tutti possono amare

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Mi sveglio sorprendentemente felice, credo che oggi sarà una bella giornata. Apro il telefono e vedo un messaggio da un numero sconosciuto,

Hey ti va di venire a fare colazione con me? -CRI

Salvo il numero e rispondo

 A Cri: Si certo

Da Cri: Ci vediamo al parco tra un'ora? cosi poi andiamo al bar insieme

 A Cri: si va bene

Da Cri: ok,a dopo

Butto il telefono sul letto e inizio a prepararmi. Indosso un paio di jeans ed una felpa, metto le scarpe e scendo di sotto.  <<Buongiorno Frà dove stai andando?>> chiede mia madre <<Vado a fare colazione con un mio amico, ci vediamo a pranzo>> esco di casa con molto anticipo e cammino per arrivare al parco, intravedo Antonio e Stefania mano nella mano, quindi alla fine si sono messi insieme. Ottimo se sono felici loro lo sono anche io. Ma che cazzo dico, io senza di lui non sono felice, ma devo andare avanti, devo crearmi una vita lontano da lui. Devo pensare solo a me adesso, e nessuno mi impedirà di essere felice. Arrivano nella mia direzione e Antonio mi saluta con la mano fermandosi. <<hey>> dice evidentemente imbarazzato. <<Non posso parlare Cristian mi aspetta>> sto per andare via quando qualcuno mi prende dal braccio <<chi è Cristian>> chiede arrabbiato <<Un ragazzo>> rispondo vaga e con un sorriso strafottente sulle labbra. <<ah si? per tua informazione io e Stefania ci siamo fidanzati. E SIAMO MOLTO FELICI>> ed ecco le uniche parole che non avrei mai voluto sentire, ma con falsa indifferenza gli sorrido. <<OH Auguri e figli maschi>> sorrido e vado via distrutta, pensando a tutti i momenti passati insieme, a come una semplice frase mi ha rovinato la giornata, cammino pensando che lui era la mia felicità e ora senza di lui non mi rimane più niente per essere felice

Arrivo al parco e mi siedo su una panchina aspettando l'arrivo di Cristian, dopo alcuni minuti arriva. <<Allora andiamo?>> annuisco e mi alzo. <<dormito bene?>>  <<si si tu?>> annuisce e mi apre la porta del bar. <<allora che ti prendi?>> mi chiede, guardo cosa c'è <<un cornetto alla crema, tu?>>   <<lo stesso>> sorrido e ordiniamo per poi andare a sederci al tavolo. Arrivano le ordinazione e tra una chiaccherata e l'altra si fanno le 12:00 <<io devo andare>> dico alzandomi <<va bene, ci si vede allora>> annuisco ed esco dal locale, vedo qualcuno baciarsi sulla panchina . ASPETTA MA QUELLO è LOGAN CON.....