Un fastidioso ticchettio sulla spalla mi riscuote dai miei pensieri.
Adesso non si può nemmeno bere in santa pace ?!
Non riesco nemmeno a girarmi che una mano mi prende da dietro al collo bloccandomi e che delle labbra si avvicinano al mio orecchio , posso facilmente ribaltare la situazione, ma voglio sentire che mi dice...
"Unisciti a noi, tu meglio di tutti dovresti approvare. Domani sera al vecchio porto"
E detto ciò si volatilizza, la pressione dietro il collo scompare e non sento più il calore del corpo, non mi disturbo nemmeno a voltarmi.
Non è la prima proposta che mi fanno e farò come tutte le altre, semplicemente la ignorerò.
Come tutte le notti rimango sveglio , animato dai ricordi, troppo dolorosi, ma è impossibile farne a meno ...
Sono conscio di farmi male, ma è l'unico modo per non dimenticare, per provare l'ombra delle emozioni che provavo durante quei ricordi.
Esco dalla locanda solo dopo altri 12 biccherini di quel meraviglioso liquido che mi annebbia la testa e rende i ricordi più piacevoli .
Ormai è da mesi che notte e giorno si susseguono indistintamente , mischiandosi, anche grazie a quel liquido divino.
La sera successiva mi ritrovo nello stesso bar, seduto al mio solito posto a bere qualunque cosa mi passi il barista.
All'alba della seconda bottiglia di un rum , mi si accende una lampadina. Perché non andare ad ascoltare? Cos'ho da perderci? Nulla, ho già toccato il fondo del pozzo, anzi , sto scavando per arrivare fino all'inferno.
Mi alzo dalla sedia e mi avvio a lunghi passi verso l'uscita.
Il vecchio porto dista poco da qua , infatti ci metto 5 minuti per arrivarci.
Vedo un gruppo di gente in un angolo buio e mi avvicino, senza curarmi del rumore che faccio a causa delle assi ormai marce e disconnesse.
Senza che nemmeno uno si voltasse, all'unisono si aprono in un cerchio lasciando un buco per me.
Non ringrazio ne niente, mi avvicino e basta.
Appena raggiunto il mio posto un uomo inizia a parlare.
"Voi tutti sapete perché siamo qui , vogliamo giustizia, vogliamo la verità, vogliamo lei come regina! Lei che ha avuto il coraggio di voltare le spalle a questo mondo di menzogna ! Vogliamo... "
"Basta! Come potete volerla come regina , volete un fantasma ?! Lei è morta! Com'era destino" dico infuriato.
Ho sbagliato a venire, dirlo fa ancora più male... È morta ... Quelle parole alleggiano nella mia testa annabbiando le mie capacità intellettive ancora di più del liquido ambrato...
"Per questo abbiamo bisogno di te, tu la ami talmente tanto e la conoscevi talmente tanto che faresti di tutto per onorare la sua memoria... Vogliamo te come re"
****
Ciao a tutti
Scusatemi per questo mini capitolo. Chi saranno questi misteriosi personaggi?
Re, regina?! Ma dove siamo finiti?
P.s. ho intenzione di scrivere una storia breve, mi farebbe piacere se la leggeste.
Stellina o commento se vi è piaciuto .
Bye aly
STAI LEGGENDO
la ragazza della luna
Fantasyselene è una ragazza che abita in un paese sperduto sulle alpi , la sua vita viene scombussolata dall'arrivo di due ragazzi totalmente diversi . eppure dietro il solito triangolo amoroso , c'è una ragazza che sta cercando di scoprire chi è ... ma in...