Il Mio Coinquilino.

capitolo 9

Sono le 16:00 del pomeriggio ed ecco che suona il campanello.
Quando oggi sono tornata da scuola ho mangiato mezzo piatto di pasta perché ero piena e sono salita in camera mia. Indosso una maglietta fucsia con un paio di pantaloncini bianchi.
Scendo ad aprire e mi si presentano davanti i ragazzi.
-entrate - dico io facendogli spazio per passare.
-oh grazie - rispondono loro
I ragazzi si accomodano in salotto .
-chi vuole il gelato?- Domando
-io ...io ...io ...io- rispondo tutti
Vado in cucina e prendo la vaschetta del gelato con i bicchieri e i cucchiaini.
Metto del gelato in ogni bicchiere e faccio tre viaggi per portarli dalla cucina al salotto dove si trovano i ragazzi.
-cosa facciamo? - domanda Peppe.
Gli altri ragazzi parlano poco e stanno quasi per addormentarsi.
-giochiamo con la xbox? -propongo
-fifa - dice Zeyn
-ma le ragazze non giocono-continua lui
-cosa?- rispondo
-hai sentito ...le ragazze non giocano -
-Perché non possiamo giocare?-
-perché none siete capaci - risponde lui facendo un piccolo sorriso
-sarei capace di batterti migliaia e migliaia di volte- dico io
-certo come no -
-ti sfido-
-facciamo un patto allora .....se vinco io tu dovrai fare qualcosa che ti chiedo se vinci tu dovrò fare io qualcosa che mi chiedi tu ...okkey?- conclude Zeyn
-certo-
Iniziamo a giocare...
Inizio a fare il primo goal
-sii-esclamo
-ero distratto- annuncia
-come no- dico
passano altri dieci minuti e faccio altri due goal.
-si,ho vinto-urlo
-la tua e solo fortuna- puntualizza lui
-tre punti non ti sono bastati? -
Non controbatte e continuiamo a giocare.
I ragazzi rimangono qui fino a sera tardi e dopo di che tornano a casa.
Vado a letto e mi addormento abbracciata al mio cagnolino di peluche come sempre.

Drinnnnn. ......Driiiiiiiiin..........
Cazzo sta sveglia .
Mi alzo dal letto e mi metto l'intimo fucsia un paio di leggins neri ed una camicia bianca prendo lo zaino e scendo in cucina.
-buongiorno- dico dando un bacio a stampo ad Austin.
In cucina ci sono Ryan,Austin e Cameron.
Peccato che Austin non viene a scuola con noi.
-bhe se i tuoi cugini li saluti così anche io voglio essere tuo cugino - commenta Ryan riferendosi al fatto che io e Austin ci siamo baci a stampo in bocca.
-meno male che non lo sei.... e poi se saresti tu non userei questo modo di fare- dico
-neanche un piccolo bacetto?-mi domanda facendo la faccia da cagnolino
-no- dico passandogli accanto.
Dopo aver fatto colazione prendo lo zaino e cominciamo a camminare.
Oggi non andiamo in macchina tanto sono le 7 : 30.
Non abitiamo molto lontani dalla scuola,ma neanche troppo vicini.
Dopo venti minuti arriviamo e ci avviciniamo al nostro gruppo.
Mente parlavamo suona la campana e ci dirigiamo in classe.
Mi siedo con Sele a penultimo banco perché l'ultimo è stato occupato da Zeyn e lyam
Mentre Tommy,Peppe, Lorenzo, Cameron, Mary e Clara sono seduti nell'altra fila.
Io e Sele cominciamo a chiacchierare e vediamo i ragazzi spiarci e ascoltare quello che ci stavamo dicendo.
-ti fa ancora male il naso?- domanda Zeyn da dietro ed io mi volto verso di lui.
-no,il dolore è passato per fortuna -rispondo voltandomi di nuovo
Dopo pochissimi minuti arriva la professoressa di storia.
Io odio la storia.
Come in fine odio la scuola.
-Buon giorno ragazzi oggi vi spiegherò la seconda guerra mondiale ..... aprite il libro a pagina 273- dice la professoressa .
Facciamo come ha detto lei tranne Zeyn e Lyam.
La professoressa si alza e va alla Lavagna e comincia a spiegare facendo uno schema.
Dopo un po sentimmo un suono che sembrava un messaggio .
Io controlli il mio telefono ma per fortuna non era il mio.
-chi ha il cellulare?- domanda la professoressa arrabbiata
-io, ho dimenticato di spegnerlo- dice Zeyn con un lieve sorriso stampato in faccia.
-se non spegni quel coso ti giuro che ti mando dal preside- urla la professoressa arabbiandosi sempre di più.
Prima che Zeyn potesse rispondere bussano alla porta.
-avanti -dice la professoressa andandosi a sedere nella cattedra.
Entra un ragazzo con gli occhiali da vista e vestito elegante.
-professoressa devo dargli questi fogli - dice il ragazzo dando dei fogli alla prof.
-cosa sono? -domanda lei incredula.
-sono dei fogli che deve distribuire a tutti i ragazzi di questa classe ...non so di cosa si tratti perché a me hanno detto solo di consegnarli a lei,adesso devo proprio andare Arrivederci. - conclude quel ragazzo.
-allora ragazzi prendete questi fogli e leggete attendamente- disse la prof. distribuendo i fogli.
Leggo il foglio e c'è scritto:
Carissimi alunni.
Quest'anno come fine anno scolastico abbiamo deciso di fare una gita.
Questa non é una di quelle gite di andare a dormire in un hotel oppure andare a mangiare al ristorante.
Quest'anno abbiamo organizzato una gita speciale e diversa dalle altre.
Andremo in campeggio.
Non dormiremo in hotel e non mangeremo in un ristorante,ma dovremo dormire in tenda e mangiare ciò che troviamo nella natura.
Magari potreste portare qualche snak e acqua.
La gita sarà la prossima settimana.
Lo sappiamo che ancora siamo ad aprile e mancano 2 mesi alla fine della scuola,  ma a maggio ci sarà una sorpresa per voi non vi diciamo di cosa si tratta ma vi piacerà tantissimo.
Tornando alla gita dovrete portare:
-1 tenda
-1 sacco a pelo a testa
-dei vestiti estivi
-dei vestiti invernali perché la sera fa fresco
-1 costume perché ci laveremo nei ruscelli
-Ed altre cose che voi ritenete utili
Un grandissimo abbraccio dal vostro preside.

Spero che questo capitolo vi piaccia.