Esco da casa Volves dopo un'ora.
Siccome è ancora presto per tornare a casa,mi avvio sulla piccola collinetta dietro il parco.
Mi siedo sull'erba fresca,e dopo qualche minuto sento una presenza vicino a me.
Mi volto e vedo Luke, che fissa il panorama davanti a sè.
"Mi dispiace" è tutto quello che dice.
"Per cosa?" chiedo guardando.
Lui non degnandomi di uno sguardo risponde.
"Per tutto. Per essere stato il cazzone di sempre e di averti fatto sentire la verità di Logan" dice.
Sorrido.
"Non ti preoccupare. Ne ho passate di peggiori."
"Tutte le lacrime vanno e vengono,baby devi solo mettere in ordine i tuoi pensieri. Perchè ogni cosa andrà bene" dice .
"No,non è vero. Ci sono persone ipocrite in questo mondo. Ad esempio: chi mi conosce.Sa. Chi non mi conosce.Giudica. Chi pensa di conoscermi. S'illude" rispondo.
"Ma tu sei sempre tu" dice.
Non capisco il significato di questa frase.
rispondo lo stesso.
"Non sono la stessa ogni giorno,a volte sono molto solare e socievole,altre molto chiusa e taciturna. Non credo di poter definire me stessa" rispondo.
"Già...ma in teoria bisogna lottare per ottenere ciò che si vuole"
"Ed io,in pratica mi sono rotta i coglioni di correre dietro a gente che va via senza un perchè"
"Sai perchè non riusciamo ad essere felici? Perchè non riusciamo a lasciare andare le cose che ci rendono tristi" sorride.
"Dovremmo imparare a vivere senza la paura di disturbare qualcuno. Magari chiami e scopri che aspettava solo quello" dico.
"Già...e certe volte ci resti così male che non hai neanche la voglia d'incazzarti" mi guarda.
"La vera maturità sta nel tacere,sorridere,girare le spalle e cambiare direzione. Perchè dove l'ignoranza parla,l'inteligenza tace" dico sorridendo.
"Come fai?" chiede .
"A fare cosa?"
"Ad essere sempre così forte ed indistruttibile. Pronta a far innamorare tutti di te" dice prontamente.
Rimango senza parole.
Lo guardo,e rido amara.
"Ed è qui che ti sbagli. Sembro così imbattibile,così forte,pronta a difendere gli altri. Invece quando si tratta di me divento fragile come il vetro,e invece di difendermi,mi auto distruggo. Chi s'innamorerebbe di me? Nessuno"
"Io! Io ecco chi s'innamorerebbe di te."dice
"Solo la mia ombra sa quello che provo per te.Solo la mia ombra va dove io sogno di te e di me." continuo.
Ed è in questo momento che capisco che quello che ha detto oggi è vero.
"Poi ho detto che non m'importava più di te. Dio quanto ho mentito" dice.
Sospiro.
"E abbiamo questo maledetto vizio di ritornare dalle persone che ci hanno fatto del male" sussurro.
"Kate" mi chiama.
Alzo lo sguardo e mi bacia.
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Quando in gioco c'è il cuore ||L.H||
FanficKate ha 17 anni, una ragazza davvero forte, con un passato orribile. Qui non parliamo dei soliti problemi familiari, no al contrario, lei aveva ottimi rapporti con i genitori. Aveva molta fiducia in loro,nel momento di bisogno sentiva di volerli acc...