☆Capitolo 7☆

5.6K 267 52
                                    

Sono rinchiusa in camera da due ore. Ormai tutti sono tornati dal funerale, e l'unico che si è degnato di farsi sentire e chiedermi se avevo bisogno di compagnia è stato Sammy. Solitamente non mi fido subito delle persone, ma con lui è stato diverso. Erano passate circa un paio di settimane da quando io e Matthew eravamo ufficialmente una coppia, ma io non ero ancora del tutto convinta di aver dimenticato Cameron. Stavo passeggiando e ci siamo scontrati. D'istinto ho iniziato a raccontargli tutto e da quel momento siamo diventati ottimi amici. Mi ha aiutato in periodi totalmente incasinati della mia vita e gli sono veramente grata per questo, nonostante sia un ragazzo un po'.. altezzoso, diciamo, è una tra le persone più importanti per me.

Non c'è bisogno che vieni qui,davvero. Per ora preferisco stare un po' con mio fratello.

Sicura? Non hai bisogno di compagnia?

No, o meglio, si, ma è meglio che stia un po' con Nash. Vai pure all'appuntamento con la tua nuova conquista. Come hai detto che si chiama?

Madison, Madison Beer. Non voglio nessuna ramanzina, so che è l'ex di Cameron.

Hai già capito. Buon "divertimento". Grazie comunque, ti voglio bene.

Poso il cellulare e mi perdo nuovamente nei miei pensieri. Papá sta all'apice, poi Matthew e infine Cameron.
Papá mi manca terribilmente. Sono qui nel letto a non fare niente e potrebbe sembrare assurdo ma mi manca il suo vocione che mi invitava a studiare. Mamma e Hayes arriveranno tra una settimana circa. Anche loro due mi mancano, ho bisogno di rivedere tutta la famiglia riunita, solo così riusciremo a donarci affetto l'un l'altro. Mi metto nei panni di mio fratello minore, io non so come avrei fatto se avessi saputo della morte di mio padre attraverso una cornetta e a più di 4000 km di distanza.
Poi Matthew, lo sto trascurando tantissimo. Devo rimediare, chiamarlo e farmi viva.
Cameron, quel ragazzo mi porterà allo sfinimento. Mi ama, non mi ama più, mi ama, mi vuole, si taglia. Quasi la sua vita è più incasinata della mia. Quasi. Decido di raggiungere Nash in soggiorno e consolarlo un po'. Certo, da persona sensibile e debole che sono crollerò prima io di lui, ma se ci penso bene lui non ha ancora pianto oggi, so che lo farà a breve.
'Ehi'
È seduto sul divano, mi fissa con quelle due perle ormai prive di emozioni.
MI siedo accanto a lui e lo abbraccio. Sento la mia maglia inumidirsi, ecco il leone che cade.
'Dovevo, devo, e dovrò tutto a lui Elynn'
Annuisco e continuo ad accarezzargli la schiena.
'Promettimi che tu resti, sei tutto ciò che mi rimane'
'Non me ne andrò, Nash, mai'

