"Daff!!! Sveglia!!" Arriva come una furia Miranda nella mia stanza.
"Per quale strano motivo hai osato svegliarmi?!" Dico ironicamente con la voce ancora impastata dal sonno.
"Uno dei tanti motivi per cui quasi mi infastidisce che tu non stia così tanto con Peter: lui ti diceva sempre tutte le novità che succedevano a scuola e tu eri sempre informata su tutto. Tutte le algente e le cose più divertenti. Adesso non sa più neanche le cose più ovvie."
"Ma di che parli?" Sono curiosa di sapere questa grossa novità.
"Visto il casino che si è creato in questi giorni a scuola per il fatto della scuola che sta cadendo a pezzi, il preside ha deciso che tutti i ragazzi delle classi dove si sistemeranno i nuovi alunni, dovranno andare questo pomeriggio in palestra per conoscere i nuovi arrivati e per sapere dove verranno sistemati. Io non voglio perdere l'occasione di conoscere nuova gente. Tu fai quello che vuoi, ma mi sembrava giusto svegliarti." Si alza dal letto e, arrivata davanti la porta aggiunge "tra meno di venti minuti Lory e Peter passeranno di qua. Se vuoi venire ti consiglio di iniziare a prepararti." Fa per andarsene ma io la fermo dicendo "Non so se vengo. Ci penso. In caso decidessi di venire, voi non aspettatemi perché vi raggiungo dopo."
Esce dalla stanza e chiude la porta.
Io mi tuffo nel mio morbido letto e penso a quello che ha detto Miranda.
Sarà interessante questo incontro anticipato, ma non è che abbia tutta questa voglia di conoscere nuova gente. Sono tutti uguali, come i miei compagni di classe con cui ho sempre avuto un rapporto di sola conoscenza."Sarà divertente. Vieni, dai."
Riconosco subito la sua voce che mi riporta alla realtà.
"Ho appena detto a Miranda che ci penso. Non ho molta voglia e poi mi
sono appena svegliata." Rispondo.
"Fai come vuoi, ma ti farebbe bene conoscere nuova gente." Dice Bryan avvicinandosi al mio letto.
"Beh se è per quello anche a te visto che ancora non hai trovato una ragazza! Adesso esci dalla mia stanza e lasciami preparare se vuoi così tanto che venga!" Rispondo spingendolo verso l'uscita.
"Chissà perché..." Ed esce dalla stanza.
Io mi chiuso la porta alle spalle e vado verso l'armadio per scegliere cosa mettere. Alla fine opto per jeans stretti e blusa per essere un po meno sportiva del solito. Vado in bagno e con un filo di trucco e una pettinata veloce mi considero pronta e presentabile. Arrivo in cucina e vedo che Peter e Lory sono già arrivati.
Ci salutiamo velocemente e corro subito a prendere una giacca e la borsa.
Saltiamo in macchina, quella di Lory, e davanti si sistemano lui e Miranda e dietro io, Peter e Bryan.
"Oggi sei particolarmente attraente, Mary Jane." Dice Peter. Lo ringrazio e mi volto dal lato opposto per non guardarlo in faccia. Non voglio parlargli a tu per tu soprattutto davanti ai miei migliori amici. Mi sento in imbarazzo e poi ancora non siamo tornati definitivamente come prima.Arrivati a scuola raggiungiamo la palestra e troviamo tanti alunni, molti che non riconosco. Sicuramente sono i nuovi, anche se sinceramente sono nuovi solo per me o per qualcun altro perché con gli allenamenti di basket, calcio e pallavolo, che sono comuni per i due istituti, si conoscono un pó tutti.
Arriviamo vicino ad un gruppo di ragazzi che si trovano dietro ad un tavolo con la lettera "B", quindi intuisco che si tratta dei nuovi ragazzi che faranno parte del nostro corso.
Bryan e Peter salutano qualcuno di loro e Miranda saluta qualcuna delle ragazze. Ma sono solo io l'unica a non conoscere proprio nessuno?! Lory si è fermato un po' prima di noi, ma ha detto che ci raggiungerà.
"I ragazzi del corso B sono pregati di avvicinarsi a questo tavolo!"
Ci avviciniamo tutti e gli altri ragazzi si presentano tutti.
"Io sono Bruce Wayne e lei è mia sorella Diana." Dice un ragazzo indicando la sorella che si trova due posti dopo di lui. Lei sembra infastidita dal comportamento del fratello e non si scomoda neanche a salutare. Lui è castano, alto e molto carino. Ha uno sguardo attraente e mi ha subito colpito.
"Io sono Selina Kyle! Spero di trovarmi bene con tutti voi e vedo che conosco già qualcuno." Dice una ragazza mora che sembra molto simpatica.
"Io sono Tony Stark." Dice un ragazzo dai capelli corti e molto misterioso all'apparenza.
"E io sono Pepper Pots..." La ragazza che parla sembra pensierosa e guarda il ragazzo che si è presentato prima di lei con uno sguardo malinconico.
I comportamenti di questi ragazzi sono alquanto bizzarri, qualcosa di loro mi è ampliare ma non riesco a capire cosa, ma allo stesso tempo mi intrigano parecchio e mi piacerebbe conoscerli meglio. Dal momento che Miranda mi ha proposto di venire qui ho sempre pensato che si trattasse dei soliti ragazzi snob che non mi sono mai piaciuti, ma loro sono diversi e sento che nascerà una bella amicizia. Almeno lo spero.Dopo le presentazioni, io, Lory, Miranda, Bryan, peter e tre dei ragazzi nuovi ci spostiamo nel parco di fronte alla scuola per parlare un po' e per conoscerci meglio.
"Vieni Mary Jane! Ti faccio conoscere Selina. È una delle mie migliori amiche, ci conosciamo da quando eravamo piccoli." Dice Peter mettendo un braccio attorno alle spalle di Selina.
"Piacere, Mary Jane!" Dice porgendomi la mano e io ricambio rispondendo
"Dafne. È Peter che mi chiama Mary Jane." Dico sorridendo.
"Sempre spiritoso il nostro caro Peter." Dice dandogli un colpetto sul braccio.
"Già. Molto spiritoso." Dico andandomene verso gli altri.
Dopo quel gesto mi sale come una specie di voglia di allontanare immediatamente Selina da Peter. Non sono gelosa, è solo che mi dà fastidio il fatto che prima c'ero io al posto suo.
Saluto gli altri e quella ragazza, Pepper, mi sembra che abbia un viso preoccupato.
"Hei ciao! Io sono Bruce, piacere!"
Lui è il ragazzo che al momento della presentazione mi ha colpito più di tutti.
È davvero un bel ragazzo e sembra anche simpatico.
"Io sono Dafne, piacere mio!" Dico, sorridendo.
"Posso offrirti qualcosa da bere?" Non mi aspettavo un appuntamento lampo.
"Ehm..ok!" Infondo non mi dispiacerebbe fare due chiacchiere con un ragazzo così carino.
"Allora ti porto in un posto dove fanno dei frappè favolosi! Ma se non ti piacciono i frappè possiamo prendere un gelato, scegli tu!"
"Per me va bene tutto"
"Ok allora che frappè sia!" Dice facendomi cenno di avviarci.
"Si però prima dovrei dire che andiamo agli altri. Aspettami qui." Dico andando in direzione di Miranda.
"Hei Miri, sto andando con Bruce a prendere qualcosa da bere. Penso che mi accompagnerà lui a casa appena finiamo. Non preoccupatevi per me. Per qualsiasi cosa ho il telefono a portata di mano e potete chiamarmi." Le stampo un bacio in guancia e poi rivolta a tutti dico "Io vado, ragazzi! Mi ha fatto molto piacere conoscervi ma devo andare. Ci vediamo domani!"
