Dopo la quarta volta che non rispondeva decisi di dirglielo personalmente a scuola.
In classe nessuno sembra notare la mancanza di Francesca , ma il mio cuore conta ogni secondo dalla sua morte appesantendosi sempre più.
Come ho potuto permettere una cosa del genere ?! Che pessima amica , persona , essere umano che sono.
Egoista , insensibile , niente di più. Dove lo trovo il coraggio di raccontare tutto a Sara ?! Non mi merito nemmeno la sua amicizia , l'ultima cosa che posso fare per lei è raccontarle di Francesca.
All'intervallo vado in fretta verso la pianta , aspettando Sara , ma non si presenta ne quel giorno , ne il giorno dopo.
Il terzo giorno dopo la morte di Francesca il mio cuore è diventato di piombo e ho bisogno di confessarmi , di alleggerire il macigno che mi attanaglia il cuore e che non sembra volersi smuovere.
Vagamente mi rendo conto che hanno bussato e una bidella dall'aria triste sussurra all'orecchio della professoressa. Quest'ultima diventa bianca cadaverica e , una volta che è uscita la bidella , ci parla in modo affranto:" ragazzi dobbiamo andare in palestra, riprenderemo il discorso domani."
Goffamente mi alzo e seguo la mandria verso la palestra.
La palestra è piena e molte persone sono in piedi , quando entra il preside.
Si schiarisce la voce al microfono , si aggiusta la cravatta e infine alza lo sguardo gelido ed inespressivo verso di noi:" oggi ricordiamo una brava alunna che è venuta a mancare in un incidente d'auto" alzo gli occhi di scatto , la bocca aperta dallo stupore più per la sua schiettezza che per la notizia.
Continua imperturbabile "Francesca Gironi è morta sbandando con l'auto e finendo in un burrone. Era troppo alcolizzata per accorgersi dell'accaduto. Morta sul colpo"
Un brusio si solleva dalla sala , ma il preside alza una mano richiamando il silenzio.
"ci sarà una piccola cerimonia per ricordarla domani alla quarta ora."
Fece un cenno del capo verso di noi e uscì dalla palestra.
Quell'uomo è paurosamente insensibile. Come può dare certe notizie in modo così privo di tatto ?!
ci lasciano tornare a casa un'ora prima. Hanno già avvisato i genitori dell'accaduto ed appena metto piede in casa mia madre mi assale di domande. Le rivolgo uno sguardo stravolto e lei mi lascia andare dandomi un semplice abbraccio. Sdraiata sul letto ripenso al breve discorso dell'uomo di ghiaccio.
Un sorriso amaro mi sfiora le labbra consapevole alle bugie che ha detto sulla sua morte , beata ingoranza. Poi , all'improvviso mi ricordo di Sara , anche oggi non la ho vista , ma non posso più aspettare. Esco di casa in tutta fretta e mi dirigo verso casa sua. È la madre ad aprirmi e mi guarda con occhi pieni di lacrime. Io la abbraccio forte pensando che le sue lacrime siano per Francesca , ma entrando nella cameretta di Sara capisco che sono per lei. Il suo corpo non è riconoscibile, dalla coperta che la copre spuntano braccia e gambe in posizioni innaturali. Dal collo spuntano alcune vertebre, i capelli sono appiccicati al suo viso il quale esprime una profonda sofferenza dagli occhi chiusi e gonfi e dalla bocca in una smorfia di puro dolore.
Mi avvicino e cautamente le accarezzo una guancia. Lei sussulta e apre piano gli occhi. Appena mi mette a fuoco i suoi occhi si riempiono di stupore e tristezza…
"che ci fai qua?" mi chiede con voce gracchiante. "ti volevo parlare di Francesca …." e i miei occhi si riempiono del dolore che ho provato in questi giorni tramutatosi in copiose lacrime. Lei mi guarda con grande tenerezza e mentre anche i suoi occhi si inumidiscono mi sussurra:" lo so, lo so … ma tranquilla è felice di averti salvata" io alzo gli occhi allibita ; come fa lei a saperlo ?! Nemmeno il preside lo sa.
Lei mi guardò con sguardo ancora più comprensivo:" sto morendo mia cara amica , ma tu non te ne devi dare la colpa. Io e Francesca siamo legate , ciò che le è successo si ripercuote su di me , corpo e salute." e riesco a percepire le parole non dette Francesca morendo aveva le ossa rotte per lo schianto; allo stesso modo Sara presenta le stesse fratture. deve avermi letto l'angoscia sul viso perchè subito si affretta ad aggiungere " Io sono in pace e lo stesso vale per Francesca. non ti consumare il cuore "
Poi con rinnovata tenerezza mi sussurrò " noi eravamo con te anche PRIMA , ti siamo sempre state accanto fedeli. Siamo legate ad un vincolo di sangue; l'una non può vivere senza l'altra. La sto seguendo felice." la abbracciai forte e mi sussurrò all'orecchio :" risplendi di gloria per noi piccole ninfe". mi strinse ancora più stretta contro di se e mentre la mia angoscia scivolava via tra le sue braccia confortanti , allo stesso modo faceva la sua vita , ma me ne accorsi solo quando la sua stretta si allentò e si afflosciò fra le mie braccia con un sorriso beato che le illuminava il viso ormai privo di vita.
**********
ciao a tutti !!!! scusatemi se ci ho messo tanto per aggiornare questo capitolo. spero vi piaccia ;) vi ringrazio tantissimo per essere in così tanti a seguirmi !!!!! ringrazio la mia amica Rosa con la quale oggi abbiamo festeggiato 1K!!! buona giornata :)
bye bye Aly
![](https://img.wattpad.com/cover/29452231-288-k875.jpg)
STAI LEGGENDO
la ragazza della luna
Fantasiselene è una ragazza che abita in un paese sperduto sulle alpi , la sua vita viene scombussolata dall'arrivo di due ragazzi totalmente diversi . eppure dietro il solito triangolo amoroso , c'è una ragazza che sta cercando di scoprire chi è ... ma in...