3.

4.1K 158 10
                                    

Lele.
《Gab?》chiesi uscendo dal bagno.
《Dimmi》disse alzando la testa dal cuscino.
《Possbile che dormi sempre?》dissi ridendo.
《Che vuoi?》disse ridendo e alzandosi.
《Dobbiamo uscire,vestiti.》dissi lanciandogli i vestiti e rientrando in bagno,prendendo il deodorante.
《Chi viene?》chiese Esposito dall'altra parte della stanza.
《Chiara,Andreas,Daniele,Alessio,Michele,William e Nick.》dissi 《E credo si siano aggiunti anche i due nuovi di latino》dissi sedendomi sul letto e passandomi il tubo di deodorante tra le mani.
《Luca e Benedetta?》chiese curioso.
《Credo che si chiamino così,Lui è simpatico,lei un pò troppo pesante e arrogante》dissi alzandomi.
《Sembra anche a me》disse 《Lui è simpaticissi-》le sue parole furono bloccate dal rumore della porta.
Andai ad aprire con la camicia ancora aperta e in boxer.
《Chi è?》Dissi aprendo.
Mi trovai davanti Elodie e Chiara.
La prima indossava una canotta bianca,scollata,un jeans stretto e un cardigan lungo Nero.
Chiara invece,la sua solita felpa blu e jeans.
Guardai Elodie.
Era bellissima.
《Buonasera,signore》dissi facendole entrare.
《Vieni in boxer al bowling?》disse la ragazza dai capelli rosa ridendo.
《Aspettate un attimo》recuperai un jeans chiaro dall'armadio e allacciai velocemente la camicia,presi il giubotto di pelle nero e lo infilai.
《Pronto》dissi uscendo dalla cabina Armadio.
Chiara《Hai battuto l'ultimo record》disse ridendo 《3 minuti e 25 secondi》
Scoppiai a ridere.
《Gab?》chiese Elodie.
《Eccomi》disse il ballerino uscendo dalla porta del bagno.
《Andiamo?》dissi.《Chi viene con me in macchina?》dissi sorridendo.
《Facciamo,io e Chiara nella mia e tu ed Elodie,nella tua》disse il Gab.
《Per voi va bene?》chiesi.
《Va bene》disse Elo,seguendomi fuori dalla camera.
Entrammo in auto.
《Mi piace come sei vestito stasera》disse lei,posando la borsa per terra.
《Grazie anche tu...stai b-bene》dissi insicuro.
《Che tipo di ragazzo sei?》mi chiese all'improvviso,mentre parcheggiavo.
《In che senso?》chiesi guardandola e scendendo dall'auto.
《Che persona sei?Il carettere,che ti piace fare?》chiese curiosa sedendosi su un muretto.
I ragazzi dovevano ancora arrivare,quindi mi sedetti accanto a lei.
《Mah...amo far felici le persone con quello che so fare.》dissi abbassando lo sguardo e giocherellando con il mio anello.《Non amo andare in discoteca e diciamo,non amo stare in compagnia di persone sbagliate.》《in che senso persone sbagliate?》chiese portandosi le gambe al petto.《Non sono un ragazzo che ama stare con tanta gente,devo stare con persone a cui tengo,persone a cui posso regalare il mio tempo.Per me il tempo è fondamentale》dissi alzandomi lentamente e recuperando dalla tasca il cellulare.
《Sei sicuro di avere diciotto anni?》chiese ridacchiando.
《Sicuro》dissi ridendo e guardando il cellulare che si era illuminato.
Viola
Sussultai.
Aprii il messaggio
Ricominciamo.
Spalancai gli occhi e una lacrima rigò la mia guancia.
《Lele?》disse Elodie.《Niente》risposi velocemente,digitai un veloce Lasciami in pace
E posai il cellulare.
《Sicuro?》chiese posandomi una mano sulla spalla.《Si,si》dissi poggiando la mia mano sulla sua.