Detto ciò mi avvio verso Bruce che mi sta aspettando ma, poco prima di arrivare, mi sento tirare il braccio da qualcuno.
"Dove vai?" Dice con voce profonda.
"Non sono affari tuoi Peter." Dico girandomi.
"Invece si. Eravamo tutti insieme, ti stavo facendo conoscere delle persone a cui sono molto affezionato e tu scappi così con il primo che arriva? Non mi sembra giusto."
"Per prima cosa continuo a ripeterti che a te non dovrebbe interessare. Secondo, l'ho visto come sei affezionato alla tua "migliore amica" e terzo, non sto scappando con il primo che arriva perché anche lui è uno dei nuovi e mi farebbe piacere conoscerlo." Dico, incazzata. Non mi va che lui debba decidere sempre quello che è meglio per me perché lui non è nessuno per farlo.
"Ohh, qui qualcuno è geloso!" Dice, compiaciuto.
"Non sono gelosa. Ora lasciami andare." Dico allentando la sua presa e liberandomi per andare da Bruce.
"È successo qualcosa? Se vuoi rimandiamo, non è un problema."
"Nono assolutamente niente. È meglio andare prima che qualcun altro venga a disturbarci."
Ci avviamo verso il vialetto parlando ininterrottamente.
Arrivati al bar, prendiamo un tavolo e ordiniamo.
"Allora, parlami un po' di te." Dico.
"Non c'è molto da sapere. Ho una sorella che non sopporto, mi piacciono le caramelle e la pizza e da grande vorrei fare l'attore." Risponde, divertito.
Mi sento già a mio agio a parlare con lui anche perché mi fa ridere tantissimo ed è molto gentile e simpatico.
"Wow!! L'attore! Come mai? Non è un sogno comune."
"Io ho questo sogno da quando sono bambino. Mi diverte essere qualcun altro. Interpretare un personaggio con un carattere completamente diverso dal mio o uno che farebbe cose che magari io non farei mai." Dice trasognante.
"Già. Sarebbe molto bello." Mi piace vedere qualcuno con le idee ben chiare su quello che vuole fare e poi la cosa dell'attore mi intriga parecchio.
Tra una chiacchiera e l'altra è passato tutto il pomeriggio e sono praticamente le 8 di sera e decido che è meglio tornare a casa.
"Forse è meglio che torni a casa. Si è fatto tardi e non vorrei che Miranda si preoccupi." Dico, guardando l'orologio.
"Se vuoi possiamo cenare insieme."
"Ti ringrazio per l'invito ma preferisco tornare a casa."
"Tranquilla, ti accompagno io." Dice Bruce.
"Grazie, anche se comunque siamo vicini alla scuola, potrei anche andare da sola."
"Una ragazza bella come te non sa chi potrebbe incontrare in questo tragitto." È così galante e dolce. Sarà che non sono abituata a tutte queste smancerie."Ecco, sono arrivata"dico, arrivando nei pressi della scuola.
"C'è già qualcuno che ti aspetta." Dice guardando alle mie spalle e con una espressione sdegnata.
"Non so cosa ci faccia qui, ma non l'ho chiamato io." Ovviamente non ho chiamato io Peter e non ne avevo alcuna intenzione.
"Io me ne vado. Ci si vede, Dafne." Mi dice Bruce.
"Hei, che ti prende?" Dico fermandolo.
"Tu non c'entri. Ci vediamo domani." Risponde, dandomi un bacio sulla guancia e andandosene via.
Perché deve sempre rovinare tutto? Arriva sempre nel momento sbagliato.Aggiornamento serale!! Spero che vi sia piaciuto questo capitolo e commentate e votate in tanti! Vi voglio bene!
Baci! :*
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Superheroes
Teen FictionDafne ha una vita complicata: ha perso sua madre quando aveva dieci anni e vive con suo padre. dopo questa grossa perdita non si è mai sentita davvero felice, ma le cose cambieranno grazie a nuove amicizie e un grande, nuovo, importante e complicato...