Nothing can stop me , even death
Ritornai alla casa sul lago e feci visita alla tomba di Tom.
Probabilmente ora sarà in paradiso, in fondo è morto da umano.
Porsi un fiore e andai ad annaffiare il roseto.
Era malato e morente, non sembrava potercela fare.
Però volevo salvarlo, volevo tentare l'impossibile.
In fondo era da due anni che lo facevo.
Tornai da Ann e mi feci dire ciò che aveva scoperto dall'angelo.
⚫️ ⚫️
Dopo aver estrapolato la collocazione degli inferi da un demone di basso rango, cominciammo ad incamminarci.
Non sapevo quale motivo avesse spinto Mery a tornare all'inferno, ma poco importava.
L'avevamo trovata e finalmente avrei potuto completare il rituale.
Piccola mia, finalmente potrò rivederti.
Sbrigati ad attraversare ai cancelli del regno dei dannati." perché non mi dite il vostro nome?
Conosco la vostra storia , ma non mi avete mai detto il vostro nome, né il perché della scelta di Lucifero di risparmiarvi la vita"
Tu mi obblighi a rivangare tristi ricordi.
Non posso ancora dirti tutto, per quello ci sarà tempo, ma è normale che tu voglia conoscere il nome della tua vera madre.
Fece una lunga pausa di silenzio poi , prima di lasciarmi, parlò.
Zeira
Ann pov
Erin camminava fiera immersa nei suoi pensieri, mentre io la seguivo e cercavo di calmare Helian , terrorizzato all'idea di raggiungere la terra dei demoni.
Infondo non potevo dargli torto, era un angelo con scarse capacità combattive e troppa arroganza, non sarebbe durato un minuto in combattimento.
L'entrata degli inferi non era altro che una piccola baita abbandonata , situata nei boschi del Canada.
Sinceramente mi aspettavo qualcosa più da demone, ma quel poveretto, prima di venir ucciso da Erin , ci spiegò che era un'entrata secondaria.
Solo pochi demoni la usavano e di solito erano di basso rango, i nobili utilizzavano i portali.
In teoria anche Erin era un demone nobile, ma dato che non aveva ancora pieno controllo dei suoi poteri optammo per la baita.
⚫️ ⚫️
Riuscimmo a trovarla dopo pochi giorni di viaggio.
Era davvero piccola e ben nascosta nel punto più fitto della foresta, nessun umano sarebbe riuscito a trovarla.
Aprimmo la porta e notammo una grande botola che conteneva una lunga rampa di scale.
A quel punto fissai il volto di Erin e notai un grande ghigno crearsi sul suo volto.
I suoi occhi scarlatti sembravano bramare il sangue e fissava quelle scale come un cacciatore fissa la sua preda.
Tutto questo durò pochi attimi è solo io riuscii a vederla.
La sua espressione ritornò seria e fredda.
<< l'angioletto rimanere qui>>
Disse indicando Helian
<< ma Erin , non ha armi e non sa combattere, se dovessero arrivare dei demoni sarebbe spacciato.>>
Mi fissò a lungo e non riuscì a capire cosa le passasse per la testa.
<< se la caverà, ora muoviti >>
Disse prima di cominciare a percorrere le scale.
Guardai Helian e lo afferrai per le spalle.
<< se mai dovesse arrivare qualcuno o non dovessi fare ritorno scappa più lontano che puoi>>
Dissi seria
Lui annuì e mi bloccò
<< e se tornasse solo Erin dovrei scappare?>>
Chiese intimidito<< soprattutto se dovesse tornare solo lei>>
Lo lasciai e raggiunsi Erin
<< lui non è Tom, è solo un ragazzino che gli assomiglia.
Tom è morto , ricordalo>>Disse senza voltarsi
<< lo so anche io questo.
Quel ragazzo ha bisogno di aiuto e io voglio darglielo>>
cominciarono a crearsi lunghi attimi di silenzio che non accennavano a smettere.
<< Erin>>
Dissi raccogliendo un po' di coraggio.
<< lo sai che potremmo morire e non completare il rituale vero? Sei sicura di volerlo fare?>>
Si bloccò improvvisamente e si girò verso di me.
Le comparse di nuovo quell'espressione
E mentre stringeva i due ciondoli nella mano parlò.<< resusciterò Lucas e avrò la testa di Mery tra le mie mani, neanche la morte potrà ostacolarmi>>
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Demon hunt
ParanormalSecondo libro della trilogia " demon gate" ( sequel di That day) Dopo la morte di Lucas e Tom ci sono stati molti cambiamenti in Erin. Ormai non più la fragile umana di un tempo , ma una fredda macchina da guerra decisa a salvare Lucas e stringere l...