Noi due

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Non riuscivo ad addormentarmi, avevo acceso la tv ma non c'era niente di interessante, cosi andai a vedere come stava Kisshu.

Accesi un piccolo lume che avevo comprato da poco e che si trovava su un comodino più o meno vicino alla porta e per non illuminare troppo la stanza gli misi sopra una mia maglia per attenuare la luce " Dorme, per fortuna, sarà meglio controllare se la febbre è calata" pensai, cosi presi il termometro e facendo attenzione a non svegliarlo, glielo misi sotto il braccio in quel momento Kisshu si svegliò.

- Mmm che stai facendo? - mi chiese.

- Oh, scusa ti ho svegliato. Non volevo,resta giù sto controllando se la febbre è calata..- dissi e lui si ristese sul letto mettendosi un braccio davanti agli occhi.

-Che ore sono?- mi chiese

- E' l'una di notte. Mmmm 38, accidenti questa febbre non vuole proprio scendere, meglio se ti do qualche medicina. - dissi, andai in cucina e presi le medicine e una brioche.

- Mangia, non puoi prendere la medicina a stomaco vuoto. - dissi.

- Non mi va di mangiare. - disse lui.

- Lo capisco ma devi prendere la medicina Kisshu dai.- dissi

Lui sospirò ma poi iniziò a mangiarsi la brioche mentre io mettevo in una bacinella dell'acqua fredda, inumidii uno strofinaccio da cucina e dopo che Kisshu prese la medicina, lo feci ristendere e gli posai la pezza sulla fronte.

- Ecco, adesso cerca di riaddormentarti, copriti bene se sudi la febbre si abbasserà più velocemente...- dissi mentre gli rimboccavo le coperte.

- Perché? - mi chiese lui.

- Perché cosa? -

- Perché stai facendo tutto questo?-

- Ma che domande! Sei malato, e non si voltano le spalle ad una persona in difficoltà- sorrisi. - E poi....beh lo faccio perché ci tengo....voglio aiutarti...-

" Eh? Ma cosa sto dicendo?" pensai.

- Grazie – mi disse semplicemente Kisshu addormentandosi subito dopo.

Io restai a guardarlo ancora, era davvero bello anche se si vedeva che stava poco bene. Lo guardavo ancora, non riuscivo a smettere di guardarlo.....accidenti sembro una maniaca......ma no! Cosa penso? Però non mi ero mai accorta che Kish fosse un cosi bel ragazzo....

Il giorno dopo, mi svegliai con la testa e le braccia messe sul materasso del mio letto ed ero seduta sul tappetino che era vicino al letto.

" Mi sono addormentata qui" pensai, poi rivolsi lo sguardo a Kisshu e lui dormiva ancora; gli posai la mia mano sulla fronte e notai con piacere che era meno caldo rispetto a ieri.

" La febbre è calata, vado a preparare qualcosa da mangiare". Andai in cucina e iniziai a preparare la colazione, quando tornai in camera Kisshu era sveglio ed era seduto sul letto con le coperte sulle gambe.

- Oh sei sveglio, buongiorno- dissi e gli sorrisi. Lui ricambiò il sorriso e poi mi rispose con un "Buongiorno anche a te".

- Tieni, mangia – dissi porgendogli la ciotola col riso.

- Mangerò in cucina – mi disse.

- Eh?, no,no,no resta a letto – dissi io

-Tranquilla, sto bene, posso alzarmi. - mi disse sorridendomi. A guardarlo sembrava davvero che stesse bene.

- Lascia che ti misuri la febbre prima – dissi e gli misi il termometro sotto il braccio.

- 37, bene è calata rispetto a ieri menomale, resta a letto ancora per oggi cosi si abbasserà del tutto, tieni. - dissi e gli porsi di nuovo la coppa e le bacchette.

Scherzo del DestinoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora