Sto infornando la torta di mele quando in radio passa "Take me home".
Questa canzone mi è piaciuta dalla prima volta che l'ho sentita, non avrei mai pensato che sarebbe diventata la colonna sonora della mia storia con Oliver.Sono passate due settimane da quando ci siamo detti per la prima volta che ci amiamo ma lo ricordo come se stesse accadendo in questo momento.
"Terra chiama Lexy..." Amy mi sventola una mano davanti al viso.
"Si scusami, che c'è?""Mi chiedevo se stasera ti va di venire a mangiare una pizza con me e le mie colleghe"."Stasera vado a cena a casa di Olly. Christopher è partito per lavoro".Mia sorella ride e dice in tono allusivo: "Wow, si prevedono scintille questa notte a casa Montgomery!""Amy, non dire sciocchezze" credo di essere rossa come un peperone.
"Oh dio Lex, non mi dire che ancora voi..." rimane con la frase in sospeso ma ho capito bene cosa intende."Ehm... No!" balbetto "Non c'è stata l'occasione"."Non dire baggianate sorella, l'occasione la si crea se si vuole" non ha tutti i torti."Non sono affari tuoi, tutto qui! Impicciona!" entrambe scoppiamo a ridere. Io e mia sorella abbiamo sempre avuto un buon rapporto.Il timer del forno suona e la torta è pronta. Che buon profumo! Fortunatamente ho ereditato questo dono da mia madre.La lascio freddare. Dopo un ora la tolgo dalla teglia a cerniera, la metto in una tortiera, spolvero un po di zucchero a velo sopra ed ecco fatto.
Durante il pranzo, Elin aveva detto che Oliver adora la torta di mele, quindi ho pensato di prepararne una e portarla a casa sua stasera.
Entro in camera di Amy ed è sdraiata sul letto.
"Sorellina puoi prestarmi uno dei tuoi vestiti?" "Prendi quello nero, il primo sulla destra".Apro l'armadio e ne indico uno "Questo?" lei annuisce e si alza per andare non so dove. Due minuti dopo torna con un paio di scarpe in mano:
"Matti queste" dice sorridendo e mi passa un paio di scarpe nere leggermente a punta, molto eleganti."Amy sei sicura che posso mettere questo vestito? ha ancora il cartellino" lei annuisce, le mando un bacio volante e scappo via.
Con molta attenzione metto il vestito che mi ha prestato mia sorella sul letto. È tutto nero, con una scollatura "vedo-non vedo", mi arriverà leggermente sopra il ginocchio.
Dal cassetto prendo un paio di calze autoreggenti color carne ancora chiuse. Scelgo un reggiseno in pizzo nero e un paio di mutandine abbinate. Poso tutto sul letto e corro a fare la doccia. Devo sbrigarmi, Oliver mi aspetta da lui tra tre quarti d'ora.
Sono quasi pronta quando urlo da una stanza all'altra "Amy puoi venire un momento?".
Quando entra sto finendo di piastrarmi i capelli: "Potresti truccarmi un po? Lo sai che io sono negata" le dico facendo gli occhi dolci.Sparisce e un attimo dopo torna con il suo beauty dei desideri, mi fa sedere e inizia il suo lavoro, cinque minuti dopo sono pronta.
Ringrazio mia sorella, infilo il trench, prendo la torta ed esco.
"Ma dov'è il mio taxi?!" Dico impaziente a voce alta. Un attimo dopo lo vedo fermarsi davanti a me.
Entro e dico all'autista dove devo andare, lui annuisce.
"Mi scusi signorina se l'ho fatta attendere, oggi c'è più traffico del solito" Cominciamo bene, penso tra me e me, sarei dovuta uscire un po' prima!
Dico all'autista di non preoccuparsi e scrivo un sms a Olly per avvisarlo che sono per strada.Arriviamo sotto casa sua e lo trovo fuori del portone ad aspettarmi. Pago la corsa, saluto l'autista e mi avvio verso il mio bellissimo ragazzo.Lui mi viene in contro e mi bacia come se non mi vedesse da mesi. Quando entriamo dentro l'ascensore noto che ha una camicia di lino beige con le maniche girate e un paio di pantaloni grigio scuro.Mi fa entrare in casa e mi aiuta a togliermi il soprabito, lo appende e mi prende per mano, guidandomi verso la grande cucina. Gli porgo la busta dove c'è il suo dolce preferito. Con delicatezza poggia la tortiera sul bancone. Quando la apre, fa un sorriso come quelli che fanno i bambini a Natale quando ricevono il regalo che desiderano da tempo.Sul tavolo ben apparecchiato al centro ci sono due piccole candele. Mi fa accomodare e si siede accanto a me scoprendo i nostri piatti.
La cena è ottima. Si scusa per non essere stato lui a cucinare quelle delizie, tra lavoro e impegni vari non ha potuto fare altrimenti.Ben presto scopro che è stata Elin a cucinare tutto, se continuo così, la cucina di questa donna mi farà mettere su almeno dieci chili.Lei e mia madre dovrebbero conoscersi, andrebbero d'accordassimo.
