1: Assurdo!

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Ciao a tutte! Mi presento, mio nome è Ichigo, ho diciannove anni, lunghi capelli rossi , ho gli occhi dello stesso colore del cioccolato e vivo a Tokyo in Giappone. Probabilmente penserete a questa come una delle classiche storie d'amore in cui c'è la ragazza pazzamente innamorata del belloccio della scuola eccetera ma...  Vi sbagliate di grosso! 

Inutile che ve lo dica, la vita è piena di imprevisti immagino lo sappiate già! Ebbene la storia che sto per raccontarvi ha come tema principale proprio l'imprevisto che possiamo anche definire con "Scherzo del destino". Tutto ciò che state per leggere è avvenuto a causa di un imprevisto, un errore che.... No! basta altrimenti vi dico tutto adesso e non varrà più la pena raccontarvi questa storia quindi sarà meglio che inizi a raccontarvi....

"Finalmente andrò a vivere da sola!" pensavo mentre passeggiavo per le strade di Tokyo avviandomi verso il mio nuovo appartamento.

-Ah già dovevo chiamare Lettuce!!!- dissi.

-Ciao Lettuce! Sono Ichigo ti chiamo per avvisarti che sto andando proprio ora al mio appartamento.... si certo che puoi venire a trovarmi quando vuoi! E porta anche le altre con te cosi magari ordiniamo una pizza e passiamo la serata insieme come ai vecchi tempi!. Ahhahahah okay Lettuce fammi sapere tu quando Zakuro torna dall'Italia e poi venite tutte e quattro a casa mia. Okay allora a presto ciao Lettuce! -

 Misi il cellulare nella borsetta e appena alzai gli occhi lo vidi.

-Eccolo qui! - dissi finalmente giunta a destinazione. Mi trovavo ai piedi di un palazzo di quattro piani non era male esteticamente, entrai e davanti a me c'era un ascensore, salii fino a raggiungere l'appartamento numero 7 del secondo piano.

- Ah casa dolce casa!!- dissi. L'appartamento era abbastanza spazioso appena si entrava c'era il salotto con un divano di pelle rosso bordeaux posto su di un tappeto rosso anche'esso con dei ricami di fiori neri, d'avanti al divano c'era una libreria con al centro un televisore. A sinistra del divano c'era una bella vetrata da dove poi si usciva sul balcone. La cucina bella anch'essa, in legno di un colore scuro, La camera da letto spaziosa anche questa, c'era un bel letto a due piazze semplice, mi ci buttai sopra e mi accertai che fosse comodo. Lo era abbastanza. Il bagno invece non era molto grande ma accettabile con la vasca da bagno  utilizzabile anche come doccia e c'erano al muro delle piastrelle davvero carine celesti con delle ninfee bianche disegnate. In conclusione le pareti dell'appartamento erano bianche.

- Beh devo dire che ne è valsa la pena spendere tutti quei soldi per questo appartamento! E una volta che lo avrò arredato per bene sarà ancora più bello!! bene allora visto che ho portato gli asciugamani e i prodotti da mettere nel bagno quasi quasi mi vado a fare un bel bagno!- dissi cosi preparai l'acqua e mi immersi.

Dopo circa mezzora sentii degli strani rumori provenire dal salotto. Sembrava come se qualcuno avesse acceso la tv. 

- E' impossibile che la televisione sia accesa ci sono solo io qui, ah no! Che sia un ladro!!!? ah non la scamperà sono appena arrivata e non permetterò a nessun ladro di rubarmi qualcosa- uscii dalla vasca mi avvolsi il corpo con un asciugamano, aprii delicatamente la porta e sentii di nuovo delle voci, non c'era più alcun dubbio era la televisione. Mi spostai nella camera da letto e tenendo sempre d'occhio la porta camminavo all'indietro alla ricerca di qualche "arma". Ero cosi concentrata che andai a sbattere con il piede contro qualcosa di duro.

-AHI!!- dissi mettendomi la mano davanti alla bocca per non far sentire bene il mio verso di dolore.

-Ma che accidenti?- dissi sottovoce voltandomi e vidi un enorme borsone da palestra.

"Ma che strano, eppure sono sicura che questo prima non c'era." pensai. Un momento. Sgranai gli occhi. " Allora c'è davvero qualcuno!" dal salotto intanto proveniva ancora il sottofondo della tv accesa, aprii il borsone e trovai dentro dei pesi.