**

Okay, è passata una settimana.
Una settimana che sono rinchiusa in casa, senza nessuno oltre a Cameron e a Nash. Matthew mi ha chiamato ogni sera, e mi scrive sempre.
Adesso sono sul divano a studiare per recuperare la settimana di scuola alla quale non ho partecipato. Odio storia, è senza senso. Ci fanno studiare sempre e solo le stesse cose, mille volte.
Mentre faccio queste bellissime riflessioni, il campanello suona: mi alzo con pochissima voglia e apro la porta.
"Matt! Che ci fai qui?!" Chiedo sorpresa mentre lo abbraccio fortissimo.
"Ciao, sono passato a salutarti. Ti ho disturbato?"
"No no... stavo studiando storia, ti ringrazio di essere passato!" Rido e lo faccio accomodare in salotto.
"Allora, come stai?"
"Bene" Mento.
"Elynn, non è vero e lo sappiamo tutti e due. Sfogati." Mi ordina.
"Allora... da dove comincio? Da quanto mi sento sola? Da quanto vorrei sparire per rivederlo anche solo un'ultima volta? Non so come sto Matt." Ammetto con le lacrime che scendono dai miei occhi.
'Inoltre mi manchi tanto anche tu, ci vediamo pochissimo ultimamente è ho come l'impressione che il nostro rapporto sia in crisi'
Lui mi abbraccia. Ecco. Ecco di cosa avevo bisogno: di un abbraccio da lui.
Lo stringo a me e quasi smetto di piangere.
Ci stacchiamo e sorridiamo, per poi baciarci.. stavolta è diverso, però.
La sua lingua entra nella mia bocca e ne assapora ogni centimetro. Io immergo le mie mani nei suoi splendidi capelli biondi. Le sue mani vagano sulla mia schiena.
Ci alziamo, mi prende in braccio e mi porta in camera. Apre la porta per poi richiuderla, si avvicina al letto e mi ci butta sopra. Nel posizionarsi sopra di me inciampa. Già, il mio letto è piuttosto alto.
"Che cazzo di letto c'hai"
Scherza e ridiamo per ricominciare a baciarci.
Mi sfila la maglia blu e io sfilo la sua bianca. Le sue labbra iniziano a torturare il mio collo. Pochi istanti dopo si stacca, e sento quasi un dolore, un leggero fastidio.
'È il mio marchio Grier, sei ufficialmente mia proprietà ora'
Scende sempre più un basso arrivando al mio bacino. Alzo i fianchi per fargli togliere i miei pantaloncini. Lui è ancora vestito, solo senza maglia.
Scende in basso, poi si ferma e mi guarda.
"Sicura?" Chiede titubante.
"Si. Adesso si Matt." Dico sicurissima al 100%.
Mi abbassa gli slip, con un lieve tocco, una carezza, stuzzica il mio lato più intimo, arriva a quel bottone e inizia una tortura bellissima: entra in me con un dito, successivamente due. Passano alcuni secondi, smette e mi bacia di nuovo.
La sua prima volta, con me.
Voglio che accada.
"Matt, togliti i jeans, hai intenzione di scoparmi da vestito?" Sussurro. Lui esegue il mio ordine e ride.
'Sono follemente innamorato della finezza, ragazzi'
"Anche i boxer. Ti voglio nudo, Epinosa." Dico autoritaria facendolo sorridere nuovamente.
Annuisce e toglie anche i boxer.
"Il profilattico?" Chiede, io gli indico il cassetto del comò. Lo prende e se lo mette.
'Dovrei preoccuparmi del fatto che hai dei preservativi qui dentro?'
'Non ci vivo mica solo io in questa casa'
Mi guarda come per avere il mio consenso, e con un bacio esaudisco la sua richiesta.
Si posiziona tra le mie gambe: entra dolcemente. Sta fermo per qualche secondo per abituarsi, poi, comincia a muoversi sempre più velocemente.
Dopo interminabili minuti raggiungiamo il culmine del piacere insieme. Matt si stende vicino a me, prende una coperta e la mette sopra di noi.
Mi avvicino a lui.
"Sei sverginato, Matthew'
'È una bella sensazione, e ti amo'
'Ti saresti mai immaginato noi due, nudi su un letto?'
'L'ho sempre sperato, e l'ho pensato tante volte, ma mai mi sarei immaginato che accadesse, e ti amo'
'Che intendi dire? Lo hai pensato? Sul serio?'
Ridacchio vedendolo sbuffare.
'Ti vuoi decidere a dirmi anche io?'
'Anche io ti amo, Matthew Lee Espinosa. Ti amo'
Sorride compiaciuto e mi bacia per l'ennesima volta.
'Sei stato l'unico momento di felicità che ho avuto ultimamente'
'È la cosa più bella che tu mi abbia mai detto in quasi otto anni che ci conosciamo'
'So come stupirti'
'Dio, se lo sai'
Perché la mia vita non può essere una montagna russa sempre in salita? Momenti così dovrebbero durare per sempre, nulla dovrebbe mai andare storto.
'Ti amo davvero Matthew'

Angolo autrice:
GRAZIE. GRAZIE. GRAZIE.
L'ALTRA STORIA STA AVENDO MOLTO SUCCESSO E NON POTREI ESSERE PIÙ FELICE. SPERO CHE QUESTA VI PIACCIA, A ME PERSONALMENTE MOLTO.
RINGRAZIO INOLTRE @iampaggia PER AVERMI AIUTATO, SEMPRE E COMUNQUE NELLA REALIZZAZIONE DEI CAPITOLI, VI INVITO AD ANDARE A LEGGERE LE SUE DUE STORIE.
VI AMO, GIURO.
FORSE NON TANTO QUANTO ELYNN AMA MATTHEW, MA SIAMO LÌ.

Beautiful secret |Cameron DallasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora