Il Mio Coinquilino.

Capitolo 47

Pov's Ariana
Lui si avvicina verso di me e sta quasi per baciarmi quando lo fermo....
-la pentola e ancora accesa e poi devo buttare giù la pasta - dico scendendo dal tavolo e facendo attenzione ad non pestare l'acqua bollente camminando di lato.
Non voglio baciare Josh, non dico che non mi piace o che è brutto, anzi al contrario è molto bello ma è da poco che ho rotto con Zeyn e non mi sento di baciare un altro, anche se lui chissà quante ne abbia baciate in questi due giorni che sono stata via, non voglio nemmeno pensarci, il solo pensiero che lui stia con le altre ragazze mi vie il mal di stomaco.
Chissà cosa starà facendo Zeyn in questo momento... penso tra me e me, anche se alla fine tiro un lungo sospiro mentre metto la pasta nei piatti.
-ragazzi é pronto - urlo dalla cucina
In pochi secondi i ragazzi fiondano in cucina sedendosi a tavola.
Iniziamo a mangiare mentre tutti i ragazzi iniziano a parlare di calcio e di altre cose che non riesco a capire perché inizio a pensare a Zeyn.
E da due giorni che non lo vedo e mi manca tantissimo, chissà se io mancherò a lui...
Mille pensieri invadono la mia testa tanto da non sentire Alex chiamarmi...
-Ariana? Tutto bene?- dice preoccupato
-si si,non preoccuparti- dico
-a chi stavi pensando?-domanda
-a nessuno, mi ero solo distratta un attimo- dico
-ragazzi che ne dite di andare al mare oggi pomeriggio- chiede Mark
-ottima idea- risponde Austin
-tu vieni Ariana?- dice Alex
-no,non sono in vena di amare in spiaggia- dico con aria triste
-perché? Tu ami il mare- dice
-amavo, ma adesso credo di non amare più nientee- dico alzandomi da tavola e dirigendomi verso la mia camera.
Inizio a piangere a dirotto.
Il motivo?
Non riesco nemmeno un secondo a non pensare a Zeyn, mi manca da morire, senza di lui niente e bello, ma con lui tutto e magnifico, senza di lui il mio mondo e senza magia, ma con il mio cuore inizia a non sentirsi solo .
Vorrei solo che lui fosse qui vicino a me....
Cosa sto dicendo? Lui mi ha fatto solo soffrire da quando lo conosco.
Ma infondo anche se sbaglio lo amo lo stesso.
Ho deciso, domandi parto per New York.
Vado di sotto e trovo tutti messi nel divano.
-ragazzi devo parlarvi- dico
-cosa ci devi dire?- dice Austin
-domani torno a New York, a casa mia- dico
-perché? - dice Alex
-perché mi mancano i miei amici, la mia migliore amica e mi manca New York- dico
-per noi va bene- dice Austin triste
-vado a preparare le valigie- dico dirigendomi verso le scale
Mentre salgo sento alex dire ad Austin:
-perché l'hai lasciata andare?- dice
-perché è da due giorni che è qua e là vedo triste, si vede che gli manca New York e tutti i suoi amici- dice
-okkey- dice Alex
-dobbiamo accettare le sue decisioni- dice Austin
Vado in camera mia e inizio a preparare le valigie.
Prendo il telefono e vedo che ci sono altre nove chiamate da parte di Zeyn.
Spengo il telefono e mi metto sul letto guardando la tv e pensando a Zeyn.
Verso le otto deciso di scendere e prendere un toast senza farmi vedere dai ragazzi perché non voglio farmi convincere di restare. Anche se hanno detto che mi lasceranno stare li conosco e in qualche modo usciranno l'argomento per farmi restare.
Finisco il toast e mi addormento.
Spazio autrice
Hey ecco l'ultimo capitolo del 2016, grazie a chi fa si che questa storia vada avanti.
Auguri e Auguri a tutti.
Buon capodanno e buone vacanze.
Un bacio😘😘