Faraway,so close. || H.S

Capitolo 21-Heart to heart

Alla chiusura della porta,mi volto verso Harry e mi preparo ad una conversazione con la sua incoscienza.

Il dottore dice che gli farebbe bene ascoltare.
Ma se lui non volesse? Se mi incolpasse del suo male? Se pensasse che sia inutile tutto questo per me?
Se quel "ti amo" fosse falso?

Prendo un sospiro.
Bene. Forse quando si sveglierà non vorrà più vedermi,ma io sento la necessità di parlargli.
In fondo,non penso possa sentirmi.

"Hey,Harry..."
Tolgo una ciocca di capelli dal suo viso e la porto dietro l'orecchio.

"Io...io...mi dispiace. Mi dispiace...di...d-di averti incasinato in tutto questo....io...non volevo, te lo giuro."
La voce mi trema.
No,Diane. Non piangere,fatti forza.

"Forse non vorrai nemmeno più vedermi..."
Bisognosa del suo contatto, afferro la sua mano fredda. Non emana il suo solito calore. É proprio fredda, come lo sono sempre le mie.

Mi siedo sul letto. Non so come esprimere ciò che voglio dire.

"Sai...quando...quando tu sei...sei venuto al mio tavolo, mesi fa...speravo non ti avvicinassi. Speravo che non saresti entrato nella mia vita. E invece,non solo sei venuto a farne parte,ma mi sei entrato sotto la pelle, Harry."

"Io...non posso esprimere a pieno tutto ciò che provo. Sai che non sono brava con le parole,che mi perdo in pensieri troppo profondi. Come mi perdo nei tuoi occhi,d'altronde...

Per adesso,tutto ciò che riesco a dirti è che ho sperimentato la tua assenza. E credimi,Harry. É tutt'altro che bello..." La mia voce vacilla all'ultima frase e mi asciugo le lacrime che stanno cadendo a fiumi dai miei occhi.

"Sento che...sento che qualcosa di profondo mi lega a te. Ed io sapevo che prima o poi ti avrei messo nei guai,ma sono stata troppo egoista e sono rimasta nella tua presa,tra le tue braccia.

Tutto ciò che dico potresti averlo sentito miliardi di volte.

Nei film,per strada...potresti averlo già vissuto in prima persona.

Però...però io ti sto mettendo il mio cuore in mano,o forse te l'ho messo già tanto tempo fa.
Non riesco a capacitarmi come tu possa aver speso del tempo...per me. Adesso non sono nemmeno sicura che ne sia valsa la pena,sono una perdita di tempo.

E non lo sto dicendo per sentirmi dire che non è affatto così, Harry.
Io lo penso davvero,è questa la cosa più brutta.
Non sto bene da sola,con me stessa e i miei demoni.
Io ho bisogno di te perché hai saputo separare il mio passato da me,perché sei riuscito a scrollarmelo di dosso.

Ma adesso,che ti vedo qui,pallido e incosciente, tutto ciò che ho vissuto si sta ripercuotendo violentemente sulla mia schiena. Ed io non posso far altro che tenerti la mano,perché temo di poter cadere da un momento all'altro. Pur essendo nel tuo stato di incoscienza,sei ancora il mio appiglio più saldo.
Nonostante siamo stati lontani tutti questi giorni,sei stato il mio punto fermo.
Il mio motivo,il motivo per il quale non ho deciso di mandare la mia vita a puttane.

É vero. Mi sono lasciata sopraffare, usare. E tu non saresti stato d'accordo. Ma nei momenti in cui ero in me,in cui pensavo a te...giuro, ho pensato di star combattendo solo per vedere il tuo sorriso." Scoppio in un pianto liberatorio.

"E forse avrei sofferto di meno se non avessi combattuto. Tutti avrebbero sofferto di meno se non ci fosse stato più niente da fare,e tu adesso staresti camminando per le vie di Londra. Non saresti su questo letto,a sentire i miei pianti.
E ancora mi faccio schifo perché sono tremendamente egoista. Io dovevo,dovevo lasciarti andare. Dovevo dimenticare il tuo sorriso,non pensare ad un motivo valido per restare in vita.

E se una parte di me spera che mi farai fuori dalla tua vita,l'altra ti prega di restare. Restare incastrato nella mia anima,nei miei occhi,nei miei pensieri.

Mi ero promessa di non innamorarmi più, Harry.
Tu me l'hai fatta rompere quella promessa.
Hai deciso di mandare a puttane il mio cervello, e ti ringrazio.
Ringrazio te e il tuo cuore per esservi presi cura della mia anima rotta.
Ringrazio chiunque abbia predetto le nostre vite di avermi concesso di averti nella mia."

Mi avvicino di più al suo petto e ci poggio la testa,per poi stringere il suo busto con le braccia.

"Però, anche se poi non vorrai più vedermi,ti prego...svegliati. Svegliati perché là fuori ci sono tante persone che ti amano e che hanno bisogno di te nelle loro vite.
Tu sei la luce di tutti,hai un sorriso curatore.

Penso che semplicemente sorridendo tu abbia curato più anime di quante ne credi.

Sei raro,Harry. Bello e unico nel tuo genere. E io mi chiedo ancora perché hai deciso di aiutare me,tra sette miliardi di persone..."
Incrocio la mia mano con la sua e tiro con il naso.

"Ti ricordi quando mi hai cantato quella canzone? Your hand fits in mine...ah,cavolo,non me la ricordo.
Però giuro,giuro su qualsiasi cosa che sono disposta ad impararla,perché riesce a trasmettere piú di quanto si riesce a comprendere.

Comincio a pensare che l'abbia scritta tu. Ne saresti capace,in fondo. É possibile che siano parole della tua bocca."

Alzo lo sguardo per scorgere il suo viso,annebbiato per via delle mie lacrime.

"Ti giuro,giuro,che se solo tu volessi,prenderei tutto il male che potrebbe nuocerti e lo nasconderei sotto al mare. Vorrei proteggerti anch'io, almeno la metà di come proteggi me. Vorrei essere anche io la tua forza,il tuo ausilio. Mi rendo conto,però,che tu basteresti a te stesso.
Non intendo che devi rimanere solo,semplicemente penso che tu sia capace di trovare in te stesso il tuo appiglio.

E fai bene. É proprio questo che ho subito amato di te,ovvero che non hai bisogno dell'aiuto di nessuno.
Se io cadessi,come è già successo,tu non avresti bisogno di me.

Sapresti cavartela da solo.
Mentre io,invece,dipendo totalmente da te.

Dal tuo umore,dai tuoi pensieri, dalle tue parole,da tutto!
E la cosa peggiore è che mi sta persino bene.
Lo vedi quanto faccio schifo? Ti farà male tutto questo,prima o poi. Questa mia dipendenza da te.

E se ancora non mi credi,se pensi che due parole possano fare la differenza, o anche se non te ne importa proprio nulla...te le dirò,le dirò solo per te.
Ti amo."

Mi asciugo le guance.
"Non so se adesso tu abbia bisogno di me o se vuoi semplicemente che me ne vada...ma sappi che io sono qui, con te. A meno che tu non lo voglia,non vado da nessuna parte. Ci sono io con te. Proverò a proteggerti d'ora in poi,giuro. Solo se me lo concedi.
Non ti succederà mai piú qualcosa di male,mi impegnerò per mantenerti intero,felice.
Giuro,te lo giuro."
Bacio le nocche della mano che sto tenendo.

"Però,ti prego,svegliati..."

E altre lacrime mi solcano il viso.