21. Questa è guerra!

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Taylor rimase allibita davanti al portone della villa. Non riusciva a capacitarsi del fatto che era appena rimasta chiusa fuori.

Presto però lo stupore iniziale diede spazio alla rabbia. Chi si credeva di essere quella Stevenson?

Un secondo prima che risuonasse il campanello, il portone fu riaperto e Erina si fece larga nella visuale della rossa.

"Scusa per la mia maleducazione di prima, ma dovevo far riappacificare Alex e Anastasia" poi non parlò più, rimase sulla soglia del portone a fissare la ragazza che stava sull'orlo di un pianto.

Alex le aveva detto che amava solo Anastasia, ma lei aveva insistito nell'essere la sua ragazza.

A Taylor piaceva davvero tanto Alex, era stato davvero bello potersi illudere che anche Alex provasse i suoi stessi sentimenti, nonostante lo avesse beccato spesso a fissare Anastasia o le loro foto insieme.

Aveva sempre chiuso un occhio, voleva illudersi fino alla fine.

E finalmente il suo sogno di essere la ragazza del riccio era finito.

Sapeva con certezza che quei due si sarebbero chiariti e messi insieme.

Pianse.

Non riusciva più a sentire nulla se non il proprio cuore infranto. Faceva male, una male cane, un male che faceva bestemmiare.

Si girò e se ne andò. Erina aveva detto qualcosa, ma Taylor non sentì nulla.

Piangeva come una bambina, voleva solo sfogarsi.

Oltrepassò il cancello della villa e cercò di andarsene, ma una mano la trattene. Alzò la testa, vide solo una testa bionda prima di chiudere gli occhi.

***

Le labbra di Alex erano morbidissime e lui odorava di casa, un odore che la faceva sentire protetta.

Dopo che il riccio rimase fermo per la sorpresa, ricambiò il bacio stringendo di più la ragazza a sè. Se era un sogno, non voleva più svegliarsi.

Non poteva credere a ciò che stava accadendo, in questo preciso istante stava baciando Anastasia, la ragazza che aveva desiderato e amato per cinque anni di fila.

Lei aveva preso l'iniziativa. Lei lo voleva. Lei voleva lui. Non Ian, ma lui. Alex..

"Sicura di stare bene? Non è che hai sbattuto la testa e mi hai scambiato per Ian?" Chiese Alex staccandosi per un momento dalla rossa, con suo disappunto.

"Mmm...stai zitto" la ragazza si stava avvicinando di nuovo, ma il ragazzo girò la testa.

"Cosa ti è successo?" Anastasia sbuffò "Mi piaci, ok?" Alex fece un grande sorriso. Lui le piaceva.

Strinse la ragazza a sé e la baciò di nuovo. Finalmente.

***

Guardando bene la ragazza, aveva un certo fascino. I capelli erano di un rosso intenso e la sua pelle era bianchissima come la neve.

Improvvisamente aprì gli occhi e si guardò sperduta in giro.

"Che ci faccio qui?" Chiese guardando il biondo con i suoi grandi occhi da cerbiatta.

"Ehm...sei svenuta e ti ho portato a casa. Erina era molto dispiaciuta. Perdonala se puoi" Taylor sospirò. "Lei non c'entra niente, prima o poi si sarebbero riappacificati. Io non c'entro niente con loro" Fece un sorriso amaro e Luke si rispecchiò in questa ragazza seduta davanti a lui con la mano tra i capelli.

Senza aggiungere altro la abbracciò.

"Ti capisco alla perfezione" Taylor sorrise e una lacrima scese di nuovo. Era brutto avere la consapevolezza che il ragazzo che ti piaceva non ti avrebbe mai guardata come tu vorresti perché era innamorato di un'altra.

Let Me Love YouDove le storie prendono vita. Scoprilo ora