Il Mio Coinquilino.

Capitolo 40

Dopo un pó sento qualcuno tapparmi la bocca....
Mi giro di scatto e vedo...... Harry.
Mi toglie la mano dalla bocca.
-Harry?- dico io incredula
Harry e il vicino dei miei zii, Cioè era anche mio vicino prima di andarmene di casa, era il mio compagno di scuola, il più puttaniere, e soprattutto era il ragazzo di cui io ero innamorata persa ma lui non mi ha mai cagata.
-si sono io, cosa ci fai qui?- chiede con quello splendido sorriso.
-ci abito, piuttosto cosa ci fai tu qui?- dico acida
- ho sentito la tua voce, così sono entrato- dice
-bene adesso puoi pure andartene- dico
- lo sai che sei più bella senza occhiali, senza apparecchio e truccata?- dice mettendomi una mano sul viso.
Certo prima nemmeno mi cagava perché avevo gli occhiali, l'apparecchio e non mettevo il trucco.
Ora che ho tolto sia occhiali, che apparecchio e anche mi trucco sono più bella...ma dove vuole arrivare questo?
È la prima volta che mi vede senza occhiali e senza apparecchio, perché li ho tolti un giorno prima di andarmene.
-ovvio perché prima assomigliavo di più ad una secchiona non mi cagavi nemmeno ed ora che sono molto più bella e sexy ci fai caso che esisto?- chiedo arrabbiata
-non è come pensi tu- dice ridendo e mettendomi l'altra mano sull'altra guancia, ma io le levo tutte e due
-si invece- dico acida
-31 libera me- sento urlare la piccolina e mi ricordo che stiamo ancora giocando a nascondino.
-adesso vattene- dico gentilmente
-e va bene ci vediamo piccola- dice
-non chiamarmi più così hai capito?- dico acida
-certo piccola, il tuo ragazzo dovrebbe essere geloso- dice ad un tratto
-e perché?- Dico incrociando le braccia
-perché ha una ragazza molto sexy, si ci rivede piccola- dice andandosene
-uff- sbotto io
-eccoti,  e da due ore che ti cerco- dice Austin
-adesso mi hai trovata- dico correndo per fare 31 libera me.
Quando abbiamo finito di giocare andiamo in camera mia e vado a mettermi il pigiama,  solita maglietta che mia arriva sotto il sedere.
Prima di mettermi a letto mi squilla il telefono, vedo chi è, ed è Zeyn, ma riaggancio e spengo il telefono.
-chi era?- chiede mio cugino curioso come al solito
-nessuno di importante- dico
-ne sei sicura?- mi domanda
-si, ne sono sicura- dico triste
Dopo di ché ci mettiamo nel letto e ci addormentiamo.
Alle ore 2:23
Mi sveglio perché non ho sonno così decido di andare in cucina e farmi una cioccolata calda.
Dopo aver preparato la cioccolata vado in salotto e prendo il libro "After" e inizio a leggerlo.
Sto rileggendo il primo libro, perché li ho già letti tutti. "After"e il mio libro preferito non lo cambierei con nessuno. Comincio a leggere fin quando non arriva al punto in cui Hardin nella storia Bacia Tessa e li comincio a piangere pensando a me con Zeyn.
È da solo un giorno che non lo vedo e già mi manca moltissimo.
Non riesco a stare senza di lui.
Lui è il mio respiro e senza non posso vivere.
Lui è il mio coraggio e senza non posso reagire.
Lui è io mio Zeyn.
Lui è il mio tutto.

Spazio autrice
Ecco un'altro capitolo.
Grazia a tutti come sempre vi adoro ragazzi.
Grazie per i meravigliosi commenti e per chi vota.
Tanti Saluti.💖💖