-Sei bellissima-
Resto per qualche secondo a fissare i bellissimi occhi di Jack.
Noto qualcosa di diverso,molta dolcezza e sincerità,e in questo periodo con tutto quello che sto passando per l'ennesima volta ho proprio bisogno di qualcuno che mi guardi così.
-allora? Vuoi restare qui?No sai perché avevo prenotato due posti in un bar dove fanno cose buonissime- sussurra dolcemente
È davvero un ragazzo splendido,non voglio che si fraintenda per carità lo conosco da pochissimi giorni,ma all'apparenza almeno sembra che lo sia.
-andiamo-sussurro senza smettere di fissarlo
Saliamo nella sua macchina che devo dire è davvero bella è lussuosa.
-allora dove andiamo di preciso?- chiedo
-in un posticino molto tranquillo dove possiamo mangiare qualcosa senza che nessuno ci disturbi-
Spero che non abbia comprato un bar apposta per noi,mi viene da ridere solo al pensare la scena.
Dopo alcuni minuti ci fermiamo davanti un posto davvero carino.
Un bellissimo giardinetto con una grande fontana e vari tavolini sparsi nel prato.
Mi guarda e mi fa cenno di entrare.
Percorriamo un piccolo viale che porta all'entrata di un graziosissimo bar.
-allora,cosa prendi?- mi domanda
-non so è pieno di cose buonissime,tu cosa prendi?-
-credo che prenderó un cornetto al pistacchio e un caffè-
-allora prendo anche io un cornetto ma con crema bianca e un cappuccino- dico abbassa voce
Una volta preso il cibo ci andiamo a sedere in uno dei tavolini liberi che c'erano fuori.
-è davvero bellissimo!-esclamo
-ti piace? È mio-
-cosa? Veramente?- resto un attimo confusa da quello che dice, è un bar davvero lussuoso...
-si-dice con un lieve sorriso
-ma sei ricco?- domando senza pensarci due volte
-hahahaha,beh,c'è diciamo di sì-
Quasi non sputo il cappuccino.
-ahh,adesso si spiega la macchina-
-hahaha non per forza si deve essere ricchi per avverte una macchina costosa-
-beh,io non potrei permettermela quindi mi sa che si deve essere ricchi- dico ridendo
-allora tela regalo io-
-hahahaha non ci pensare proprio- rido
-perché no?- dice con un lieve sorriso ma abbastanza serio
-non la accetterei mai-
-tutti i regali si accettano-
-bisogna vedere quali-
-che tipo di regali accetteresti-
-non so cose non troppo costose quanto una macchina,accetterei un bacciale, una collana,cose abbastanza semplici e non troppo costose-
-come sei umile,hahah-
-non sono umile-rido anche io
Passiamo circa un oretta seduti a scherzare,dopo di che ci facciamo una passeggiata nei dintorni finché non si fanno le 19:00 e mi arriva una telefonata
~Cam💜~
-Oi,dimmi-
-dove sei?- mi chiede
-sono in giro,è successo qualcosa?-
-no no,non è successo nulla,ma quando torni? Dovevamo cenare insieme stasera-
Oh cazzo...vero
-si sto tornando,dammi 10 minuti e sono da te-
-a dopo-
//
-allora ? È qualcosa di importante?- mi chiede Jack
-no nulla di importante,ma dovrei tornare a casa,ho promesso al mio migliore amico che avremmo cenato assieme-
-non preoccuparti,ti accompagno subito,anche se mi dispiace,il tempo è volato- dice dolcemente
-lo so dispiace anche a me,ma avremo tutto il tempo per riuscire nuovamente-
-mi stai dicendo che vorresti avere un appuntamento?-
-no,c'è ...si,non lo so,mi stai simpatico- che imbarazzo
-uhm,non so come interpretare questo "mi stai simpatico" spero non solo come amico- dice facendo una risata.
Ci dirigiamo in macchina e dopo 10 minuti arrivano davanti casa mia.
