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Il campanello suona e io mugrugno da sotto le lenzuola.
Guardo l'ora. 9.13. Non è possibile.
Decido di rimanere a letto e continuare a dormire, quando il campanello suona un'altra volta e la voce di Hannah risuona per la casa. <<Arrivo subito>> Urla.
Alzo le coperte fino a la testa e torno a dormire dimenticando di essere tornata a casa.

"Angy guarda quella!"
Un'altra li mamma, guarda!
"si amore, guarda che belle"
Mamma si può prendere una stella cadente?
"No piccola. Le stelle cadenti non si possono prendere.. Non vogliono essere prese da nessuno"
E perché mamma?
"Non lo so amore.. Ma è cosi.
Non lasciarmi andare piccola Angy, non dimenticarmi"
Mamma! Non riesco a prenderti, ti prego mamma!
"Angel!"

<<Mamma!>>
Mi risveglio con la fronte bagnata e i capelli attaccati al mio viso. Lacrime calde rigano il mio viso e urla di dolore girano per la mia testa.
<<Signorina Hall?>> Dice Hannah bussando dall'altra parte della porta. <<Si?>> <<C'è qui una visita per lei, può entrare?>>

Una visita dal paradiso?

<<Di chi si tratta?>> La porta si apre e da dietro di essa spunta fuori una Ylenia timida e sorridente.
Neanche la mattina posso stare tranquilla.
<<Ehi>> Sussurra. <<Ciao>> Dico mentre scendo dal letto prendendo le sigarette e andando ad aprire la finestra.
<<Scusa>> Scusa? <<Di cosa?>> Chiedo guardandola negli occhi. <<Per non essere stata abbastanza. Per non essere quella migliore amica che sognano tutti e per averti fatto scappare senza dire una parola. Scusami Angel. Tu sei perfetta, tutti vogliono essere come te e io sono solo la tua vicina di casa, perché non hai bisogno di una migliore amica come me, ne come tutte le altre. Tu sai andare avanti da sola e..>> <<Hai finito?>> Chiedo buttando via il fumo. <<Sono andata via solo per dimenticare. Per cambiare aria.. Tutto quanto.
Ma non per colpa di nessuno. È stata una mia scelta, solo mia.
Se devi continuare a fare la vittima o cose del genere vattene>> Dico accendendo lo stereo al massimo e facendo partire i Likin Park.
<<Non sto facendo la vittima>> Dice abbassando lo stereo. <<Hai finito si o no?>> Dico alzando un po troppo la voce. Lei fa per parlare, ma serra le labbra subito dopo. <<Torna da me>> Sussurra.
Torna da me.
Faccio finta di non sentirla e cambio cd.
In the end dei Black Veil Brides risuona per quasi tutta la casa e Ylenia sorride. <<Sono felice che i tuoi gusti non siano cambiati>> Dice avvicinandosi a me per farsi sentire sopra la musica.
<<Non ho più cantato. Non suono più e non scrivo più nessuna canzone>> Sputo. Il sorriso sul suo viso sparisce e si gira di spalle.
<<Comunque oggi c'è una delle nostre feste.. O meglio dire: le tue feste. Vuoi venire?>> Chiede senza guardarmi negli occhi.

Flashback...

<<Ti prego, stai ancora un po con me>> Dice stringendosi ancor di più a me.
Non so come siamo finiti qui, in questa casa abbandonata in mezzo alla campagna.
Abbiamo litigato un'altra volta e come sempre lui ha bevuto troppo.
Che dovevo fare? Lasciare che andasse in giro da solo?
Chissà in quanti ci cercano..
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<Torniamo li Dean>> Dico accarezzando il suo viso.

<<Ti prego>>
<<Io ti amo>> Dice appoggiando entrambe le mani sul suo viso. <<Lo so Dean>> Dico con un mezzo sorriso.
<<No cazzo! Tu non sai niente!>> Urla con ancora le mani davanti.
<<Io ti amo, ti amo da quel cazzo di giorno che ti ho incontrata per la prima volta cazzo>> Dice urlando e dondolandosi su se stesso
<<Anch'io ti amo Dean.. Anch'io>> Dico alzandomi.
<<Dove vai?>>
<<Ti amo da morire, ed è per questo che devo scappare>>

Fine flashback...

<<Ci sei?>> Ripete Ylenia. Alzo lo sguardo confusa su di lei <<Quindi vieni?>> Ripete ancora una volta.
Tanto non succederà un'altra volta. Non succederà niente.
<<Lui non ci sarà>> Dice Ylenia come se mi avesse letto il pensiero. <<Non organizza piú nessuna festa e nessuno lo ha più visto da quando te ne sei andata>> Dice abbassando lo sguardo.

Il fumo mi va di traverso. <<P-perchè?>> Dico tossendo. <<Perché gli manchi Angel. Cazzo se gli manchi>> <<Io non gli manco>> Urlo sbattendo il pugno sulla scrivania. <<È stato lui a mandarmi via, non gli importa di me e non gli importerà mai!>> Continuo ad urlare sempre più forte
Ylenia inizia ad andare indietro lentamente guardandomi fissa negli occhi.
<<Che cosa ti hanno fatto?>> Sussurra. <<Che cosa ti hanno fatto?!>>
Una lacrime le riga il viso, poi un'altra e un'altra ancora.. Fino a sparire dalla mia vista.

Che cosa mi hanno fatto?

Promise. [SOSPESO]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora