Faraway,so close. || H.S

Capitolo 8-Shine on you crazy diamond.

"Remember when you were young
You shone like the sun.
Shine on you crazy diamond.
Now there's a look in your eyes
Like black holes in the sky.
Shine on you crazy diamond
You were caught on the cross fire of childhood and stardom,
Blown on the steel breeze.
Come on you target for faraway laughter
Come on you stranger, you legend, you martyr, and shine!"
-Shine on you crazy diamond,Pink Floyd

Arriviamo davanti ad un ristorante italiano,"Alberto's".
Resto abbagliata a causa della grande insegna luminosa che mi attrae senza motivo. Sono un insetto, wow.
"Vieni,andiamo." Harry prende la mia mano e mi guida. É una sensazione fantastica, mi sento protetta con le mie dita intrecciate alle sue.
"Buonasera, prenotazione Styles." Riferisce al ragazzo della reception.
Mentre il giovane scrive al computer, Harry si gira e mi sorride, per poi lanciarmi un occhiolino e voltarsi verso il ragazzo. Le nostre mani sono ancora intrecciate,e non ho nessuna intenzione di slegarle.
"Tavolo 5.Prego."
Ci guida verso un tavolo per due,spostando gentilmente la sedia per me.
"Grazie" sorrido cordialmente e dopo un cenno,ci lascia soli.
Mi guardo attorno. Cavolo,che lusso.
La tovaglia è di un bianco perla raffinato e il tutto è decorato da tocchi di rosso scarlatto. Le luci sono soffuse...è davvero tutto molto romantico. Non me l'aspettavo da lui.
"Ti piace?"
Mi volto nella sua direzione e noto i suoi occhi luccicare, prendendo una diversa sfumatura di verde.
"É...bellissimo,davvero.T-tu...tu non dovevi."
Ridacchia e abbassa lo sguardo. É bellissimo quando ride. Già detto?
"Tu ne vali la pena,Diane."

In quel momento mi ha fatta sentire più amata lui,che conosco da un giorno, che il bastardo in tanti anni di relazione.

Dopo che abbiamo finito di cenare,una canzone a me familiare ha preso spazio nelle nostre orecchie. Un sorriso da ebete mi occupa il viso quando riconosco la mia canzone preferita,Shine on you crazy diamond.
Mi volto appena noto Harry fissarmi quasi in contemplazione, ma nonostante lo abbia beccato,non distoglie il suo sguardo
"Che c'è?" Dico sorridendo.
Un sorriso vero.
Lui si alza e mi viene incontro.
"Lady Diane,mi concedereste questo ballo?" Tende la sua mano verso di me.
"Con piacere,Sir Harry."
Prendo la sua mano e ci incamminiamo verso la pista.É imbarazzato,posso capirlo dal suo continuo sistemarsi i capelli.
"Non sai ballare,vero?" Dico ridacchiando.
"Ehm...no." Dice con un sorriso imbarazzato.
"Vieni qui."
Si posiziona davanti a me. Le nostre fronti quasi si toccano.
Prendo una sua mano e la poggio sulla mia schiena bassa. Intreccio la mia mano con la sua,quella libera, e le tendo gentilmente verso la mia destra.
É teso come uno stoccafisso.
"Hey...rilassati." Gli rivolgo un sorriso dal basso e lui ricambia,rilassandosi. Appoggio la testa sul suo petto e balliamo le note della canzone che si espande nei nostri cuori.
Sarebbe stata la nostra canzone.
"Sarà la nostra canzone, piccola."
Sorrido per aver avuto il suo stesso pensiero.
"Sei speciale,Harry."
Il suo petto che si alza e si abbassa e il suo battito regolare rilassano il mio spirito.
"Hai davvero indossato le converse?" Mi sussurra ridacchiando all'orecchio.
"Sì, ma ti prego,non dire a Sam che le hai notate, mi ucciderebbe."
"Promesso,piccola." E per suggellare la promessa,mi lascia un bacio sotto al lobo.

Improvvisamente la musica accelera, e un paio di battute dopo, mi ritrovo a ridere come una pazza,girando con le mani legate a Harry. Improvvisamente perdo l'equilibrio, e chiudo gli occhi preparandomi all'impatto col duro parquet. Sento due braccia possenti prendermi al volo, e aprendo gli occhi trovo Harry a pochi centimetri dalle mie labbra. Mi ritrovo a volerle sulle sue, e come se mi stesse leggendo nel pensiero,una manciata di secondi dopo le sue labbra si muovono sincronicamente con le mie.