Capitolo 6

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*POV'S ILARYA*
E' arivato Giulio è di là, io vado in cucina prendo la coca-cola e vado da Giulio "eccomi" Giulio mi guarda "ahh le patatine" aggiunge guardando malizioso il sacchetto di patatine, si avvicina afferra le patatine e apre il pacchetto e le mangia. 
Io:" Lascamele"
Giu:" no"
Io:" Giulio che cacchij, lasciamele."
Faccio per afferrare il sacchetto ma Giulio si sposta "Giulioo" ritento ma si siede al centro del letto, che è matrimoniale, così che io non posso raggiungerlo da nessun lato, ma non ha capito che tanto salgo anch'io  sul letto. Salgo dal lato destro,  cammino sulle ginocchia "dammi" allungo il braccio per prendere le patatine, ma non afferro nulla e cado su di Giulio, restiamo così una manciata di secondi.
Guardandolo da così sembra molto più bello, le cose viste da vicino cambiano, si vedono i particolari. E Giulio e una persona che da vicino si notano cose che da lontano non si vedono, si notano meglio i bellissimi occhi color nocciola che ha. 
"scusa" dico in un soffio, mi sposto da sopra a lui e vado a sedermi, sono di sicuro rossissima.
Io:" dai vieni a sederti che studiamo"
Giu:" Si. Ecco le patatine."
Io:" Che pagina?"
Giu:" 134 a 136".

*POV'S GIULIO*
Stavo per baciare Ilarya. E' caduta su di me dopo che non avergli dato il sacchetto di patatine. Avere lei appogiata su di me, mi ha fatto venire un attacchi cardia, sentivo il suo respiro sul mio volto. Volevo quasi avvicinarmi quando lei si è alzata ed è andata a sedersi.
Ma ora basta, io gli parlo, non ce la faccio più, deve saperlo.
Io:" Ila?" 
Ila:" si?" sorride a labbra strette, adesso non capisco più niente, non ha idea di quanto mi manda in fissa, non reggo.
Io:" ti devo dire una cosa"
Ila:" cosa?"

cristoddio ha gli occhi che mi ci sprofondo, sono verdi scuri, vuoti ma lucidi, no, non il lucido di quando ti fai una canna. No, a lei brillano, non sto esagerando, è la verità.
Io:" Devo andare a casa"
Ila:" ma sei sempre con questo tono tragico quando mi devi dire una cosa hahahaha" 

Io:" stupida haha, beh.. allora vado. ciao" gli sorrido e vado via.
Esco fuori e cammino per strada, comincio a pensare prima come ero, al nulla che mi entusiasmava, mentre penso queste cose mi siedo su una panchina, sono passati circa 2-3 minuti. Non ce la faccio, mi alzo e vado da lei correndo. Arrivo, busso, mi apre, non reggo e la bacio, non mel'aspettavo ma lei ricambia. ecco allora, lei mi ha sempre ricambiato e aspettava che glielo diessi.

 *POV'S ILARYA*
Abbiamo finito di fare i compiti, Giulio dice di dovemi dire qualcosa, ma poi dice che deve andare via. Ho il dubbio che mi abbia mentito, so che deve dirmi qualcosa di importante. Fa niente. E' andato via da circa 2-3 minuti. Poco dopo sento bussare alla porta "oh hanno bussato" dico tra me e me, apro è Giulio, nemmeno il tempo di dirgli "Giulio" che si fionda sulla mie labbra e mi bacia, all'inizio sono sorpresa, ma questa cosa mi piace, anche lui mi piace ovviamente, quindi perche esitare? Quindi ricambio. 
Quando ci stacchiamo rimaniamo a guardarci per una manciata di secondi, ci salutiamo e va via.


Non Fa Paura||LowlowDove le storie prendono vita. Scoprilo ora