Hey,
è passata una settimana dal mio incontro con Elsa in classe. Oggi, essendo sabato, ho deciso di andare a fare qualche fotografia nel giardino, è da un bel pò che non ci vado, magari mi aiuterà a mettere in ordine la confusione che si trova nella mia capoccia. Qualche giorno prima avevo visto Isabelle seduta su una panchina in giardino mentre leggeva un libro. Era così bella, i suoi capelli biondi erano legati in una crocchia, aveva qualche ciuffo fuori posto che le incorniciava il viso. Rimasi a guardarla per qualche minuto poi lei alzò la testa e mi notò. Mi sorrise. Poi si ricordò quello che le avevo detto a capodanno e si incupì.
-Ciao, Jackie- mi salutò Biancaneve riportandomi nella realtà -Questa sera, tu, io e una pizza- mi invitò
-Diciamo di no, cara- le risposi
-Perché!?- domandò scettica
-Diciamo che ho di meglio da fare- la respinsi
Biancaneve si allontanò infastidita dal mio comportamento.
-Ormai è la quinta volta che la respingi- commentò una voce che non sentivo da tanto tempo rivolta a me. Sorrisi. Ripensai a tutto. Cosa avevo fatto?
-E non sarà l'ultima- gli risposi -Come mai da queste parti, Hiccup?- gli domandai sorridendo
-Mi sono stufato di tenerti il broncio. Ora ho una domanda più importante da farti: cosa ti è successo, dov'è finito Jack Frost?- mi domandò il mio migliore amico sedendosi al mio fianco
-Non domandarlo a me- gli risposi, in fondo era la realtà
-Ora che sono tornato la tua vita tornerà come prima, ovvero migliore- affermò con il suo sorriso complice.
-Cosa intendi fare?- gli chiesi incuriosito
-Intendo rimettere a posto le cose- mi rispose sicuro di sé
-Cioè?-
-Jack, che cavolo! Questo è il momento nei film nel quale il tizio fa la frase ad effetto e comincia l'operazione! Miei draghi! Da quanto tempo è che non guardi un film?-
-Tanto-
-Dovrò rimediare anche a questo-
Entrammo dentro la scuola e ci dirigemmo nella mia stanza per parlare. Ci sedemmo nel mio letto e iniziammo a fare la lista dei problemi provocati da me stesso.
-1. Riunire il gruppo; 2. Far rifidanzare con Merida il tuo bellissimo migliore amico 3. Tornare con Elsa; 4. Fare pace con Isabelle; 5. Dare un calcio dove non batte il sole a Hans; 6. Guardare tutta la saga di X-Men per lavorare sulle frasi ad effetto. Ecco la lista- disse lasciandomi perplesso
-La seconda che cosa dovrebbe c'entrare con me?- chiesi riferendomi alla frase dedicata a Merida
-Tesoro, tu ci hai fatti mollare, tu ci farai tornare assieme-
-Veramente è stato Hans- sottolineai
-Chi era il tuo "migliore amico" fino a un'ora fa?- mi chiese aspettando una risposta.
-Tu, sei sempre stato tu il mio migliore amico, sei insostituibile-
-Sì, certo. Questa vai a dirla a Hans quando gli darai il calcio-
Rimanemmo lì a parlare e decidemmo. Prima missione: Riunire il gruppo.
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Il diario segreto di Jelsa 3
Fanfiction*piccola premessa: ero un'undicenne impazzita per i jelsa quando ho scritto questa fanfiction, perciò abbiate pietà. In ogni caso sono molto affezionata ad essa e non intendo cancellarla perché comunque ero ancora un piccolo folletto pieno di sogni...
