Stay||Lele Esposito & Elodie Di Patrizi

36.

Lele.
《Ci si può ritirare dalla corale?》domandò Emma.
Eravamo tutti i cantanti dei bianchi in sala 9 e avevamo appena concluso la Corale davanti ad Emma ed Elisa.
《Si》annuì Elisa.
《Allora io mi ritiro.》ci informò.《è un capolavoro,ragazzi.》si complimentò la mora《E per rispetto al vostro lavoro,mi ritiro anche io.》continuò.
《È Talmente bella?》chiese Matteo,sedendosi sulla pedana dove si trovavano pianoforte e tastiera.
《Ragazzi,non vi rendete conto.》si congratulò la bruna delle due coach.
《Però una domanda mi sorge spontanea.》rise Emma.《Elodie?》
《Dimmi》sorrise lei,sedendosi sul Pianoforte.
《Che ci fai con un Phon in mano?》rise Emma.
《Valla a capire tu,è un'ora che ha quel coso in mano》esclamò Davide,alzando la testa dal quaderno sul quale stava scrivendo.《È Bianco,come la squadra.》rispose semplicemente lei,con una scrollata di spalle.《Ragazzi,voi seriamente,state andando in contro a qualche esaurimento nervoso o cose simili.》disse Elisa seria,prima di fare una risata delle sue.
《Ely,possiamo parlarti un attimo?》domandò Daniele all'improvviso,mentre finivamo di accordare le chitarre per ripetere la corale.
《Si,si.》disse uscendo dalla porta.
Fece un segno a Charlie in modo tale che lo raggiungesse.
avevo capito tutto.
《Elo?》la chiamai.
《Si?》rispose lei,velocemente.
《Mi passi il panino?》dissi riferendomi al pranzo che era appena arrivato.
Dovevo parlare con qualcuno della Band,assolutamente.
《Dá,mi accompagni,un attimo alla machinetta?》chiesi al ragazzo accanto a me,facendo un occhiolino ad Elodie,per fargli intendere che doveva venire anche lei.
《Si,si n'attimo,che prendo i soldi per il caffè》disse abbassandosi verso il suo zaino.
《Emma,vado un attimo in bagno.》la informò Elodie,uscendo peggio di una scheggia dalla stanza.
《Lè andiamo?》mi tirò per un braccio Davide,portandomi fuori dalla stanza.
Almeno qualcuno in quella stanza aveva capito che volevo sapere qualcosa.
Appena uscimmo,trovammo accanto alle macchinette Elo,seduta sulla panchinetta,posta affianco ad essa.
《Ci spieghi-》
《Le telecamere》mimò con il labbiale.
《La volete una sigaretta?》chiese Elo,tirando dalla borsa il pacchetto.
Con la scusa delle sigarette,uscimmo dallo studio,sedendoci sui muretti,io non fumavo a differenza sia di Elo che di Davide,quindi aspettai che il secondo parlasse.
《Da' che vogliono fare quei due?》chiesi.
《Allora》cominciò.《Ogni volta che suoniamo Non ho la tristezza, da quando siamo una band,c'è un bacio,tra due di noi.》spiegò.《La canzone indica l'amore libero e la libertá di pensiero e ciò che facciamo è coerente con il testo.》
《Ti do ragione,anzi è un grande gesto.》mi complimentai.
《E ho come l'impressione che quei due,lo vogliano fare tra di loro per la prima volta in tv.》buttò la sigaretta.
《Ma non un bacio dato così,per dare,ma un loro bacio.》si alzò e si pulì i pantaloni della tuta.《Vogliono combatterlo così,essendoci dentro,ora al 100% anche loro,ma senza dichiarare il loro amore.》
《Un gesto di grande amore,mascherato da una protesta.》sussurrò Elo,poggiando la testa sulla mia spalla e circondandomi la vita con un braccio.
《Praticamente si..》concluse.
In quel momento uscirono dallo studio il resto dei ragazzi,compresi Dan e Charlie,con gli scatoloni del pranzo in mano.
Non mi ero neanche reso conto di nom aver aperto il panino.
《Pranziamo in casetta?》chiese Nacor,caricandosi lo scatolo sulla spalla.
《Fatti aiutare.》dissi ridendo e prendendo lo scatolone dalle sue spalle.
《Allora?》ridomandò William.
《Ndiamo in casetta.》esclamò Elo,camminando davanti a noi.

Un paio di ore dopo..

《Io,di te non ho pauraaaa,tu di noi che cosa vuoi sapere ancora,che di teee,non ho pauraaa.》Gabriele continuava ad urlare la canzone della nostra coach,mentre io insieme a Daniele,continuavo a fare Flessioni.
《Dá》urlai levandomi la maglia《la lanci sul divanetto?》
《Passa.》rispose,lanciandola poi sul divanetto.
《Ragazzi cari,comunque fate cagare come sportivi.》esclamó una voce dalla porta.
Mi girai di scatto.
Porca miseria.
Elo era poggiata alla porta con un pantaloncino,molto corto e un top,che le copriva la parte del seno.
Spalancai la bocca.
Uno spintone di Alessio,mi fece rinsalire.
《C'hai ragione pure Elo.》rise Dan,poggiando le braccia sulle sue spalle e reggendosi per prendere fiato.
《Giá con il fiato corto?》domandò.
《Madonna Dan,sei un antisportivo allucinante.》si lamentò Alessio.
《Però pettorali e Addominali ce li ha,non credo gli siano spuntati di notte.》osservò Gabriele.
《Raga,pensate che ho finito di provare 10 minuti fa.》ci fece sapere.《un pò di fiato dovrò riprenderlo,in qualche modo.》
Continuammo ad allenarci,finchè una voce non ci fece distrarre.
Ci girammo tutti verso la porta e trovammo Elena,con un borsone su una spalla.
《Ehi Ele》sorrisi in salutandola.
《Ele》corse a salutarla,visto che erano molto legate.
Notai Alessio,nascondersi dietro di me,visto che era fisicamente più piccolino.
Era perso per quella ragazza.
《Alessio?》domandò sorridendo.
Mi spostai da davanti rivelando un Alessio ancora rannicchiato su se stesso.
《Ehm..ciao Ele.》disse imbarazzanto alzandosi dalla posizione in cui si trovava.
《Dobbiamo provare.》lo informò con un sorriso e posando un borsone di lato.
《Ma non dovevo ballare con Selene,un'altra vita?》domandò Leggermente preoccupato.
Ballare con Elena,era una botta emotiva assurda per lui.
《Ha la febbre》rise《quindi ballerai con la sottoscritta.》
《Ragazzi volete che la canto?》domandò Elo.
Mi avvicinai a lei,e la presi per i fianchi in modo da non farla cadere e per allungarmi per attaccare il cavo per prendere la base.
《Si》sorrise entusiasta la ballerina《così vediamo nel complesso come va.》disse legandosi i capelli.
Infilai la maglietta velocemente e mi sedetti alla consolle.
Cominciò a cantare,mentre Alessio e Elena,ballavano con un'intensitá,ma soprattutto un'intensa che non gli avevo mai visto.
《Mh..wow.》fu la prima cosa che Elena disse.《non avevo mai ballato con nessuno,avendo questa intesa.》
Sussurrò lei,abbracciando Alessio.
Il moro arrossì.
Si stava innamorando.