Let Me Love You

16. Un restyling completo

"Ho un appuntamento con Ian al luna park questa domenica, mi potresti aiutare a prepararmi?" Chiese Erina a Sasha, che spalancò immediatamente gli occhi.

"Oddio, chi sei tu?! Dove hai nascosto la vera Erina!" Esclamò la castana facendo alzare un sopracciglio alla bionda, allora quella si rimise seduta. Come al solito aveva attirato l'attenzione di tutta la classe.

"Ian mi ha ricattata, ha detto che se non fossi uscita con lui e non mi fossi lasciata preparare da te, avrebbe mangiato il coniglietto che ho trovato nel suo giardino" protestò la bionda facendo ridere l'amica.

"E ha fatto bene!- esclamò quella ricevendo da parte di Erina uno sguardo di disappunto -Era da un pezzo che ti volevo fare il cambio look, ora che Ian mi sta dando la possibilità, la frutterò al massimo!" Concluse Sasha fiera di quello che sarà il suo lavoro finale, mentre Erina sospirò per la seconda volta. Tra lei e Ian non sapeva più chi era più peggio.

***

"Ah, ma se volevi dei pennelli da disegno io ne ho tanti" disse Erina alla vista di Sasha che apriva un set completo di penneli. All'affermazione della bionda, la ragazza scoppiò a ridere.

"Non ne capecchi niente di trucco, eh? Tranquilla, ti insegnerà tutto la tua migliore amica" replicò la castana mettendo sulla scrivania vari prodotti di bellezza, che Erina non aveva mai visto in vita sua.

"Ah, Ian mi ha anche dato questa carta di credito con l'approvazione di suo padre. Ha detto che forse ti sarebbe servita per farmi un cambio armadio- gli occhi di Sasha brillarono, stava seriamente invidiando Erina -Però non servirà perché sto benissimo con le mie tute" quando la bionda fu in procinto di mettere al suo posto la carta di credito, Sasha la fermò subito sfilandogliela dalle mani.

"Non ci provare neanche! Con questa potrò farti un restyling completo! E non mi interessa se ti trovi comoda con queste terribili tute!- esclamò la ragazza osservando con orrore la tuta verde militare dell'amica, mentre quella non riuscì proprio a capire cosa non andasse nelle sue tute -Cavolo, sei bella e sono sicura che se ti affidassi completamente a me, non ci vorrà molto che diventerai la signora Cox" Erina arrossì, facendo ghignare Sasha.

"Non scherzare su queste cose- l'ammonnì la bionda con le gote rosse, per poi farsi seria e sfilare dalla mano della castana la carta di credito, con molto dispiacere di quest'ultima -E questa non la userò, non spenderò i soldi che mi ha dato Ian" appena Erina finì la frase, la porta della sua camera venne spalancata e si fece avanti il signor Cox seguito dal figlio. Ma stavano origliando?

"Cara, ho saputo che hai un appuntamento con mio figlio- iniziò l'uomo, mentre Ian ricevette da parte della bionda uno sguardo fugace -Usa tutti i soldi che vuoi, il tuo restyling sarà il mio regalo di benvenuto, anche se un pochino in ritardo- Erina stava per ribattere, quando Mark lo precedette -Ah, ah, non si rifiuta, ho anche il consenso di tuo padre" Rin spalancò leggermente gli occhi, ma poi annuì con un sorriso di convenienza. Che tipo di rapporto c'era tra suo padre e quello di Ian?

"Grazie" disse la ragazza ricevendo una carezza sulla testa da parte dell'uomo "E di che, tanto fra un po' diventerai mia figlia" Erina strabuzzò letteralmente gli occhi e le guance si colorarono immediatamente di rosso.

***

"Nana, sei bellissima!" Complimentò Sasha facendo però rimanere impassibile la bionda.

Il modo in cui era vestita le dava fastidio. I pantaloni neri non erano comodi come la sua tuta, il mascara che la castana le aveva messo le appesantivano le ciglia, mentre il rossetto brillante faceva sembrare come se avesse appena finito di mangiare del pollo fritto untissimo, era tutto un appiccicume.

Sasha l'aveva portata a comparare vari vestiti e pantaloni, tutte cose che lei sosteneva le stessero benissimo, mentre secondo Erina erano uno più stretto dell'altro, sopratutto quei pantaloni che la castana continuava a chiamare 'pelle'.