INFINITAMENTE NOI 3

CAPITOLO 13

"Tesoro?" Ripeté Edward.
Stava per arrivare in cucina.
"Sono qua" riposi frettolosamente.
Avevo paura della reazione di Josh.
E se avessimo fatto qualche cazzata..e se il bambino fosse suo..non me lo perdonerei mai. E nemmeno Edward mi perdonerebbe.

Edward fece capolino dalla porta.
Si immobilizzò all'istante.
Stava ascoltando i miei pensieri.
Mi sento uno schifo.
"Esme.." disse Josh.
"Esme..cosa cazzo sta succedendo?!" Chiese Edward.
Era ancora fermo alla porta.
"Andiamo di sopra.." dissi prendendo Edward a braccetto.

Chiusi la porta alle nostre spalle.
"Edward..è solo un dubbio! Non ne ho la certezza! Ero ubriaca!" Dissi iniziando a piangere.
Lui continuava a guardarmi.
"Esme..mi stai dicendo che tu sei andata a letto con Josh?!" Urlò.
"A una settimana dal matrimonio?! Me lo dici ora?!" Continuò urlando.
Aveva ragione. Ma non potevo ancora essere sicura di quello che stava succedendo.
"Edward..il bambino è immortale..quindi non ci sono dubbi!" Dissi asciugandomi la faccia.
"Invece di dubbi ce ne sono!"
"Cosa? Cosa intendi?!" Dissi avvicinandomi.
"Intendo che il tuo amichetto non è così tanto umano!" Urlò. Era furioso.
Io ero scioccata. Possibile che dove vada vada trovo sempre degli immortali?
"A quanto pare è più che possibile" Risponde ai pensieri Edward.
"Io..mi dispiace!" Dissi abbassando la testa.
"Anche a me.." Disse. Stava per andare via.
Non volevo che andasse via..questo bambino è suo! Ne sono sicura.
"Non stavo andando via..Non sono un irresponsabile. Comunque, anche se il bambino è mio, rimane il fatto che mi hai tradito." Disse freddo prima di andare al piano di sotto.
Al piano di sotto c'è Josh.
Feci le scale correndo.
Quando arrivai in salotto trovai Edward e Josh.
Erano immobili.
"Tu sei immortale?!" Sbraitai contro Josh.
Mi guardò confuso.
"C-come fai a saperlo?" Chiese con gli occhi sgranati.
"L'unica cosa che mi sai dire è questa?!" Continuai ad urlare.
Edward si girò verso di me.
"Chi te lo ha detto?" Chiese Josh.
"Edward..anche lui è come te! E il bambino anche..quindi ora, per l'ultima volta, ti chiedo se abbiamo fatto qualcosa" dissi calmandomi un pochino.
"No..Non abbiamo fatto niente. Se escludi il bacio..Anzi i baci!" Disse con una faccia da ebete.
"Sicuro?" Ero sollevata.
"Certo..me lo ricorderei!" Disse facendo un sorriso abbinato alla faccia.
Mi girai e andai verso Edward.
Volevo abbracciarlo.
Lui, sentendo i miei pensieri, si avvicinò e mi strinse a se.
Lo abbracciai.
"Giuro che ti amo" gli sussurrai all'orecchio.
"Lo giuro anche io" dissi lui dandomi un bacio tra i capelli.
Mi sentii finalmente felice.
Qualcuno alle nostre spalle tossicchia.
Josh.
Ci staccammo subito e io mi diressi in cucina per cucinare.
"Esme" Urlò dall'altra stanza Josh.
"Sono arrivate Betty e Jessica..e un ragazzo!" Disse.
Erano arrivati tutti! Perfino Nick.
"Ciao!" Dissero le mie amiche entrando in cucina.
Mi girai e le fulminai con lo sguardo.
"Cosa succede?" Chiese Jessica.
"Succede che per colpa vostra ho rischiato di non avere più un matrimonio da organizzare!" Sibilo.
Non mi voglio far sentire da Josh e Nick..tanto so che in questo momento Edward sta ascoltando.
"Oh..per colpa di Josh?" Chiese confusa Betty.
"Si..poi ti racconto la storia.." dissi prendendo i piatti e portandoli in sala da pranzo.
Nell'altra stanza trovai Nick che parlava con Edward e Josh.
Non mi fermai a lungo e decisi di andare in camera per cambiarmi.

Ero appena entrata in camera quando la porta si spalanca ed entra Edward.
"Tesoro.." Disse avvicinandosi e abbracciandomi da dietro.
Mille brividi mi percorsero il corpo.
"Pensavo..magari potrebbero aspettare" Disse iniziando a darmi baci sul collo.
"Edward...non possiamo!" Dico girandomi e guardandolo in quei bellissimi occhi verdi.
Lui mi sorprese baciandomi. Un bacio che sembrava più un segno di territorialità.
Appena ci staccammo lo guardai.
"Sei strano"
"Ma mi ami"
"Si. Ti amo"
Rimanemmo abbracciati per un minuto.
Poi mi ricordai che al piano di sotto c'erano degli ospiti.
"Edward..andiamo!" Dissi staccandomi da lui.
"Perché?" Chiese riprendendomi tra le sue braccia.
"Perché sotto ci sono quattro persone.." Sbuffai.
"Giusto" era triste.
"Non essere triste..dopo possiamo stare soli!" Disse sorridendogli.
Lui annuì e mi seguì al piano di sotto.

La serata fu uno strazio.
Io ero pensierosa, mentre Edward era scontroso.
Era ancora arrabbiato con Josh..e forse anche con me.

"A domani!" Disse Jessica andando via con Nick, Betty e Josh.
Infatti sarebbe rimasto a casa di Nick per un po'..forse avevano capito qualcosa.

"Amore..io ti giuro che mi disp-" non finì la frase perché Edward iniziò a baciarmi con foga.
Non me lo aspettavo.
Lui se ne accorse e sorrise sulle mie labbra.
Non so come mi ritrovai in camera da letto. Mi fermai.
"Edward..fermati!" Dissi scostandomi.
"Perché?" Aveva lo sguardo perplesso.
"Perché non possiamo! Ora c'è Tris!" Dissi alzandomi dal letto e andando verso l'armadio.
"Volevo dirtelo da un po'.." mi abbracciò da dietro.
"Cosa?" Ero curiosa.
"Il sesso del bambino..." Disse dandomi un bacio sul collo.
"Oh..lo sai che sono curiosa!" Mi girai.
"Lo so..ed è per questo che aspetterai"
Ma che stronzo! Pensai tra me e me..
Inutile dire che Edward scoppiò in una grossa risata.
"Io sarei stronzo?" Chiese facendo finta di essere offeso.
"Si..proprio tu! Perché me lo hai detto?" Ridevo.
"Per tenerti un po' sulle spine.." ammise sorridendo.
Anche a me comparve uno stupido sorriso sul volto.
Mi faceva sempre questo effetto.
"Lo so.." Disse andandosi a sedere sul letto.
"Ma che brutto! Tu per tutta la vita saprai quello che penso..io invece non so quello che pensi tu!" Sbuffai.
"Succede..ma sappi che quello che penso lo dico sempre..prima o poi!"
"Che spiritoso"
"Non ti arrabbiare.." Disse.
"Cosa stai pensando ora?" Chiesi innocente.
"Che ti amo..e non vedo l'ora di salire su quel l'altare con te" mi stava sorridendo.
Io lo abbracciai e mi feci cullare dalle sue braccia.
Mi addormentai con la certezza di essere amata da Edward.