CUORI DANNATI

CAPITOLO 24

                                                                                                    MATT

<Capo l'ho trovata!>

Frank entro' nel mio studio senza bussare e non si sarebbe mai permesso se non era una cosa

importante cio' che aveva da dirmi, si fermo' davanti la mia scrivania.

<L'ho trovata..... la puttana!>

Mi alzai di scatto dalla sedia <Ginevra? Dopo 7 fottuti anni ci sei riuscito! Dov'e'?>

Vidi Frank prendere il suo cellulare e digitare qualcosa <Stamattina mio nipote aveva una partita di

baseball con una squadra dell' Arizona cosi' sono andato a vederlo e mentre guardavo ho notato

Micael...> lo interruppi <Micael? Cazzo ci faceva ad una partita di marmocchi.>

<E' la stessa cosa che mi sono chiesto anch'io cosi' senza farmi riconoscere mi sono avvicinato,

accanto a lui c'era una bionda e una castana pensavo fossero le sue donne ma poi la bionda si e'

girata verso di me e ho visto che era Ginevra.>

<Sicuro? Ginevra non e' bionda.>

<Capo era lei.... ma il bello deve ancora venire.>

Mi avvicinai alla finestra del mio studio e guardai fuori.... 7 anni cazzo per trovarla e finalmente la mia

vendetta era arrivata, dentro di me stavo rivivendo quelle fottute emozioni che solo lei sapeva

trasmettermi, ogni notte l'ha immagino nuda come quella sera quando si dono' a me facendomi

capire che era Mia e ogni volta che penso al suo corpo, alle sue labbra il mio cazzo diventa duro e

sono costretto a prenderlo in mano e a darmi soddisfazione... era questo l'effetto che mi faceva

quella donna, 7 fottuti anni e la desideravo e odiavo come la prima volta che la vidi.

<Matt mi stai ascoltando?>

 Mi girai verso di lui <continua>

<Quando la partita e' finita ho continuato ad osservarli..> lo vidi titubante cosa cazzo aveva visto?

<Allora? Non farmi perdere la pazienza.>

<Ho visto un bambino correre verso la puttana e chiamarla..... mamma!>

<Cosa cazzo mi stai dicendo? Si e' sposata?>

<Capo ho mandato una foto alla tua e-mail credo che dovresti dagli un'occhiata.>

<Frank cosa significa?>

Non mi rispose cosi' andai sulla mia scrivania,  accesi il pc e apri' l'e-amail e cio' che vidi mi fece

incazzare e lasciare senza parole. Mi alzai... ero furioso cosi' con uno strattone scaraventai tutto cio'

che era sulla mia scrivania a terra e iniziai ad urlare " troia puttana ti uccidero' per questo!"

Frank non fece nulla per fermarmi e quando mi calmai parlai < e' mio figlio vero? E' stato quel figlio di

 puttana di Micael ad aiutarla. Cazzo  come ho fatto a non pensarci subito!> guardai Frank < Voglio

sapere tutto dove vive, se e' sposata, cosa fa'.... tutto mi hai capito?>

<Si capo> giro' i tacchi e se ne ando'.

Mi accasciai sulla poltrona e cercai di riordinare le idee, guardai di nuovo la foto al computer e mi

soffermai su quel bambino.... mio figlio! Cristo come mi somigliava ha gli stessi occhi verdi miei e gli

stessi capelli..... poi i miei occhi si posarono sulla donna che mi aveva privato di tutto nonostante

fosse bionda e nonostante i 7 anni era sempre bella.... ma l'odiavo per cio' di cui mi aveva privato

l'avrebbe pagata e con lei anche quel bastardo di Micael, dovevo ucciderlo 7 anni fa' quando ne avevo

avuto la possibilta' ed invece dobbiamo continuare i nostri rapporti insieme per gli affari, troppe cose

 avremmo da perdere se uno dei due viene a mancare e poi non devo dimenticare che i russi ci stanno

 col fiato sul collo, vogliono fotterci il giro e se non stiamo in allerta ci riusciranno.... cazzo sono cosi'

incazzato che se li avrei davanti gli sparerei in testa... ma Micael la paghera'... quando tutta questa

fottuta storia finira' con i russi..... la paghera'.

Riguardo la foto di mio figlio, Dio quant'e' bello!.... con una mano accarezzai lo schermo facendo una

promessa  a quell'immagine di fronte a me..... " presto conoscerai il tuo papa'!"

In serata Frank torno' nel mio ufficio < dimmi che hai cio' che ti ho chiesto.>

<Tutto..> appoggio' una cartella sulla mia scrivania < qui troverai cio' che cerchi.>

Feci un cenno con la testa segno che ora poteva andare e usci' dalla stanza. Apri' la cartella e iniziai a

leggere, devo ammettere che quel figlio di puttana di Micael aveva fatto un ottimo lavoro a

nasconderla in Arizona. Continuai a leggere

Virginia Bron 35 anni, divorziata da 7 anni, "ma non c'e' scritto il nome dell'ex marito quindi non e'

vero", impiegata presso l'ufficio postale, madre di Luke Matt Bron 7 anni e bla bla bla.....

Mio figlio ha 7 anni e la puttana gli ha dato come secondo nome il mio, ma perché? Lo scopriro' molto

presto!