Il Mio Coinquilino.

capitolo 20

Mi sveglio con un forte dolore alla pancia.
Scendo le scale e vado in cucina.
Trovo Zeyn a bere un bicchiere di latte seduto sul tavolo della cucina.
Vado verso il frigo ignorandolo e prendo il latte.
-mi  dispiace - dice sottovoce.
-non devi dirlo a me, ma al proprietario del locale di ieri sera- rispondo
-avevo bevuto qualche bicchiere di troppo- confessa
-qualche? Per poco se non avevi più nulla da spaccare uccideva la barista - dico io infuriata.
-okkey lo ammetto ho bevuto troppo, ma il motivo è che volevo dimenticare di quello che ho sentito dire da....- si blocca
- da chi?- Domando io
-non importa,  ma non preoccuparti pagherò tutto io- dice
-Va bene - rispondo
- vuoi guardare un film con me?- dice lui
-d'accordo - gli dico.
Ci alziamo dal tavolo e usciamo dalla cucina, mentre attraversiamo il punto d'ingresso dove si trova il portone suonano alla porta.
Così noi contemporaneamente andiamo verso la porta ed io apro.
Davanti a me si presenta David con pantaloni neri a vita bassa, una canottiera bianca, le scarpe bianche della Nike e i capelli tirati in aria.
Si avvicina a me e mi bacia, io non so come reagire dato che siamo davanti a Zeyn ma dato che lui adesso è il mio ragazzo ricambio il bacio.
Zeyn resta a fissarmi immobile con la mascella serrata e i pugni stretti.
-che cazzo succede?- domada Zeyn interrompendo il bacio.
-sto baciando la mia ragazza, non si vede?- dice David.
Si vede che Zeyn trattiene a stendo la rabbia e sta cercando di non prenderlo a pugni.
-io vado, prima che possa succedere qualcosa di brutto a qualche idiota- dice Zeyn dirigendosi verso le scale.
-lavati la bocca prima di parlare di me- lo minaccia David .
Zeyn lo ignora e continua a salire le scale finché non arriva al piano di sopra e scompare dalla mia vista , dopo pochissimi secondi si sente la porta della sua camera sbattere.
-cosa ci fai qui?- dico a David.
-sono venuto a passare un po di tempo con te- mi dice
-ma io alle tre vengo a casa tua a badare a tua sorella-
-non oggi, mia madre ha il giorno libero quindi penserà lei a Noelia- mi avvisa
-almeno mi rilasso- dico io prendendolo per mano e chiudendo la porta con un calcio.
Mi dirigo verso il divano e mi sdraio e lui sopra di me come ieri sera.
-ma chi e quello?- domanda
-quello chi?-chiedo
-il ragazzo che c'era prima -
-Zeyn-
-é chi sarebbe di preciso? - mi domanda incuriosito
-il mio coinquilino- gli dico
-ah- dice
- ma non è solo lui, di sopra che dorme c'è pure Cameron, un'altro mio coinquilino - dico
-non mi piace questa casa - mi dice
-e perché? - chiedo
-perché ci sono dei ragazzi- mi dice
-ma daiii lo sai che io voglio te- dico facendo sfiorare i nostri nasi.
-ripetilo- mi ordina
-voglio te- dico
All'improvviso sentiamo un applauso, ma io sono terrorizzata dall'idea che fosse Zeyn.
Ma appena mi volto vedo Cameron.
-vi disturbo - ci chiede
-diciamo un pochino - dice David
Cameron lo guarda stranito ma io aggiungo
- dai sta scherzando-
-lui chi è? - domanda Cameron
-Cameron lui e David io mio ragazzo , David lui e Cameron il mio coinquilino -li presento
-ti tengo d'occhio - dice Davide a Cameron
-veramente dovrei essere io a tenere d'occhio te, perché come la fai soffrire sono Cazzi amari amico - risponde Cameron a tono.
-d'accordo -dice alzando le mani in segno di difesa.
-ti fermi a pranzo?- Domando io a David
-se per te va bene - dice
-ma certo -dico.
Anche con la presenza di Cameron siamo ancora nella posizione in cui eravamo prima, ma quando mene accorgo cerco subito di alzarmi.
-hey,  dove credi di andare?- mi chiede il ragazzo coricato sopra di me.
-io vado in cucina non voglio essere di toppo- dice Cameron andandosene.
-cosa facciamo?- chiede lui
-io direi di guardare un film-commento.
Passiamo la mattinata a guardare un film e a riempirci di baci.

Spazio autrice
Lo so che il capitolo è corto ma ho aggiornato prima rispetto al solito.
Grazie Mille a chi sta seguendo la mia storia e a chi sta mettendo le stelline.