Stay||Lele Esposito & Elodie Di Patrizi

16.

Lele.
Alzai la testa dal cuscino e la prima cosa che vidi fu una specie animale,chiamata Gabriele,in mutande, con un braccio a penzoloni e il cuscino tra le gambe.
Ecco come cominciare al meglio il tuo 19esimo compleanno.
Mi alzai stropicciandomi gli occhi e ringraziando per gli auguri i miei parenti e cugini,soffermandomi però al messaggio di Mio fratello
Sei e rimani per sempre il fratello migliore al mondo💙
Ti voglio bene Lele🐼
Sorrisi a quel messaggio e pensai che mi sarebbe stato difficile passare il mio compleanno senza di Lui.
Poggiai il cellulare sul lavandino,facendo partire una playlist a caso ed entrando in doccia.
《Abbracciami e resta qui con me,in questo tempo che somiglia a te》

Uscii dalla doccia e in 10 minuti ero fuori dalla stanza.
I corridoi erano completamente vuoti,stranamente e poche erano le voci che sentivo.
Quelle di Benedetta,Emanuele,ovvero il nuovo arrivato di Latino,al posto di Luca,Nick e Cristiano erano quelle che udii subito.
Quando passai davanti a loro,gli unici a salutarmi furono Cris e Manu.
《Auguri Lele》disse Cristiano dandomi una pacca sulla spalla,seguito da Emanuele.
《Quanti?》mi chiese il secondo visto che era entrato da appena due settimane.《Diciannove》dissi sorridendo.《Ci vediamo a colazione?》chiesi.
Annuirono.
Nick e Benedetta non si accorsero neanche di me,troppo occupati a pomiciare come due quattordicenni con ormoni in subbuglio.
Scesi per le scale e andai verso il bar.
《Cosa prendi?》mi chiese il barista che ormai mi conosceva.
《Solito》dissi ridendo.
Il "Solito"consisteva in un cornetto all'Amarena e un'aranciata per Elo e un cornetto alla crema e un caffè freddo per me.
Risalii le scale e bussai alla porta della camera di Elo,visto che Chiara era partita la sera prima per il dispiacere di Gab.
Bussai.
Mi aprì una Elodie,avvolta nel suo pigiama e con uno sguardo assonnato.
Appena mi vide un sorriso si stese sulle sue labbra.
《Buongiorno》dissi io alzando il pacchetto con la colazione.
Si mise sulle punte e lasciò un dolce bacio sulle mie labbra.
《Entra》disse lei sorridendo.
Appena poggiai il pacchetto sulla scrivania,e mi girai verso di lei,mi saltò in braccio,legando le gambe ai miei fianchi.
《Auguri diciannovenne》
sorrisi e strofinai il naso contro il suo dolcemente.
《Ti amo》dissi semplicemente.
《Anche io Lele》disse sorridendomi in maniera estremamente dolce.
Mi baciò e sentii la sua mano intrufolarsi sotto la mia maglietta,accarezzandomi dolcemente il petto.
Sorrisi sulle sue labbra e lei si staccò dolcemente.
Mi abbracciò,legando le dita tra i passanti dei miei Jeans,mentre io le avvolsi le spalle.
《Che facciamo stamattina?》
《Ti porto in un posto》disse lei con un sorriso.
Mangiammo ciò che avevo portato e aspettai che si vestisse in modo da uscire.
Faceva abbastanza freddo.
Appena finì di prepararsi la guardai.
Era bellissima.
Sorrisi dolcemente.
《Che hai da guardare?》disse lei ridacchiando.
《Sei bellissima》dissi sorridendo.
《Anche tu》mi disse lei,sorridendomi dolcemente.
《Dove mi porti?》chiese colto dalla curiositá.
《Nel mio posto segreto》
In mezz'ora ci ritrovammo in un punto,abbastanza alto di Roma.
Mi strinse la mano e io senti una scossa passarmi per la schiena.
Era bellissimo.
《Qui,scappavo quando i miei litigavano,venivo qui e mi arrampicavo sugli alberi nella pineta》disse sorridendo《Avevo fatto persino amicizia con il proprietario di un chiosco che era proprio qui》disse tirandomi al centro di quella grande terrazza naturale《Mi portava da mangiare,quando non volevo scendere,e chiamava mio padre per farmi venire a prendere quando era troppo tardi.》disse guardando gli alberi.
《Vediamo se c'è ancora》disse girandosi verso la pineta.
《Cosa?》chiesi curioso.
《Vieni con me》disse afferrandomi per un polso e tirandomi verso una quercia.
《Ecco》disse indicandomi una scritta con il pennarello.
Era un mistero,e a me piacciono i misteri.
C'era segnata una data.
26|9|15
《Ma è-》
Mi bloccò
《Il giorno in cui ci siamo conosciuti.》
Sorrisi,un sorriso di quelli che vanno da orecchio a orecchio.
La presi in braccio e girai su me stesso,baciandola dolcemente.
《Ti amo》disse lei sorridendo.

Passammo tutta la nostra giornata a gironzolare per Roma e conobbi il padre di Elodie,una persona eccezionale.
《Hai fatto una bellissima impressione a papá》
《Veramente?》
《Si si》disse lei prendendomi la mano e varcando la porta dell'hotel.
《Vieni in camera con me?》disse sorridendo.《ti devo dare una cosa.》
Salii le scale tenendola per mano.
Non volevo perdere quel contatto.
Aprì lentamente la porta e un buio pesto ci inondò.
Appena aprì la luce.
《Mattia》urlai.
Mio fratello era seduto sul letto,con accanto Gabriele e un enorme pacco regalo accanto a lui.
《Lele》disse lui saltando in piedi e correndo ad abbracciarmi.
《Lo sai che non posso starti lontano al tuo compleanno》disse affondando il viso nel mio felpone bianco.
Una lacrima sfuggì al mio controllo.
《Di chi è stata l'idea?》chiesi prendendolo in braccio.
《Elodie》rispose lui sorridendo.
Lo guardai negli occhi e notai sempre di più la nostra somiglianza.
《Mi sei mancato tantissimo》disse lui abbracciandomi un'altra volta.
《Anche tu,Nano,anche tu》dissi sorridendo.
Ci staccammo e sentii un singhiozzo da un angolo della stanza.
Alzai il viso e notai un'Elodie commossa.
《Matty,vai da Gab,un attimo》
Mi avvicinai ad Elo.
《Elo..tu..》mi fermò.
《So che ti mancava》disse《ma io in cambio voglio una cosa》affermò.
Annuii.
《Solo sorrisi》disse 《non devi più essere triste,lasciati andare le tue emozioni》
《Parto da ora》dissi sospirando.
Le presi le mani.
《Ti amo come non ho mai amato nessuno in vita mia.E te lo ripeterò per tutta la vita se è necessario》dissi.
《Sei speciali come poche persone sulla terra,tu ti odi,non ti sopporti,ma amati come ti amo io,vediti come ti vedo io,splendida come ti vedo..io》conclusi.
Aveva gli occhi lucidi.
《È questo che intendevo》disse lei sorridendo e avvicinandosi.
Mi bloccai pensando al fatto che Mattia era con noi.
《Mamm ro carmn,Raffaè,e vassl.*》disse ridendo.
《Marò raffaè overament'*》disse Gabriele ridendo.
《Che vogliono?》chiese Elo ridendo.
《Questo》la tirai.
Appoggiò le mani sul mio petto mentre io la presi per il retro del collo baciandola.

Traduzione per chi non capisce il napoletano coatto e cuozzo.Hahaha
*1:Mamma mia Raffaele Baciala!
*2:Madonna Raffaele ma Veramente!