P.O.V.Crystal
Appena entriamo nella stanza,mi blocco.
Kate è stesa su un lettino con tanti fili collegati alle braccia e dietro la schiena.
Non l'ho mai vista così debole.
È sempre stata una ragazza forte.
Ha sempre affrontato tutto a testa alta.
Non so come fa.
Non l'ho mai capito.
<Kate> dice Michel.
<ma come ti sei conciata?> continua.
<sei-sei strana > dico.
<sei sempre stata forte,hai sempre affrontato tutto e tutti con forza quindi...ti prego fallo anche adesso> continuo.
Una lacrima mi scende lungo la guancia.
<anche se non è una cosa da niente. Affrontalo il più presto possibile e vieni via con noi> dice Michel.
<mi mancano le tue battute fuori luogo,i tuoi insulti...le tue facce buffe...ti prego amica mia sii forte. Sono sicura che non è un semplice dolore alla schiena. Lo capisco. Se fosse un semplice dolore alla schiena non sanguineresti. Ho visto le macchie di sangue sulle mani di Luke. Luke,adesso lui sembra aver perso emozioni. Per quanto io possa odiare Luke,ti posso dire che sta soffrendo. Nei suoi occhi non si legge più nessuna emozione.Ma anche noi stiamo soffrendo. Ti ricordi il nostro legame? Ricordi che se a una di noi succede qualcosa noi lo capiamo? Ed ecco come mi sento adesso. Sento quanto stai soffrendo>continua.
Io non riesco a parlare.
Sono rimasta a fissare la mia migliore amica.
Anch'io mi sento male.
Il legame esiste.
È come se noi siamo destinate ad essere legate.
Io e Michel usciamo dalla stanza.
Entrano Enrvuey e Logan.
Luke ha detti che la vuole vedere da solo.
Per la prima volta capisco come si sente.
E un pò mi dispiace.
P.O.V.Enrvuey
Entro nella stanza seguito da Logan.
Vedo la mia piccola sorellina (anche se non di sangue) stesa su un lettino con tanti fili attaccati al braccio.
É bianca.
Non è mai stata così.
Non l'ho mai vista così.
Vuole farsi vedere forte,ma...in realta anche lei è fragile.
Anche lei ha le sue paure.
Anche lei ha i suoi segreti.
Anche lei ha dei sogni.
Anche lei ha un cuore.
<hey piccolina> dico mentre mi avvicino a lei.
<sei così diversa> dice Logan.
Io intanto non smetto di togliere lo sguardo da Kate.
Non riesco a capire come ha fatto a cadere.
<ho tante domande da farti. Io non credo che tu sia caduta. Non sei così maldestra. Oppure anche se tu fossi caduta per una storta o...che ne so,perché non hai visto uno scalino...non sanguineresti e non ti troveresti qui,adesso> dico.
Logan la guarda con tristezza negli occhi.
Se Kate lo potesse vedere lo prenderebbe a parole.
A lei non piace avere la compassione dagli altri.
Al solo pensiero mi viene da ridere,ma non lo faccio.
Rimaniamo in silenzio,fino a quando Logan non parla.
<mi dispiace> dice.
Le dispiace?
Per cosa?
<non lo meriti > continua.
Non capisco.
Distolto lo sguardo da Kate e lo guardo.
Ha lo sguardo fisso su di lei.
<Logan... > lo chiamo.
Si gira verso di me e mi guarda in attesa che io continui.
<andiamo?> chiedo.
Annuisce.
Usciamo e Luke si precipita nella stanza.
È stato male anche lui.
P.O.V.Luke
Logan segue Enrvuey lo stronzo nella stanza di Kate.
Non capisco perché Logan ha avuto quella reazione.
Non se lo aspettava?
Non immaginava fosse lei?
Non capisco.
È da più di dieci minuti che quei due sono dentro.
Finalmente escono.
Mi precipito nella stanza ma mi blocco appena entro.
Kate e stesa su quel maledetto letto.
Ha dei fili attaccati alle braccia.
Ha ragione Enrvuey lo stronzo.
Dev'essere stata spinta.
Altrimenti non sanguinerebbe.
<oh piccola > dico sedemdomi sulla sedia grigia e prendendole la mano.
<mi dispiace così tanto. Prima ho pensato che se io sarei arrivato prima tu non saresti caduta. Mi do la colpa. Sono sempre io la causa dei tuoi mali. Se solo quella sera io non sarei caduto addosso a te,ora tutto questo non esisterebbe. Tu saresti ancora la ragazza dolce e indifesa. Eppure non mi pento di niente;lo rifarei altre mille volte. Tu hai capito,com'è davvero il mondo. Hai capito quanto crudeli possono essere le persone. Ci penso sempre. Ti penso sempre. Sei il mio primo pensiero la mattina e l'ultimo la notte. Ho un senso di colpa che mi mangia. Mi do la colpa,si,mi do sempre la colpa! Se solo quella sera io...> mi blocco.
Se quella sera io avrei ascoltato Logan,tu adesso,forse,saresti ancora la mia ragazza.
Questo volevo dire.
Ma siccome Logan le ha detto che non mi conosce non posso.
<io non ti avrei mentito e sarei rimasto vicino a te,molto probabilmente,tu saresti ancora la mia ragazza> continuo.
Poi mi viene in mente la canzone che lei ha messo il giorno dopo la scoperta.
Impossible.
Ma l'ha cantata in italiano.
Mi ha fatto sentire quella canzone perché ha detto che diceva le parole che lei non riusciva a dirmi.
Prendo il cellulare e faccio partire la canzone.
All'arrivo del ritornello mi metto a cantare anch'io.
So che lei lo adora.
<Dì loro tutto ciò che so ora
Gridalo dall'alto del tetto.
Scrivilo sulla linea del cielo.
Tutto ciò che eravamo è andato ora.
Dì loro che io ero felice
E il mio cuore si è spezzato
Tutte le mie cicatrici sono aperte.
Dì loro ciò che speravamo potesse essere
IMPOSSIBILE.
IMPOSSIBILE.
IMPOSSIBILE>
Alla fine della canzone mi sento stringere la mano.
<piccola> dico.
Stringe di nuovo.
<piccola sono qui>.
Corro fuori .
<mi ha stretto la mano!> urlo.
Tutti si girano verso di me.
<eh?> dicono.
<mi ha stretto la mano!> ripeto urlando.
Si precipitano tutti nella stanza.
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Quando in gioco c'è il cuore ||L.H||
Fiksi PenggemarKate ha 17 anni, una ragazza davvero forte, con un passato orribile. Qui non parliamo dei soliti problemi familiari, no al contrario, lei aveva ottimi rapporti con i genitori. Aveva molta fiducia in loro,nel momento di bisogno sentiva di volerli acc...