14. Quella mi ha fottuto anche l'anima

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La testa era completamente vuota, c'era solo il nero più totale, Erina non stava capendo più nulla di quello che stava succedendo. 

Le mani di Ian non sembravano volerla lasciare andare, accarezzavano ogni centimetro della sua pelle ed a ogni suo tocco, il corpo di Erina sussultava per il piacere. 

Solo in quel momento Ian si rese conto che Erina stava indossando una vestaglia rosa con del pizzo nero. Il suo corpo reagì immediatamente a quella nuova informazione. "Cazzo Rin, l'hai fatto apposta?" senza neanche aspettare la risposta della ragazza, si buttò sul suo collo. 

Il fiato caldo di Ian addosso mandò in tilt il cervello della bionda, che ansimò leggermente. Ian continuò a lasciarle baci su tutto il collo, mentre con la mano le accarezzava l'interno coscia per poi salire e avvicinarsi al seno, ma poi si fermò.

Era troppo presto, non poteva continuare. Abbassò la mano e tirò Erina in un abbraccio.

"Meglio dormire" sussurrò lui dandole un bacio sulla fronte.

***

La bionda mosse infastidita il naso, qualcuno stava giocando con quelli che sembravano i suoi capelli.

Aprì gli occhi storcendo la bocca e si ritrovò ad un palmo dal naso la faccia di Ian, che le sorrideva come un coglione, non riuscendo a trattenere la gioia.

La ragazza sussultò per la paura, non capendo cosa lui facesse nel suo letto, ma poi ricollegò il cervello e si ricordò cosa successe la sera precedente.

Dio, ho perso completamente il senno pensò lei nascondendosi sotto le coperte nere, con le gote in fiamme.

A quella vista, Ian non riuscì a non ampliare il proprio sorriso, era impossibile non rimanere colpito davanti alla tenerezza della ragazza.

"Riri, esci da sotto le coperte" sussurrò lui cercando di togliere le coperte dalla testa della bionda, ma quella non volle sentire ragioni. Era troppo imbarazzata e non voleva che Ian la vedesse in quelle condizioni, non voleva che nessuno la vedesse in quelle condizioni.

"Dai, fai la brava" disse il moro cercando di staccare il tessuto dalle mani della ragazza, che non dava segni di volersi arrendere.

"Se non ti togli quella coperta, vengo io sotto" Erina si tolse immediatamente le coperte e si girò dando la schiena al ragazzo, che scoppiò a ridere. Non aveva mai visto un lato così imbarazzato della ragazza e non gli dispiaceva affatto quel suo lato così tenero, in quanto gli riportava alla memoria la vecchia lei. Girò la ragazza verso di lui e la guardò negli occhi. Questa mattina erano di un verde vivo, non c'era più alcuna traccia dell'indifferenza e della freddezza che li avevano caratterizzati per tutto quel tempo. Gli occhi di oggi trasmettevano vivacità ed erano gli stessi occhi felici che Ian continuava a rivedere nei suoi sogni.

Erina non riuscì a reggere lo sguardo del moro, così cercò di girarsi verso la finestra con le persiane chiuse, ma Ian non glielo permise, allora si coprì la faccia in fiamme con le mani, ma anche qui Ian gliele tolse dal volto "Perché vuoi privarmi di tanta bellezza?" Chiese lui facendo accellerare il battito cardiaco della bionda, che si morse il labbro inferiore cercando di trattenere un sorriso.

Ian si avvicinò di più al volto della ragazza e le diede un veloce bacio a stampo, per vedere se rifiutasse o meno. Vedendo che Rin non si ribellava, ma che anzi, lo guardava negli occhi quasi incoraggiandolo a continuare, il ragazzo la baciò accarezzandole una guancia e si mise sopra di lei, mentre con l'altra mano le teneva la vita.

Erina, d'altra parte, non si oppose, ma mise due mani dietro la nuca del ragazzo.

Quando il moro si rese conto che era la stessa vestaglia di ieri sera e che ora Erina era mezza nuda nel suo letto, si bloccò immediatamente "Cazzo" disse lui togliendosi da sopra il corpo della ragazza, che lo guardò con la fronte aggrottata "Ecco...vado un attimino al bagno...Tu stai ferma qua, non andare via e...copriti per favore" ordinò lui con le guance completamente in fiamme, cercando di distogliere lo sguardo dalla scollatura della ragazza, che continuava a non capire la situazione.

Let Me Love YouDove le storie prendono vita. Scoprilo ora