«brutti stronzi APRITE QUESTA MALEDETTA PORTA NON SONO IO LO SCARAFAGGIO»
«non ne sono così sicuro»
«Harry sei un rimbambito. Sono Hope»
«Dimostramelo»
«wtf appena ti prendo ti raso a zero»
«si okay è lei» detto ciò aprì la porta ritrovandosi davanti una me incazzatissima che lo fulminava con gli occhi«hai ucciso quel coso?» chiese Louis
«ma ahahahahahahahah» iniziai a ridere sarcasticamente e tutti mi guardarono alzando il sopracciglio
«certo che no, mi avete presa per un accalappia insetti?»«potresti diventarlo oggi»
«Liam ti giuro se non chiudi il becco ti tiro una sberla che ti faccio diventare ateo»
«occhei sorry»Roteai gli occhi al cielo e mi buttai sul divanetto rosa che si trovava al centro della stanza che i ragazzi usavano come sala prove
Avevano una sala dove provare ma preferivano stare davanti alla play a farlo, quindi... Eccoci qui lol.
«bene, ora possiamo tornare a casa»
«ma stai male? Ci sarà una massa di pecore qua fuori che sicuramente vorranno uccidermi e stuprarvi»
«è per questo che le distrarrai tu» disse Liam sicuro della sua risposta
«ah... No aspetta cosa? COL CAZZO BELLO DE MAMMA»-
Come non detto, ero davanti allo stadio a frenare quelle tipe con gli ormoni a 2000.
«ragazze ragazze ragazze non spingete okay? I ragazzi non sono qui dentro»
«e allora perchè alla finestra è affacciato Niall e ci sta salutando?»
Mi voltai lentamente come in un film horror e vidi quel biondino testa di rapa bacata che salutava felicemente i suoi amati fans.Ora lo castro.
«non è come sembra» mi giustificai io, ma non funzionò perchè quelle capre mi spinsero buttandomi a terra e entrando nello stadio, anzi entrando nelle quinte.
Di corsa chiamai Liam per avvertirlo, lo sentii deglutire e correre con il fiatone a chiamare gli altri, dopo poco me li ritrovai davanti.
Mi presero per un braccio e mi infilarono nell'auto attraverso il finestrino.« tutto okay Hope?»
«ti sembro okay? TI SEMBRO OKAY? NO DIMMELO PERCHÈ HO DUE OCCHI NERI CHE SEMBRO UN PANDA»
«almeno adesso sei una specie protetta»
Tirai violentemente un calcio nelle parti basse di Harry e lo feci tacere come solo io puòDopo poco fummo finalmente al riparo dentro casa, mi lanciai sul divano e cercai di schiacciare un pisolino.
Ovviamente non lo feci perchè arrivarono i 5 secondi di rompimenti di coglioni a suonare insistentemente alla porta di casa e a causa loro mi dovetti alzare per aprire.
«HOLA AMIGAAAAA»
«Smettila di parlare spagnolo»
«pensavo fosse giapponese»
«no. È spagnolo. E ora muti e entrate» si accomodarono sul divano e portai a tutti e quattro una piccola ciambella glassata fatta da Harry non so quando non so come e non so il perchè.«i ragazzi si stanno lavando, sono stanchi per il concerto» mi misi fra Luke e Ashton e iniziai a fissare Luke mangiare la ciambella, era un gran figo.
«Luke sei zozzo di glassa» gli fece notare Calum
Beh si era figo anche quando era sporco.
Dopo 10 minuti dalle scale scese Zayn con un kebab in mano «bela frateli»
«yo Zayn, come va?»
«bene fratelo, ei ma quella ciambella da dove l'hai presa?»
«le ha fatte Harry» dissi io sporgendomi«che carine, sono rosa e glitterate» Zayn si buttò il kebab in bocca e si avvicinò a guardare le ciambelline. Non avevo notato i brillantini sopra la glassa, saranno stati commestibili sicuramente.
«credo di amare i glitter, da adesso mangerò tutto con i glitter» disse Michael dopo aver ingoiato l'ultimo pezzo di ciambellina.
Arrivò poi Harry con un asciugamano nero stretto in vita, sembrava un mafioso.
«Hola bebe»
«perchè parlano tutti spagnolo qui?»
«ah non è giapponese?»
«WTF»
«io ho fame»
«TI SEI APPENA MANGIATO UNA CIAMBELLA GLITTERATA COSA VUOI DI PIÙ DALLA VITA»
«una pizza» rispose Michael, poi prese il cellulare e chiamò il pizzaioloChe brutta vita.
