Hey,
sono quattro magnifici mesi da quando ho abbandonato l'idea di Elsa come amore della mia vita, è magnifico! È solo una ragazzina viziata alla quale piace fare l'adulta. Isabelle è due volte peggio, quella ragazzina non la sopporto! Pur di non vedermi si è licenziata, ancora meglio!
Hiccup continua a disprezzarmi.
La cosa più bella è che ora ho Anna dalla mia parte! La dolce sorellina di Elsa ha abbandonato il nido.
Ho saputo che hanno fatto una grande litigata.
Ora sono in stanza da solo e adoro questa cosa, posso invitare chi voglio quando voglio.
Non sono ancora rientrato al Polo, non mi piace stare lì.
Oggi è quattro maggio, mancano venti giorni al compleanno di Anna.
Mi svegliai tranquillamente pensando a quello che avrei fatto quel giorno: colazione, lezione, pizza, Meredith e infine Joanne.
Meredith è una ragazza che ho conosciuto al corso di scienze, ha i capelli ricci e castani, gli occhi sono verdi ed è una principessa di non so quale regno, mi vedo con lei da qualche giorno.
Joanne è un'altra ragazza con cui mi vedo, è molto più bella di Meredith, ha gli occhi neri e i capelli color platino.
Mi alzai dal letto, mi cambiai e uscii dalla mia stanza.
Arrivai nella sala da pranzo, mi sedetti in un tavolo e aspettai Punzie, Anna e Hans.
-Ciao Jack!- mi salutò raggiante Anna
-Ciao piccola, tutto okay?- le domandai
-Va alla grande! Tra soli venti giorni è il mio compleanno e so già chi invitare!-
-Hey!- arrivò Hans con un vassoio con appoggiata la nostra colazione
-Ciao, siediti pure. Anna mi stava per dire chi inviterà al suo compleanno-
-Quale compleanno?- chiese Punzie appena si sedette affianco a me
-Il mio!- esclamò Anna
-Dai chi inviterai?- domandai curioso
-Allora... voi, Astrid, Michael, Lucy, Meredith, Joanne, Lizzie, Kyle, Danny, Harry. Fine- lesse Anna
-Mancano almeno dieci nomi, perchè ti sei fermata?- chiese Hans sfilandole il foglio dalle mani
-No! Hans! Ridammelo!- disse la ragazza tentando di prenderglielo dalla stretta
-Tieni- avvisò Hans a Punzie che lo afferrò
-Sei impazzita!? Sarà un gran casino!- esplose Punzie dopo aver letto, mi passò il foglio
-Kristoff, Eugene, Merida, Hiccup, Elsa e... Isabelle! Mi prendi per il culo spero!- commentai.
Anna e Kristoff si erano mollati dopo che lui aveva scoperto che lei era dalla mia parte
-No! Voglio riallacciare i rapporti! Soprattutto con mia sorella!-
-E gli altri!? Merida con Astrid?! Io e Hiccup!? Elsa e io!? Isabelle e io!?- sbottai
-Smettila di fare l'egocentrico! È la mia festa! Voglio risistemare le cose con Kristoff e Elsa e per farlo devo invitare anche gli altri!- si arrabbiò Anna
-Poi perchè sei così tanto scioccato per Eugene!? È pur sempre il mio fidanzato!- commentò Punzie
-Amico, hanno ragione. Pensa un pò anche a loro e non solo a te stesso- aggiunse Hans
-Mio caro Hans potresti chiudere quella fogna!? Ora io me ne vado! Fate quello che volete per quello stupido compleanno!- mi alzai e me ne andai
Che fastidiosi!
Ovviamente nel corridoio chi incontro? Le tre Marie!
-Merida, Isabelle, Elsa! Come va piccoli pasticcini di zucchero?- domandai con una voce infantile
-Togliti di mezzo- mi ordinò Isabelle infastidita toccandosi i suoi lunghi capelli color oro
-Prima mi dai un bacino poi me ne vado- le risposi
-Jack togliti di mezzo o ti ficco un paletto di ghiaccio dove non batte il sole- mi minacciò Elsa con una strana luce nei suoi occhi azzurri
-Siete così crudeli! Mi fate piangere!-
-Senti Jack, vai a quel paese e levati- disse Isabelle dandomi una spinta per spostarmi.
Si allontanarono per andare nelle loro rispettive classi.
Mi rialzai, presi il mio zaino e entrai in classe.
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Il diario segreto di Jelsa 3
Fanfiction*piccola premessa: ero un'undicenne impazzita per i jelsa quando ho scritto questa fanfiction, perciò abbiate pietà. In ogni caso sono molto affezionata ad essa e non intendo cancellarla perché comunque ero ancora un piccolo folletto pieno di sogni...