Lele.
《No,non ci credo!》dissi esultando come un bambino di 3 anni.《Grazie Chiá》urlai abbracciando la mia amica.
Era il 27 sera,e noi eravamo tornati da Napoli la mattina.Avevo finalmente presentato Elodie ai miei genitori che avevano avuto una bellissima impressione di Lei.Il più problematico da convincere forse era stato proprio papá,che non aveva mai creduto alle relazione con grande differenza di etá.
Ma vedendo,l'amore profondo che provavamo l'uno per l'altra ha accettato questo nostro rapporto.
Ora eravamo seduti sui letti della camera di Elodie e Chiara per scambiarci i regali,mentre saremo scesi l'ora dopo per dare i regali al resto dei compagni con il quale avevamo legato di più.
《Stai impazzendo per una felpa con le orecchie da panda,te ne rendi conto?》disse Gabriele ridendo.
《Che vuoi,almeno la tua ragazza sa fare i regali a differenza tua,che mi regali lacche per capelli ogni anno》dissi prima di scoppiare a ridere accarezzando con cerchi concentrici la mano di Elo.
《Quest'anno credo che dovrai ricrederti》disse dandomi in mano un pacchetto.
Lo guardai strano.
《Cos'è sta stranezza?》dissi sorridendo.
Cominciai a scartare il pacchetto e aprii la scatola rettangolare lentamente.ne uscì Un quaderno di media misura di pelle,bellissimo.
《Ma questo lo avevamo visto a Napoli in centro!》dissi guardando il mio migliore amico con gli occhi lucidi.
《Era in quel negozio di artigianato e avevi detto che ti sarebbe piaciuto un sacco scriverci le tue canzoni...ed eccolo qui》disse sorridendo.
《Che bello》disse Elodie,sorridendo e prendendo il quaderno in mano,esaminandolo.
Continuai a guardare il mio migliore amico.
《Abbracciami dai》dissi sorridendo.
Appena ci staccammo dall'abbraccio presi una scatola da sotto il letto e gliela porsi.
Appena l'aprì rimase a bocca aperta.
《Non ci credo!》disse ridendo.
《Cos'è?》chiese arrampicandosi sulle spalle del suo ragazzo per vedere.
《Due biglietti per il concerto di Emma al Palalottomatica》disse sorridendo《e il cd》aggiunse.
Si scambiarono i regali tra loro anche Chiara ed Elodie.
Chiara le aveva regalato un vestito bianco,mentre Elo un cappellone blu,di quelli che Chiara ama indossare.Mentre io aveva regalato a Chiara uno zaino a sacco e Gab ad Elo una borsa grande,nera.
Una mezz'ora dopo ci vennero a chiamare,Michele e Andreas.
Elodie.
《Amore,scendi?》mi chiese Lele,prendendomi la mano.
《Cominciate a scendere,vado in bagno e vi raggiungo.》dissi sorridendogli.
Mi lasciò un bacio a stampo e si avviò verso la porta seguita da Chiara e Gab.
Presi il quaderno che Gab,aveva regalato a Lele e aprii la prima pagina,cominciando a copiare,quella lettera che avevo scritto giorni prima.
Appena conclusi,presi il quaderno e il pacchetto e lo portai nella camera accanto,utilizzando le chiavi che Gabriele mi aveva lasciato sul letto.
Misi il pacchetto nel cassetto accanto al suo letto e ritornai in camera mia.
Presi la borsa e infilai dentro il quaderno di Lele.
Appena scesi mi avvicinai a lui.
《Amò,l'avevi dimenticato sul letto》dissi sorridendo e allungandogli il quaderno.
《Grazie Amore》disse lasciandomi un bacio sulle labbra.
La sera.
Lele.
Rientrai in camera da solo,Gabriele e Chiara avevano deciso di uscire,mentre Elodie era andata a Fumare una sigaretta con Andreas nel terrazzo dell'Hotel.
Poggiai il quaderno sul comodino e mi stesi sul letto prendendo la chitarra al lato del letto.
Prendendola urtai il comodino facendo cadere il quaderno che si aprì sulle prime pagine.
Notai subito una pagina scritta.Ciao amore,
Sono passati quasi due mesi da quando stiamo insieme.
Ci avresti mai creduto?
Io e te.
Io,un carattere così complicato,una vita così provata,una testa così in casinata,stare con...te,un ragazzo che sorride sempre,che sembra non abbia mai problemi.
Ma in questi due mesi ho imparato a conoscerti,ad analizzare ogni tuo movimento,a capirti da come muovi la mano a tempo sul bracciolo del divano,a capirti da come ti mordi il labbro quando sei concentrato,da come ti torturi i capelli,da come di passi le mani sulla maglia quando sei agitato.Ho imparato a conoscerti.
Ma a differenza tua,ci ho messo tempo.
A te,sono serviti 10 minuti per capirmi.
Per capire i miei sbalzi d'umore,per capire le mie emozioni,il mio essere goffa,quando sono in imbarazzo,il mio parlare a vanvera quando sono incazzata.
Mi hai capito.
Hai scavato nel mio cuore come nessuno ha mai fatto.
Hai reso speciale le piccole cose con te.
Hai reso speciale una carezza,
Una parola sussurrata a metá,
Un braccio stretto intorno alle spalle,
Delle mani intrecciate,
Lo sfiorarsi,
Hai reso speciale la parola amore.
Perchè ogni volta che la pronunci,ho la sicurezza che è indirizzato a me.
Perchè lo dimostri.
Dimostri l'amore che provi per me ogni giorno,ogni minuto,ogni secondo,e credo di essere profondamente fortunata ad averti conosciuto,e credo che amarti sia stato uno dei regali più belli che la vita abbia potuto farmi.
Ti amo come non ho mai amato nessuno.
Me ne sono accorta quando mi sentivo spaesata se tu non eri con me,quando se non sentivo la tua mano legata alla mia,mi sembrava di avere un fottuto attacco di panico.
Quando in mezzo a cento persone,tu non c'eri e avevo avuto paura che tra quelle persone,con me,non ci saresti mai stato.
Ti prego,non lasciarmi mai.
Perchè ho troppo bisogno di te,della tua anima,del tuo cuore.
Ti amo,
La tua fragolina.Mi alzai di scatto e aprii il cassetto per andare da Lei.
Trovai un pacchetto vuoto,soltanto una scritta.
Vieni da me.
In un secondo netto mi trovai davanti la porta della camera di Elodie.
Mi aprì.
La guardai per un attimo e la baciai.
Chiusi la porta con un piede,accarezzandole la schiena dolcemente.
《Ti amo》dissi sussurrando e sfilandole la maglia dolcemente.
La guardai,quel corpo magro ma bello,in una maniera sconvolgente.
《Voglio fare l'amore con te》sussurrai dolcemente.
《An-nche io》sussurrò lei dolcemente.
Fu tutto così dolce,talmente intimo da far tremare il cuore.
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Stay||Lele Esposito & Elodie Di Patrizi
FanfictionEra un mistero,e a me piacciono i misteri. Vi consiglio di leggere Un'altra vita||Elodie Di Patrizi