-Ma che ???- dissi sottovoce. Presi una ruota di peso e facendomi coraggio mi avvicinai al salotto, mi nascosi dietro il muretto che precedeva la porta della cucina e rivolsi silenziosamente lo sguardo al salotto in particolare verso il divano. 

"Mio caro ladro sei spacciato".

- E tu chi sei? - disse all'improvviso una voce alle mie spalle.

-AAAAAAH- urlai facendo cadere il peso a terra dallo spavento! Per fortuna ha evitato il piede. Vi giuro che feci un salto paragonabile a quello di un gatto quando si spaventa. Mi ha fatto prendere un colpo!!

- Hey hey piantala di urlare!!. -disse il tipo mettendomi una mano davanti alla bocca e bloccandomi contro il muro.

Era un ragazzo. All'apparenza sembrava avere una ventina d'anni, era alto, magro, muscoloso anche se non troppo, dai capelli verde smeraldo e gli occhi dorati.

- Chijidifiafjijootu- dissi

- Cosa?- disse lui sorridendo divertito.

Gli indicai la sua mano sulla mia bocca.

- Oh si scusa. -disse lui levandomi la mano dalla bocca.

-Come sarebbe chi sono io? Chi sei tu!!!!- dissi furiosa.

 Il ragazzo mi guardò negli occhi per un attimo poi notai che iniziò a squadrarmi da capo a piedi. Accidenti mi ero dimenticata di avere solo l'asciugamano! comunque non mi faccio intimidire.

-Allora?! Chi sei!? - gli chiesi.

- Io sono colui che vive qui, tu piuttosto bella bambolina chi sei?- mi rispose, il suo sguardo non prometteva nulla di buono, Oh no non mi dite questo qua è un maniaco!

-AAH ma che guardi!!! e poi non è possibile che tu vivi qui perché io ho affittato questo appartamento e ci vivo io! Io da sola! - dissi mentre mi stringevo l'asciugamano ancora di più addosso.

- Beh piccola mi spiace deluderti ma l'ho affittato anch'io -

-E smettila di darmi questi odiosi nomignoli! -

-Come ti chiami allora?-

- Mi chiamo Ichigo e gradirei che tu andassi via da casa mia. -

- Io invece sono Kisshu, grazie per avermelo chiesto e comunque cara mia fragolina io non vado da nessuna parte perché questa è casa mia vattene tu piuttosto!-

-Cosa!? non esiste! io da qui non me ne vado pago l'affitto e quindi resto qui! -

-Beh cara mia anch'io pago l'affitto e adesso che ho scoperto di avere una coinquilina cosi carina sono ancora più intenzionato a restare. - mi disse sorridendomi maliziosamente.

Non so perché ma mi partì una strana sensazione dal basso ventre, ma che accidenti è questo? E sopratutto perché mi fa un tale effetto?.

- Senti un po' io non ho intenzione di avere un maniaco come coinquilino quindi te lo ripeto un ultima volta vattene! -

- Io un maniaco?- disse, poi mi fissò di nuovo dall'alto in basso. - Hai davvero un bel corpo sai?- mi disse, era vicinissimo a me e posò le sue mani al lati della mia testa mettendomi con le spalle al muro. Oh mio Dio questo è davvero un maniaco!

-Che, che cosa fai?. -

- Mi piaci. -

COSA?

 -Cosa? ma se mi hai appena conosciuta! -

- E ho conosciuto la tua parte migliore direi. Sei davvero sexy-

- SMETTILA! Io non voglio avere niente a che fare con te capito? Ora andiamo all'agenzia e sistemiamo la faccenda e ti assicuro che quando usciremo da li tu dovrai cambiare casa! - ero rossa? Si sicuramente. Dalla rabbia!

- Accidenti quanto sei antipatica, chi ti dice che però non sarai tu quella che dovrà cercarsi un nuovo appartamento? -

- Sarai tu ad andartene. -

- Mmmh e va bene andiamo all'agenzia però ti do un consiglio.- disse poi avvicinò la sua bocca al mio orecchio e sussurrò: 

- Ti conviene vestirti in fretta bambolina o non ti assicuro che riuscirò a trattenermi ancora dal saltarti addosso. -

Io arrossii e corsi immediatamente in camera.

-Oh cielo!!!!. E' assurdo!- dissi. 


ECCOMI QUI!!! ALLORA CHE NE PENSATE???? vi piace come inizio??? recensite per favore desidero molto sapere che ne pensate! :-) kiss kiss Moon957.

Scherzo del DestinoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora