spero che continuii così^^
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I Hate a Perfect Angel
Fanfic- Cosa può capitare se una ragazza perde l'oggetto che ama di più..... Rin è una ragazza molto diversa dalle altre, non segue la moda che la circonda, ama la musica classica e non riuscirebbe a vivere senza. La madre cantante lirica e il padre music...