Il Mio Coinquilino.

Capitolo 25

Drinnnnn.......Cazzo sta sveglia.
Mi alzo sapendo che questo sarà un nuovo giorno per me così mi dirigo in bagno mi lavo, mi trucco e mi vesto in maniera comoda.
Scendo in salotto portando via con me le due valigie e lo zaino che porto sulle spalle con le cose più utili per me. Metto le valigie e lo zaino per terra e vado in cucina.
-ben svegliata - mi dice Cameron tutto allegro e con un sorriso a 32 denti stampato in faccia.
-anche a te, da oggi voglio iniziare tutto da capo, una nuova vita, voglio lasciare tutto quello che è successo alle spalle e metterci una pietra sopra definitivamente- parlo io cercando di convincermi che tutto questo si possa realizzare.
-ci riuscirai ne sono sicuro- risponde come se mi avesse letto nel pensiero.
Gli salto addosso allacciando le mie gambe nella sua vita e lo abbraccio fortissimo.
Era da tanto tempo che non abbraccio qualcuno è devo dire che adesso mi sento decisamente meglio.
Quanto vorrei che questo abbraccio fosse con Zeyn.
Non c'è più speranza per te.
Dice come sempre la mia vocina insopportabile, anche se devo dire che è vero in questo periodo cerco in tutti i modi di non pensare a Zeyn ma qualsiasi cosa mi fa pensare a lui, qualsiasi.
Quanto vorrei che Zeyn fosse dolce come Cameron.
-a cosa stai pensando? - domanda Cameron
-uhm, a niente - dico
-ti conosco bene e so che stavi pensando a qualcosa o a qualcuno- dice evidenziando la parola
"qualcuno"
Mi stacco da lui e rispondo
-può darsi -
-dai dimmi a chi stavi pensando - mi costringe lui a parlare.
-va bene, uff, stavo pensando a ..........Zeyn- dico un po spaventata.
-Uhhhhh - fa lui entusiasto
-non c'è niente di entusiasmante- dico io quasi in una smorfia
-e invece si-
-se lo dici tu- dico avvicinandomi al frigorifero e prendendo una Pepsi di prima mattina.
-mente che siamo sull'argomento "Zeyn" mi sono ricordato che l'altra volta non mi avevi risposto ad una domanda - dice lui attirando la mia attenzione.
-quale domanda?- dico io ma so benissimo a quale domanda si riferisce.
- tu provi qualcosa per.......- Cameron non finisce di parlare che viene interrotto da Zeyn che entra in cucina ancora assonnato come al solito.
-Buon giorno - dice lui guardando Cameron e poi posando il suo sguardo su di me.
-giorno -rispondiamo in coro io e Cam
-cosa stavate facendo? - domanda Zeyn
-Uh, niente stavamo facendo due chiacchiere- dico
-bene, pronti a traslocare? -dice Zeyn cercando qualcosa negli sportelli.
-si, non vedo l'ora - dico io
-puoi scommetterci - aggiunge Cam
-come mai non c'è niente negli sportelli, e nel frigo c'è solo acqua e bevande? - chiede Zeyn
-perché ho messo tutto negli scatoloni pronto da portare nella nuova casa - dice Cam entusiasto
-allora mi sa che dovrò fare anche colazione nella nuova casa - brontola Zeyn sbattendo lo sportello.
-hai già preparato le tue cose?- chiede Cameron a Zeyn.
-si Devo solamente portarli in macchina - risponde lui
- Cameron io ho lasciato gli scatoloni in camera mia vado a prenderli - dico ricordandomi che apparte le valigie e lo zaino ho anche gli scatoloni con oggetti come fotografie , quaderni , libri, astucci, diario, cose per abbellire la mia camera, la casa e anche altre cose indispensabili e utilissime sono ancora in camera mia.
-ti dó una mano - dice Zeyn.
Saliamo le scale e per tutto il tragitto fino ad arrivare in camera mia nessuno dei due esita a parlare.
-questi li prendi tu, e questi io - dico indicando quelli che deve prendere lui e quelli che devo prendere io.
Lui annuisce e prende gli scatoloni.
Una volta scesi tutti e caricati in macchina con tutte le valigie e tutto salgo in camera mia un'ultima volta prima di lasciare questa casa.
Entrata mi vengono in mente le notti passate a ridere con le mie migliori amiche , la volta in cui mio cugino mi fece il solletico e molti altri ricordi.
Sto per uscire dalla mia camera quando vedo Zeyn entrare di corsa e chiudere la porta. Mi butta sul letto e si mette sopra di me. Mi guarda negli occhi e mi dice......
-vedi ne abbiamo passate belle e brutte in questa casa, ma io vorrei che dal momento che mettiamo piede nella nuova casa ricominciamo tutto da capo e mettiamo da parte tutto quello che è successo facendo finta che non è mai accaduto, per te va bene?-
Non credo alle mie orecchie, ha veramente detto di ricominciare tutto? Per me è una cosa fantastica e proprio quello che volevo io.
-si ci sto - dico
-adesso mi dai un bacio?- domanda
È sempre il solito non è cambiato per niente.
-no - rispondo anche se non era questa la risposta che volevo dargli.
-non ti mancano i miei baci?- mi chiede facendo il labbruccio
-no- rispondo
-non ti credo a tutti mancano i miei baci, e anche a te mancano i miei come a me mancano i tuoi - mi dice a bassa voce e guardandomi negli occhi.
Io non rispondo così lui mette le mani nei miei fianchi e inizia a farmi il solletico.
Io inizio a ridere come una pazza cercando di farlo smettere ma senza alcun risultato.
-ti - pre-go smet-tila non ries-co a respi-rare -lo scongiuro di smettere
All'improvviso smette di farmi il solletico , mi guarda negli occhi e poco dopo azzera le distanze tra di noi e mi bacia.
- alla fine ho vinto io perché ti ho baciata - dice sorridendo quando ci stacchiamo
-dai alzati , c'è Cameron che ci sta aspettando- dico
-lui può aspettare - dice
-Zeyn, alzati - dico, si alza da sopra di me e senza aggiungere una parola Scendiamo di sotto dove ci aspetta Cameron già dentro la macchina con la radio accessa ad alto volume.

Spazio Autrice
Ho decido di continuare la storia anche per le poche persone che mi hanno detto di continuare.
Vi ringrazio tantissimo.
Tanti saluti.