Si allontanò come se presa da una scossa e raggiunse Chiara,che era arrivata in quel momento.
《lè?》disse una voce risvegliandomi dal mio mondo.
《Mh..si?》dissi voltandomi verso la persona.
《Entriamo?》mi chiese Daniele.
《Andiamo dai.》dissi posando il telefono nella tasca e seguendo Daniele.
--------
Ero rimasto solo tutta la sera.
La testa poggiata contro il legno del muro e il corpo quasi steso sul divanetto.
Guardavo i ragazzi da lontano divertirsi e il mio sguardo cadde su Elodie.
Era bellissima.
E poi il messaggio.
Viola,la ragazza con cui ero stato tutta la mia adolescenza.
《Ho bisogno di una birra》dissi a bassa voce alzandomi.
Elodie.
《Gab?》chiesi sedendomi accanto a lui.
《Dimmi》disse lui,ridendo a una battuta di Alessio.
《Lele?》chiesi,non vedendolo in giro.
《Era sui divanetti,ora non lo vedo più》disse guardandosi intorno abbastanza preoccupato.
《Lo vado a cercare fuori》dissi alzandomi.
《Io lo cerco dentro.》disse velocemente alzandosi.
Mi diressi verso l'uscita velocemente,scontrandomi anche con una ragazza che mi mandò a quel paese.Ovviamente la mia risposta non tardò ad arrivare.
Uscii dal Bowling e cominciai a girare per il parcheggio.
《LELE!》Urlai.
Nessuna risposta.
《Raffaele!》Urlai.
《C-chi?》sentii una voce biascicare.
《Lele,dove sei?》chiesi spaventata.
《Qui》disse ridacchiando e biascicando.
Seguii la voce e lo trovai dietro la sua macchina seduto sul marciapiede.
Mi sedetti accanto a lui.
Aveva bevuto.
《Hai bevuto?》chiesi.
《Un pò.》disse cercando di alzarsi,ma perse l'equilibrio,cadendo accanto a me.
《Stai fermo.》dissi alzandomi e mettendo un suo braccio sulla mia spalla.
《Ti porto in Albergo》dissi prendendo la chiave automatica dalla sua tasca.
《Mh...no,dai》disse appoggiandosi all'auto e tirandomi verso di lui.
Mi divincolai dalle sue braccia《Lele,entra qua dentro》dissi nervosa aprendogli la portiera.
《Perchè sei così?》mi chiese poggiandosi al sedile,mentre io mi sedetti al posto del conducente.
《Sembra che mi vuoi evitare,cazzo.》disse prendendomi il polso e girandomi.
《Sono scostante.Sono una persona scostante.Che soffre sempre,che è bipolare,che ha un carattere strano,che è poco democratica》dissi,avviando l'auto.
《Ma sei bellissima》si bloccò.《artisticamente parlando sei una delle persone più affascinanti e belle che abbia mai sentito》disse sistemandosi.
《Possibile,che anche da ubriaco sei così lucido?!》dissi cominciando a stringere il volante.
《Ho bevuto 4 birre,non sono totalmente ubriaco》disse ridendo.
《No,sei ubriaco》dissi chiudendo l'auto.
Aprii la sua portiera e poggiai il suo braccio sulla mia spalla.
《Reggiti》dissi tirandolo in sala.
Arrivammo fuori la porta di camera sua.
Gli presi la chiave dalla tasca e aprii la porta.
《Entra》dissi arrogantemente.
《Rimani con me.》disse.
Rimasi sconvolta.
《Sei ubriaco》
《Non fa niente》
《Me ne vado.》
Si levò la camicia rimanendo a petto nudo.
Che fisico.
Asciutto pulito.
Bello.
Mi avviai alla porta.
Mi tirò a se e mi lasciò un bacio sulla fronte.
《Sei affascinante anche tu》dissi uscendo.

Stay||Lele Esposito & Elodie Di PatriziDove le storie prendono vita. Scoprilo ora