Bigliettino- Elsa

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Caro diario,
le tre si erano affrettate ad arrivare come settembre durante le vacanze estive. Ero davanti al piccolo bosco, dovevo solo entrare e dirigermi verso il luogo in cui si era tenuto il nostro primo appuntamento. Ero agitatissima, lo stavo facendo veramente? Camminai accompagnata dal leggero cinguettio degli uccelli, per passare il tempo decisi di giocare con i miei poteri. Era tanto che non li usavo, mi mancava sentire quel leggero pizzicore alle falangette. Arrivai nel posto. Jack era seduto e mi dava le spalle, inspirai ed espirai e mi diressi da lui.
-Sei venuta.- affermò, sembrava un po' triste, anzi sembrava che si sentisse in colpa. Magari quel posto gli risvegliava tanti ricordi e sensazioni sepolti nell'indifferenza di quel periodo.
-Cos'è successo, Jack?- gli domandai, mi sedetti su una radice accanto a lui.
-Non credo ti interessi.
-Jack Frost, è da più di un anno che mi interesso, non smetterò adesso.- Mi guardò negli occhi, era da tanto che non mi immergevo nei suoi occhi e vedevo amore e non odio. Era bello essere lì con lui al mio fianco.
-Elsa, io non so come spiegarmi, insomma sono stato cattivo con te.- Lo interruppi: -Non sei stato cattivo, sei stato una totale merda con me.
-Lo so e mi dispiace, non riesco a trovare le parole per scusarmi e per spiegarti quello che ho fatto e che provo.- Continuava a giocherellare con un quadrifoglio.
-Non ne hai bisogno, è da febbraio che io ti ho perdonato. I quadrifogli portano fortuna.
-Cosa c'entra?- mi chiese confuso
-Cuol dire che sei fortunato.- Lo baciai, era da quando lo avevo baciato in quel corridoio che avevo il desiderio di riunire le nostre labbra.
-Io sono molto fortunato.- aggiunse -Volevo darti questo.- Mi passò un bigliettino. Sopra c'era scritto: Vuoi metterti con me? Metti una crocetta sul Sì o sul No. Misi la crocetta.
-Siamo finiti alle medie?
-Piuttosto alle elementari, quelli delle medie ora usano whatsapp.
-Scusa.- dissi scherzosamente. Stava aprendo il bigliettino. -No- lo fermai -Lo devi aprire solo quando io te lo dirò.-
-Va bene, lo terrò in tasca fino al momento del tuo segnale.
-Il mio segnale sarà un calice alzato da me il giorno dell'incoronazione.
-Dell'incor... cosa? Oh per tutta la neve del Polo Nord! Perchè non me lo hai detto subito! Sarò il fidanzato di una regina!
-Non è detto. Infondo non conosci la riposta del biglietto.
-Hai ragione. Posso darti un bacio?- mi chiese
-Anche due.- Era stato il miglior appuntamento a cui io avessi mai partecipato.

Il diario segreto di Jelsa 3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora