la ragazza della luna

attacata a casa

L'ho trovata! Non ci posso credere !! E pensare che non avevo più speranze di tornare a casa!
Sol'ora mi concedo il lusso di pensare alle persone che ho lasciato a casa, che non vedo da mesi.
I miei amici, parenti ...
Oh santo cielo ; cosa dirò ai miei genitori ? La scuola... come farò a recuperare tutti quei mesi ?!
Un panico mi assale all'improvviso.
Fatico a respirare , mi guardo attorno in cerca d'aria, di un'uscita che mi faccia respirare.
Da troppo tempo ho represso questi pensieri ed ora mi assalgono più forti che mai.
Mi alzo di scatto e vado verso la vetrata , cercando un'uscita.
Non trovandola giro in tondo per la stanza faticando sempre più a respirare.
Ma sono ancora debole, cado a terra priva di forze e mi metto a pingere.
Un pianto liberatorio, un pianto da crisi di nervi.
Sto forse diventando pazza? Angeli, Dei, mondi invisibili e poteri magici.
Sono pazza, ormai non c'è dubbio.
Chiudo gli occhi e spero che tutto finisca.
Mi immagino di svegliarmi con le note di qualche musica classica messa da mia madre, andare a scuola accompagnata da mio padre, passare la giornata con le mie due migliori amiche, Sara e Francesca.
Apro un occhio e mi trovo di fronte Clarys che mi guarda preoccupata.
La guardo sconsolata e sussurro "sono pazza"
Richiudo gli occhi e mi metto a pingere più forte di prima finché, riacquistate un po' di forze, mi alzo e me ne torno a letto.

La mattina seguente trovo un bigliettino sul comodino con scritto :" ti aspetto in cucina , oggi usciamo"
ti fretta mi alzo e sto per uscire, ma mi rendo conto che ho indosso ancora la camicia da notte e non so dove siano i miei vestiti.
Guardo sulle grucce e vi trovo appesi solo degli abiti, niente pantaloni, ne magliette.
Ne scelgo uno ricamato sulla schiena e vado in cucina.
"Ma come ti sta bene !!" Mi elogia Clarys
"Bene, visto che sei pronta, andiamo"
Detto questo mi conduce verso una parete di roccia che forma il corridoio.
Si avvicina e , senza che lei faccia niente, compare una sorta di crepa che diventa sempre più larga. Al di là c'è un altro lungo corridoio.
appena Clarys varca il muro, il corridoio si riempie di lanterne accese che illuminano il passaggio.
È molto confortevole e rispecchia lo stile della casa.
Arriviamo a delle scale , infinite scale di cui non vedo nemmeno la fine.
Le percorriamo per un tempo infinito , fino a quando non raggiungiamo una paarete nera.
La quale, come il muro dell corridoio, forma una crepa che piano piano si allarga facendo entrare tanta luce.
Rimango abbagliata per un attimo dalla luce naturale, poi metto a fuoco il panorama circostante.
Siamo al limitare del giardino di Giulia e David.
Ma , se eravamo così vicini, perché non siamo andati da loro prima ? O loro non sono venuti da me ?
"Solo io posso aprire le porte , nessuno con nessuna magia può aprirle. Inoltre loro non sapevano che tu fossi con me e credevo tu avessi bisogno di riposo, pace e tranquillità.
Per di più dovevi riiniziare a pensare alla tua vecchia vita perché presto dovrai farci i conti"
La guardai riconoscente e mi incamminai verso quella casa ormai tanto familiare.
Raggiunto il punto incriminante guardai in basso , verso dov'ero caduta.
Era molto alto.
Mi scostai in fretta e me ne andai il più velocemente possibile.
Raggiunta la porta bussai più volte, ma nessuno mi rispose, me no male che avevo le chiavi.
Dentro casa non c'era nessuno, così decidemmo di aspettarli in salotto.
Seduta davanti a quell'anziana signora ne ammiravo sempre di più la forza e il coraggio.
"mi scusi, non voglio sembrarle invadente, ma lei da cosa scappa?"
"Oh cara, non da cosa, ma da chi"
La guardai incuriosita aspettando una spiegazione , ma lei sembrò far finta di niente e andò a prepararsi del Thè. A quanto pare non ero l'unica a conoscere bene quella casa.
"Come mai la porta di casa sua è nel giardino di Giulia e David ?"
"Abbiamo "obbiettivi" comuni, inoltre casa loro è invisibile agli altri , quindi è un doppio nascondiglio per me"
Poi prese una torta dal frigo e me ne porse una fetta "per non parlare degli ottimi dolci che fa Giulia. Ottimi vicini, non c'è di che lamentarsi"
La guardai basita, ma fui interrotta dal rumore del chiavistello e da due voci che parlavano preoccupate tra loro
"Dove potrà essere? Speriamo non l'abbiano presa ..." stava dicendo David
"Ciao Netti, mio caro !!!" Urlò Clarys dalla cucina.
Suppongo sia un nomignolo per David perché entrò con un mezzo sorriso sulle labbra bofonchiando :"Clarys, da quanto ... "
Ma quando mi vide il suo sorriso diventò a trentadue denti
"Lo sapevo !! Non ci far prendere mai più uno spavento del genere !!!" Urlò mentre mi correva incontro.

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Buongiorno !
Scusate, non ho aggiornato a pasqua e pasquetta perché ero super impegnata ! ( principalmente a mangiare , avrò messo su minimo 5 kg)
Come sono andate le vostre festività ?
Scusate per il capitolo un po' noiosetto, ma la nostra cara protagonista non poteva vivere per sempre nel mondo delle favole !!
Fatemi sapere cosa ne pensate con un commento o stellina se vi è piaciuto !!
Bye Aly