"Spero che sia tutto di tuo gradimento" dice Oliver accarezzandomi la mano. Si alza per sparecchiare e cerco di fare lo stesso per dargli una mano."No Lex stai seduta. Ritiro solo alcune cose per fare un po di spazio, così potrò assaggiare quella delizia che hai portato, anche se non dovevi""Ti avevo detto che avrei portato il dolce" Dico sorridendo.Si avvicina a me, mi prende la mano e mi fa alzare per guardarmi dritta negli occhi:"A me basta che ci sia tu, tutto il resto non conta". Sono costretta a sedermi nuovamente, le parole di quest'uomo mi lasciano basita ogni volta.Appoggia due fette di torta che ho preparato su due piattini e torna a sedersi. Quando l'addenta gli scappa un "mmmh" sono contenta che gli piaccia."E' la torta più buona che abbia mai mangiato, amore" è così dolce."Non è vero ma apprezzo la bugia" dico ridendo "Chissà quante volte ne avrai mangiato di più buone preparate da tua madre" ride."Non così buone". Mi arrendo, è tanto bello quanto testardo quando ci si mette, il mio Olly.Finita la cena mi chiede se voglio vedere un film o andare a fare una passeggiata. Guardo l'orologio e sono già le 23, non pensavo che fosse già così tardi.
"Olly sono le ventitré" dico con aria colpevole "domani dovrai alzarti presto, non voglio che fai tardi per causa mia". Mi guarda sorridendo: "Domani non lavoro" e fa la lingua come i bambini."Come non lavori?" chiedo stupita."Si, ho preso la giornata libera" mi viene in contro e mi abbraccia "Allora, passeggiata o film?" chiede premuroso."Vada per il film" rido.Mi siedo nel divano, lui accende la tv e fa zapping, quando arriva ad un canale che trasmette "Grey's Anatomy" si ferma:
"Adoro questa serie tv, ho visto tutte le puntate" io scoppio a ridere, potrei raccontargli minuto per minuto di quella serie."Perché ridi? se non ti piace possiamo guardare qualcos'altro".
Con grande entusiasmo gli spiego che non ho mai perso una puntata, che spesso lo guardavo in lingua originale per fare pratica con l'inglese e che sono una grande fan di MerDer.Scoppia a ridere "MerDer, dovrebbe essere la fusione tra Meredith e Derek?" io faccio di si con la testa ed entrambi ridiamo.Passiamo più di un ora a guardare la tv abbracciati, poi lui mi tira di più a se e quasi mi trovo sulle sue gambe, come il giorno a casa, quando l'ho invitato a salire per bere qualcosa. Mi bacia intensamente, mi stringe così forte che ho paura di finirgli addosso.
I suoi baci sono delicati ma allo stesso tempo pieni di passione, sembra che mi voglia mangiare. Mi accarezza la schiena e mi bacia l'orecchio, poi il collo e quando torna a baciarmi le labbra, mi morde il labbro inferiore e ride. Credo di aver capito come andrà a finire questa serata.Inizio a sbottonargli la camicia e lui mi tira giù la lampo del vestito, in pochi minuti mi ritrovo solo in intimo e lui a petto nudo.Continuiamo a baciarci e lui mi accarezza delicatamente. Mi sfila piano le calze senza staccarsi da me poi prende fiato, si solleva e mi prende in braccio. Continua a baciarmi e mi porta nella sua stanza, non ci sono più dubbi, questa serata andrà a finire male.
Si adagia sul letto sedendosi, io sono a cavalcioni addosso a lui e il mio petto sfiora il suo. "Non riesco a staccarmi da te Lex, sei così.... perfetta" lo zittisco con un altro bacio e nelle sue labbra dico: "Allora non farlo".Mi accarezza la schiena e slaccia il mio reggiseno, credo di aver perso la parte in cui si toglieva i pantaloni, forse ero troppo presa a baciarlo.
Ha un fisico davvero perfetto, ancora una volta mi rendo conto che il mio ragazzo sembra essere uscito da un film.Siamo quasi nudi e lui continua ad accarezzarmi delicatamente la schiena, si sdraia sul letto portandomi giù con se poi rotola e un attimo dopo sono sotto di lui. Mi bacia fino all'ombelico togliendomi delicatamente l'unico indumento che mi restava."Hai freddo? Hai la pelle d'oca" Si sposta e mi fa infilare sotto le lenzuola.
"Non credo che sia per il freddo" dico ridendo.Sorride e adesso che posso ammirarlo quasi nudo, è ancora più bello."Torno subito" torna un attimo dopo con due candele e un iPod, le accende e le poggia sul comodino, poi spegne la luce e fa partire il suo iPod."Ora è tutto perfetto" mi dice entrando sotto le coperte e torna a baciarmi. Si, è tutto perfetto ora che lui è qui. Poco dopo una musica bassa riempie la stanza, è la nostra canzone.
Finalmente facciamo l'amore, è come se conoscessi quest'uomo da sempre. E' tutto così romantico. Lui che mi guarda negli occhi e mi dice che non ha mai amato nessuna come ama me. Un ora dopo ci addormentiamo abbracciati senza nemmeno accorgercene.
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The diary of the time
RomanceUn sogno nel cassetto che porterà Lexy e sua sorella Amy a trasferirsi a Seattle. Ignara di quello che la aspetta in quella grande città, Lexy inizierà la sua avventura alla ricerca di nuovi stimoli, nuove amicizie, nuove emozioni, e chissà, magari...