Arrivo a casa e Miranda dorme. L'unico sveglio ad aspettarmi è Brian, seduto sul divano. Da quando conosciuto Peter, non sto più molto a casa e non parliamo più tanto come prima.
Miranda è sempre stata un pò menefreghista e non c'ha fatto molto caso, invece io e Brian parliamo di tutte le nostre cose e lo vedo dai suoi occhi che gli manca parlarmi.
"Hei Bry. Scusatemi se non vi ho avvertito, ma ero stanca morta e ho cenato da Peter. Poi abbiamo guardato un film e mi sono addormentata sul divano. Mi dispiace davvero tanto. " dico, mortificata.
"Daf...dobbiamo parlare." Non l'ho mai visto così serio. Sono sicura che non ha dormito stanotte.
"Sono qua per questo" rispondo.
"Tu ti rendi conto che mi hai abbandonato? Mi manchi da morire. Sei la mia migliore amica, non puoi farmi questo per colpa di un ragazzo che conosci da pochi mesi. Siamo cresciuti insieme. Siamo diventati forti insieme. Non rovinare tutto, ti prego." Una lacrima gli riga il viso. Mi sento morire dentro. Ho un groppo alla gola e lo guardo nel modo in cui guardai mia madre la prima volta che stava soffrendo davvero tanto.
Mi sento la persona piu meschina del mondo. Brian non merita un'amica come me. Io l'ho abbandonato. Scoppio in lacrime e mi accascio a terra priva di forze. Quelle parole mi hanno stremato.
In lacrime riesco a dire "Brian....anche tu sei il mio migliore amico. Ti ho sempre voluto bene e sempre te ne vorrò. Nemmeno con la forza potrebbero dividerci e tu questo lo sai bene. Mi dispiace se in questo periodo ti ho dato questa impressione e non ho recepito i tuoi segnali, ma se siamo davvero amici, allora sei libero di parlarmi quando vuoi. Non ti abbandonerei mai, fratellino. Mai." Ci stringiamo forte.
Stare tra le sue braccia è rilassante. Scaricare tutta quella tensione serve molto ad entrambi ed è capitato rare volte di dirci cose del genere, ma a volte serve. Brian non è affatto uno di quegli amici super gelosi che non ti fanno nemmeno respirare, anzi sia a me che a Miranda ci ha sempre lasciato libere di fare ciò che vogliamo. Sentirsi dire quelle parole proprio da lui, significa averlo ferito davvero nel profondo e questo mi fa davvero troppo male. Le lacrime sgorgano incessanti e ho davvero troppe cose a cui pensare.
Voglio liberarmi la mente completamente, non pensare più a niente e stare serena. Never in the life, ovviamente, come dice sempre Miranda. Miranda. A volte vorrei avere quella piccola quantità di menefreghismo che ha lei. mi servirebbe per riassettare un pò il cervello. Domani dovrò parlare a Peter e sono già le 4:45 del mattina: ho dormito nel suo divanetto per 2 ore circa, ma non mi sono proprio bastate. Sono stanca morta."Và a letto, Daf, sei stanca. Ti voglio bene, sorellina."dice Brian, scollandosi dal mio abbraccio e stampandomi un bacio in fronte.
Adoro quando mi tratta davvero come se fossi sua sorella. Mi serve per sentirlo davvero vicino come voglio e lui lo ha sempre capito. Brian e Miranda hanno un rapporto più scherzoso e giocherellone; si prendono in giro a vicenda, lottano, ciò che piace di più a Miranda. Invece con me ha sempre avuto un rapporto più coccole e abbracci, ciò che invece adoro io. Dà ad entrambi ciò che ci piace e a lui è sempre piaciuto fare entrambi le cose. Ecco perché sembriamo appunto tre fratelli. Ho sempre amato questo trio di pazzi.
Penso tutte queste cose mentre sono stesa nel letto, in questa notte fresca e dopo essermi fatta una doccia calda. Adoro le docce di sera perché è come se ti tolgano di dosso tutta la spossatezza della giornata e sono sempre state le più rilassanti.
Mi addormento quasi subito sperando che la notte non passi con troppa velocità.
La mattina, appena sveglia, sento trillare il telefono nel comodino ed era Peter.
P: Buongiorno Mary Jane♥
D: Oggi dobbiamo parlare...
P: Lo so, ma non darmi brutte notizie, ti prego. So che mi hai sentito mentre parlavo con Lory, ieri sera, quindi ci sarebbe ben poco da parlare.
D: Come fai a sapere che vi ho sentito?
P: Ho visto che sorridevi.
D: Poteva anche essere un sogno
P: Ad occhi socchiusi?
D: Ma mi fissavi mentre dormivo? Hahaha
P: Proprio così. Sei bellissima quando dormi. Hai un'aria angelica.
D: Ci vediamo a scuola, Pet. E smettila di fare lo stupido.
P: Sono più che serio.
D: Pet, stai togliendo tempo alla nostra chiacchierata. Ci vediamo a scuola, mio caro Spider.
P: Ci vediamo a scuola Mary Jane.Faccio colazione e Miranda non accenna niente della sera prima perché sicuramente non ha sentito. Io e Brian abbiamo un comportamento normale. Tra noi si è aggiustato tutto, fortunatamente.
Arriviamo a scuola con l'auto di Brian e parliamo per tutto il tragitto.HELLOOOO! L'amicizia è sempre la cosa più importante e Daf e Bry ce lo hanno dimostrato.
A presto, bellezze.
Baci! :*
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Superheroes
Teen FictionDafne ha una vita complicata: ha perso sua madre quando aveva dieci anni e vive con suo padre. dopo questa grossa perdita non si è mai sentita davvero felice, ma le cose cambieranno grazie a nuove amicizie e un grande, nuovo, importante e complicato...