-cosa fai domani?- mi chiede prima che stessi per aprire lo sportello
-non so non ho organizzato nulla-
-che ne dici se ti passo a prendere verso le 20:00 e ti porto a cena fuori?-
Cazzo un appuntamento!
Vabbè oggi siamo stanti assieme,MA NON ERA UN VERO APPUNTAMENTO.
Non so che dire.
È un bellissimo ragazzo,gentile,educato,affettuoso,il ragazzo perfetto in poche parole.
Ma non so se sono in grado si affrontare una nuova relazione.
Ma aspetta... quante paranoie,è solo un appuntamento non dobbiamo sposarci.
-se non vuoi fa nulla- aggiunge visto che sono rimasta in silenzio
-no no,emh,ti mando un messaggio,così vedo anche cosa fanno i miei amici,di solito si organizzano e mi dicono tutti all'ultimo minuto- che cazzo ho detto? Non centra nulla!!
-emh va bene-
Prima di scendere dalla macchina gli do un bacio a stampo,ma prima che mi baciasse lui apro lo sportello e scendo dalla macchina.
Suono il campanello perché per l'ennesima volta ho dimenticato le chiavi.
Ma io dico,porto una borsa enorme dietro di me e non tengo nemmeno le chiavi!!
Apre la porta Zayn, è prima che potessi dire anche "ciao" mi bacia.
Che stronzo,che coglione che è.
L'ha fatto solo perché Jack era ancora in macchina davanti casa nostra.
Mi stacco ed entrò in casa.
-perché eri con quello?-
-non sono affari tuoi-
-che cazzo dici, non sono affari miei? Siamo fidanzati,tu ti incazzeresti come una bestia se mi vedessi con una ragazza-quasi urla
-sii ma la differenza è gigante quanto una casa-
-ah è perché c'è differenza?- continua a fare il cretino
-tu mi hai tradita una marea di volte con quella Troia della tua amichetta con i capelli ossigenati,mentre io anche se ne ho avuto migliaia di volte più di te la possibilità non l'ho mai fatto,è questa la cazzo di differenza Zayn,tu di me potevi fidarti ad occhi chiusi,io non mi sono mai fidata di te,perché qualsiasi cosa tu dici è una cazzata enorme-
-una cazzata? E perché dovrebbe esserlo? Perché il tuo cervello ti fa dire così,non perché lo sia realmente-
Ma allora è deficiente?
Io non lo capisco,non so se parla serio perché se è serio e dice queste cose veramente è un grandissimo stronzo del cazzo.
Che coraggio ha di dirmi queste cose?
-ma con quale coraggio mi dici queste cose? Ma ti rendi conto di tutto il male che mi hai fatto , senza che io ti abbia mai fatto nulla? Lo capisci? Zayn tra qualche giorno hai 20 anni e ancora fai il bambino del cazzo che non capisce le cose,cresci.-
Le mie urla credo le abbiano sentire chiunque,questo ragazzo è un cretino,inutile discuterne.
-Ariana come la vuoi la pizza?- entra Cameron in salotto
-È successo qualcosa?- aggiunge sentendo la tensione che si è creata all'interno di quelle 4 mura.
-no,non è successo nulla,la pizza la voglio con le patatine-
Esce dalla stanza.
-possiamo parlare tranquillamente senza urlare?-
-No- esclamo
-cazzo,potresti almeno ascoltarmi?-
-cosa devo ascoltare? Le solite cazzate? Oh ariana scusami tanto lo so sono stato uno stronzo,ti prometto che cambierò solo per te,per non vederti triste e per non farti del male,io come una cretina dovrei ricascarci ci baciamo finiamo di litigare e ritorna tutto come prima? Ok vuoi questo? Va bene,ma evita i soliti discorsi del cazzo che mi sono stufata- dico dandogli le spalle e uscendo dalla stanza.
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Il Mio Coinquilino.
Fiksi PenggemarAriana, una ragazza dolce e simpatica che ha vissuto per 15 anni con i suoi zii e che ha deciso di lasciare la sua casa per trasferirsi a New York la città dei suoi sogni. Dove lí troverà due coinquilini, Cameron che diventerà un suo grandissimo ami...